mi_pagecol43La realtà supera le più rosee aspettative dei Letta e dei catto liberisti: la trasformazione del Pd in Dc è talmente avanzata che ormai anche le pratiche più opache e clientelari hanno raggiunto quelle che sembravano le vette insuperabili della tarda era democristiana: tessere impazzite, morti militanti, denunce, ritiri,circoli fasulli  e a Roma anche botte da orbi. Tutto indecoroso, ma assolutamente prevedibile in una battaglia dalla quale è scomparsa ogni traccia di politica e ci sono soltanto i “posti” e le prebende da mantenere o conquistare.

Berlusconi guarda e se la gode, non dall’alto del fossile di Forza Italia che ha ricreato per questo jiurassic park della politica: se la gode perché mentre il premier scarica ad ogni momento raffiche di cazzate riuscendo a non ridere, diventa sempre più evidente il successo che ha avuto il suo modello corruttivo e dissolutivo, la mentalità che ha iniettato nel Paese. E che si rivela anche nella difesa grottesca e oltre ogni pudore dell’ “umanità” della Cancellieri, perché il suo sapersi mettere “a disposizione” diventa prezioso non solo per Berlusconi, ma per il verminaio bipartisan che si agita fra gli eletti anzi fra i nominati. E che presto rischia di sfiorare anche Renzi, fresco condannato dalla corte dei conti per danno erariale.

Sciocchezze naturalmente per un popolo di elettori divenuto anch’esso talmente democristiano da trovare scusanti persino per la zia di Mubarak, visto che la differenza tra le interferenze della ministra e quelle del premier Silvio, in arte Cavaliere, sono sostanzialmente identiche. Ma almeno Berlusconi non aveva altri interessi che le sue degradanti paranoie da vecchio sporcaccione, mentre nell’altro caso si intuisce tutta la trama degli scambi affaristico – istituzionali che sono uno dei cancri del Paese.  E sia nell’uno che nell’altro caso l’umanità è stato il grande alibi. E’ incredibile quanti benefattori di cuore tenero ci siano in Parlamento

In queste condizioni morali cosa volete che gliene freghi ai padroni delle tessere e ai clan di Civati, di Cuperlo o di Renzi che di per sé non vale nulla, ma che fa da jolly attaccato alle scartine e da ponte sospeso verso l’agognata neo dc? Perciò giustamente stampano tessere dal tipografo di fiducia e se le danno di santa ragione, visto che la discussione politica è di fatto azzerata e ciò che conta è ben altro, come direbbe Veltroni.  Azzerata anche perché i candidati che forse qualcosa da dire l’avrebbero non hanno il coraggio di tagliare i ponti con questa realtà e accettano un’impari lotta contro  un meccanismo che chiede libbre di carne in cambio del voto. La carne naturalmente sottratta ai cittadini e alla decenza.