Lasciate che per una volta faccia vagare il pensiero nel ritmi lenti e tuttavia inquieti di una domenica invernale, l’ennesima passata di fatto ai domiciliari. Una certa sinistra legata non tanto al pensiero marxiano in sé, quando agli ideologismi che ne sono nati, pensa che non esistano le culture nazionali o popolari, idea che peraltro è assolutamente in linea con il pensiero neo liberista secondo il quale le culture non devono esistere e tutte le differenze sono riconducibili a stili di vita intercambiabili come tessere di un domino e spaccia questa robaccia da street food come multiculturalismo. Non è certo questa la sede per comprendere come mai si sia creato tale corto circuito tra il reazionarismo oligarchico e una sedicente cultura di sinistra, è un tema che tenterò di affrontare prossimamente a partire da quell’ormai ultranovantenne Mario Tronti, iniziatore dell’operaismo, che proprio qualche giorno fa ha inneggiato alle discriminazioni contro i non vaccinati. Sarà che da decenni vive nella conchiglia del potere, sarà che si sta rimbambendo, sarà che la sua lettura di Marx è stata mediata da Giovanni Gentile… Vedremo, ma quello che vorrei far notare è come di fronte alla vicenda pandemica si sia in qualche modo ricostituita l’asse Roma – Berlino: si sa che Italia, Germania e Austria sono i Paesi dove la narrativa autoritario – covidista è stata alla fine accettata più che altrove e dove sono stati imposti i più severi oltre che i più assurdi limiti alla vita delle persone, senza che si sviluppasse una resistenza adeguata anche di fronte all’evidenza della mistificazione, quelli dove l’autorità non viene messa in discussione dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Ottusamente in Germania, paranoicamente in Austria, cercando scappatoie individuali in Italia. Tra l’altro il nostro Paese e l’Austria sono gli unici Paesi al mondo dove la vaccinazione è obbligatoria e anche in Germania ci si sta arrivando, nonostante il crollo ormai fragoroso della narrativa pandemica. Questi tre governi di asini e venduti infieriscono mentre il pack pandemico si va sciogliendo e Israele, Danimarca, Svezia, Regno Unito, Irlanda, Norvegia, Finlandia e prossimamente Svizzera stiano abbandonando la narrativa, almeno la prima parte.
Sono stranamente gli stessi Paesi che nella prima metà del Novecento sono stati sedotti dal nazifascismo, sia pure in maniera differente come forma di spettacolo epico offerto dalla razza padrona alla piccola borghesia in Italia, come revanscismo in Germania e come rivalsa dell’elemento germanico in un’Austria che da secoli viveva il problema delle nazionalità. Si direbbe che pur con tante differenze c’è qualcosa nell’aria che porta in qualche modo a desiderare maggiormente l’ubbidienza o comunque a non combattere il potere anche quando questo traligna dalla sua natura o per troppa paura o per troppa partecipazione. Non si tratta solo di misure governative, di accettazione di una narrativa completamente assurda e sorretta in tutti e tre i Paesi da una metodica e lucida menzogna sui numeri che anche quando viene scoperta rimane senza efficacia nel discorso pubblico, ma anche della disponibilità alla delazione, a trasformarsi in carnefici dei vicini, a fare da Kapò quando se ne ha qualche vantaggio: in nessun altra parte del globo si è assistito allo sviluppo della follia come in queste tre fazzoletti di terra accumunati non più solo da un terribile passato, ma da un ancora più oscuro futuro.
E’ come se i valori democratici ai quali ufficialmente ci si appella quanto più li si tradisce, siano solo un belletto, un cerone che copre le piaghe di un autoritarismo latente, una copertura che fa parte di una sorta di commedia delle parti in cui la vera paura non è tanto la pandemia quanto l’essere in disaccordo e soprattutto dimostrarlo. Si direbbe che pur in culture così distanti come possono esserlo Raffaello e Dürer ci sia qualcosa nell’aria che porta ad avere atteggiamenti convergenti verso l’autoritarismo che è davvero sconcertante. Forse è solo un caso, ma già una volta è stato disastroso.
Nell’essere forzatamente Servi degli amerikani, fra noi ed i tedeschi c’è una differenza : loro sono simili ai maggiordomi degli amerikani, noi agli sguatteri…
A rifilare miliardi di titoli finanziari tossici alla Deutsch Bank, chi sono stati ?
Cii ha rifilato la Monsanto in odore di pesanti richieste di risarcimento danni alla Bayern tedesca ?
Magari dei soggetti che iniziano con Amerika e finiscono con ani … le famose guerre finanziarie od economiche , che NON fanno solo i tedeschi…) .
Da li si vede lo stigma di nazione perdente , simile al nostro dei tedeschi….
Si , Fabrice, sono d’accordo che la Germania ha perso la guerra, e quindi i peso di questa eredità in vario modo ce lo ha, ma ciò Non toglie che i “germanici” in senso stretto ( escludendo gli anglo sassoni, che sono un po’ differenti in quanto ad esempio hanno vinto la 2a guerra mondiale…) che quindi anche i tedeschi, hanno un maggior rispetto e nonostante il federalismo imposto dagli americani a livello di Grundgesetz ( con probabili intenzioni di divide et impera per evitare un nuovo nazionalismo, con vago pericolo di IV Reich…) , abbaino generalmente maggior rispetto e coesione-solidarietà fra di loro ( sono sostanzialmente più uniti, anche politicamente…) …
Qui in itaGlia abbaimo una classe dominate che ci svende al peggior offerente fosse pure tedesco.
In fin dei conti al Germania la cui Grundgesetz è stata scritta da giuristi Americani, è la riproposizione in piccolo e sotto forma di colonia , degli USA ( Stato federale…)…
La Deustche Bank è probabilmente Zeppa di debiti deteriorati ( simil MPS… Grazie Draghi) , ma com’è che qui da noi la Storica MPS è praticamente scoppiata a spese nostre e la Deustche Bank pur barcollando sta ancora in piedi ( magari per poco…) ?
Perché nonostante tutto, i tedeschi sono ancora governati da politici ( peggiori della Merkel , generalmente, un po’ a Tutti i livelli e sensi , penso io…) , mentre non siamo (s)governati da un ex Banchiere dell’americana Gondman Sachs, quella della crisi dei derivati del 2008 ( che ha saccheggiato-svenduto il patrimonio dell’industria pubblica, uno dei pilastri di un economia nazionale ben funzionante-autonoma…) ?
A titolo integrativo dell’analisi del professore Sergio Cesaratto che ho già segnalato.
1. “Germania kaputt: il falso mito tedesco svelato ai ciechi. Quello che consideravamo un riferimento era pura illusione.”, di Costantino Rover,7 Ottobre 2016 per Economia Spiegata Facile
https://economiaspiegatafacile.it/2016/10/07/germania-kaputt/
2. VIDEO – I DEBITI CHE LA GERMANIA NASCONDE SOTTO AL TAPPETO
di Costantino Rover per Economia Spiegata facile, 12 Giugno 2018
https://economiaspiegatafacile.it/2018/06/12/i-debiti-che-la-germania-nasconde/
Commento finale.
Altre mega magagne del genere le hanno anche USA e UK per altri versi ( sono primi in classifica a livello mondiale nell’indice di segretezza finanziaria, insomma, ospitano i paradisi fiscali più importanti del pianeta + loro settore finanziario ha dimensoni a dir poco esagerate e opera con leve finanzierie troppo alte, altro che debito pubblico dei PIGS…!! ) , ovviamente i vari Travaglio, Gruber, Floris & Compagnia Cantante di Pennivendoli stanno pipa e muti su questo tipo di mega magagne di Germania, USA e UK e invece fanno propaganda anti italiana dalla mattina alla sera, d’altronde in una colonia i collaborazionisti locali pennivendoli hanno il fondamentale compito di fare propaganda martellante per i colonizzatori e far sì che il popolo dei colonizzati ci abbocchi in pieno, that’s it!!
e.c.
“…deve sapere…”
Se parla con me , de sapere che Io NON sono dalla parte dei Sinistrati, sarei più per un nazional-socialismo democratico nel senso letterale del temine ( non eccessivo ruolo di leaders o oligarchie politicanti, il potere è del popolo-nazione responsabile, solidale e ben informato…) .
E musica significativa a riguardo :
https://www.youtube.com/watch?v=mrs_wZs-6eA
il testo :
https://www.metalgermania.it/traduzioni/nachtmahr/tradition/
Le posso assicurare che tutta la destra radicale, da quelli più ”famosi” che hanno pagato con condanne e anni di galera la lotta alla democrazia liberal-finanziaria ai più giovani, è contro il lasciapassare verde. Uno sguardo ai vari siti le darà conferma
A proposito di fscisti emigrati in america latina o magari intrallazzati con gli amerikani/inglesi, per dire :
https://it.wikipedia.org/wiki/Stefano_Delle_Chiaie_(politico)
e qui :
https://it.wikipedia.org/wiki/Edgardo_Sogno
anche qua :
https://it.wikipedia.org/wiki/Junio_Valerio_Borghese
A proposito di fscisti emigrati in america latina o magari intrallazzati con gli amerikani/inglesi, per dire :
https://it.wikipedia.org/wiki/Stefano_Delle_Chiaie_(politico)
qui :
https://it.wikipedia.org/wiki/Junio_Valerio_Borghese
e qui :
https://it.wikipedia.org/wiki/Edgardo_Sogno
I “germanici” , con i propri connazionali, solitamente sono in qualche misura più onesti , rispetto a i comportamenti tenuti dalla classe dominate itaGliana, tendenzialmente fascio-mafiosa ( i fascisti quelli che hanno mandato i soldati a fare la guerra i Russia con gli scarponi di cartone…Armir, quelli dell’ “oro alla Patria”) ed esterofila, a danno delle classi subalterne italiane :
https://ilsimplicissimus2.com/2022/02/07/vi-abbiamo-mentito/
“Tutto ciò al prezzo ( esoso a parità di qualità…) dei tamponi itaGliani o di quelli tedeschi ?”
Giusto per parlare di maggiore “efficienza” tra Germania e Italia…
Repetita iuvant?
“Per tampone molto meno costoso in Germania intendo una forbice di prezzo che andava approssimativamente da 1,60 a 6 euro a tampone ( così mi è capitato circa 3 mesi fa di leggere un po’ di sfuggita in un sito tedesco di vendita online, se non ricordo male… mentre in un’ altro sito tedesco lessi in un articolo che i tamponi generalmente si potevano fare in modo autonomo…).”
“Si faccia qualche bagno al mare in più e qualche scopata in più e vedrà che le passerà tutto!!”
Tutto ciò al prezzo ( esoso a parità di qualità…) dei tamponi itaGliani o di quelli tedeschi ?
“Se i furbi fossero stati gli italiani, lei li avrebbe disprezzati con il suo solito slogan razzistico “itagliani”, lo fanno invece i tedeschi e la loro furberia da pirati assume invece per lei toni da furbi virtuosi, gia da questa assurda premessa si denota ancora una volta tutto il livore che ha sempre avuto contro gli italiani, e lei per giunta vive a Lerici che è un bel posto di mare in Liguria, figurarsi se fosse vissuto in un brutto paesino del Sud Italia o in un paesino montanaro desolato del Nord Italia, la sua bile contro il poplo italiano lo avrebbe mangiato vivo!!”
Balle , il mio insistere criticamente sui Numerosi difetti degli itaGliani è un modo per spronarli a migliorarsi ( così potrebbe fare un tedesco od un giapponese. nei confronti dei difetti altrui, per dire…) … infatti solo se si guarderanno realmente allo specchio riusciranno a scorgere il loro aspetto ed essenza malandati , e magari domandarsi da dove iniziare a migliorarsi, cominciando col sviluppare un minimo di spirito nazionale-collettivo!
Nota integrativa al punto 2.
Chi è Franco Fracassi.
Reporter esperto di geopolitica e di comunicazione.
Ha iniziato a svolgere la professione di giornalista nel 1988, lavorando per testate italiane e internazionali: quotidiani, settimanali, mensili, agenzie di stampa, radio, tv e internet.
Per sedici anni è stato inviato di guerra (Bosnia, Kosovo, Angola, Iraq, Afghanistan), ha svolto inchieste su corruzione, mafia, terrorismo e servizi segreti e ha coperto principali eventi mondiali (la caduta del Muro di Berlino, il colpo di Stato in Russia, le Olimpiadi, i vertici internazionali, tra cui il G8 di Genova).
Molte delle inchieste che ha realizzato si sono trasformate in libri o in film, alcuni dei quali hanno avuto ottimo successo di pubblico e di critica, vincendo premi in tutto il mondo.
Come regista ha diretto quindici documentari d’inchiesta (di cui è stato anche autore e produttore), tutti distribuiti in Italia e all’estero.
Tre di questi sono stati finalisti al premio“Ilaria Alpi”, uno è stato in concorso al Festival di Berlino e ha vinto il Nastro d’Argento come miglior documentario italiano, un altro è stato visto in 87 Paesi da oltre 250 milioni di persone, un altro ancora ha vinto il premio come miglior documentario di tutta Europa e Asia.
Tra i più rilevanti:
“Zero-Inchiesta sull’11 settembre”
“Sangue e cemento” (sul terremoto dell’Aquila)
“The Summit” (sul G8 di Genova)
“Berlusconi, la genesi” (sull’origine dei soldi e del potere di Berlusconi)
“La fabbrica delle rivoluzioni” (sul filo che collega le 25 rivoluzioni susseguitesi nel mondo dal 2000 a oggi)
Come scrittore ha pubblicato sedici libri, tra cui:
“Ilaria Alpi-Morte di una giornalista” (Fracassi è stato anche chiamato a testimoniare al processo)
“Morte dei Paschi”, sulle sanguinose vicende che hanno portato alla morte di Mps e del suo dirigente David Rossi.
“Colpo di Stato”, su quanto avvenuto in Grecia nel 2015
“I Conquistatori”, sulle privatizzazioni
“Protocollo contagio”, primo libro sulla pandemia da Covid-19 (Maggio 2020)
“IV Reich”, sull’internazionale nera.
“I Misteri di Wuhan”, secondo libro sulla pandemia da Covid (Aprile 2021)
“Burning Down 9/11” sui fatti dell’11 Settembre 2001
“Isis”
“Hitler 1945”
Come fotografo ha pubblicato su alcune delle principali testate internazionali, ha partecipato per tre volte al World Press Photo e ha pubblicato due libri fotografici.
Fracassi ha cominciato a insegnare nel 1998. Da allora ha tenuto corsi, workshop e master per scuole elementari, medie e superiori, per università italiane e straniere e scuole post universitarie. Inoltre, ha tenuto conferenze in tutto il mondo.
Riferimento:
https://www.francofracassi.com/chi-siamo
@Anonimo
1. “Io Non sto dicendo che i tedeschi siano migliori degli italiani in assoluto, sto dicendo in buona sostanza che generalmente , la Germania attuale, partendo da condizioni storiche del dopo guerra simile alle nostre è riuscita imporsi come “potenza” economica europea, in vario modo, a volte anche fraudolenti ( nei nostri confronti e dei greci ad esempio… ma a Napoli ti direbbero che: “i furbi esistono perché esistono gli idioti” o simile…).”, Anonimo
Se i furbi fossero stati gli italiani, lei li avrebbe disprezzati con il suo solito slogan razzistico “itagliani”, lo fanno invece i tedeschi e la loro furberia da pirati assume invece per lei toni da furbi virtuosi, gia da questa assurda premessa si denota ancora una volta tutto il livore che ha sempre avuto contro gli italiani, e lei per giunta vive a Lerici che è un bel posto di mare in Liguria, figurarsi se fosse vissuto in un brutto paesino del Sud Italia o in un paesino montanaro desolato del Nord Italia, la sua bile contro il poplo italiano lo avrebbe mangiato vivo!!
Si faccia qualche bagno al mare in più e qualche scopata in più e vedrà che le passerà tutto!!
2. “Hitler 1945. La fuga, i segreti, le bugie”:
https://www.francofracassi.com/post/i-primi-2-capitoli-del-nuov-libro-inchiesta
Breve commento.
L’ascesa del nazismo fu finanziato anche da importanti capitali provenienti dagli USA, Hitler e il suo entourage di alti gerarchi nazisti riscì a fuggire in Sud America sotto la supervisione dei servizi segreti americani, la UE e conseguente area euro è un progetto della CIA per impedire la formazione del potenziale blocco geopolitico Eurasia, la Germania qundi è stata investita di un ruolo di primo piano per l’implementazione della gabbia economica ( euro ) , alla implementazione della gabbia militare ( Basi NATO a comando americano ) nella UE ci pensano da sempre gli americani.
Ovviamente alla Germania per fare la cattivona con assurde regole di austerity per restringere ulteriormente la gabbia economica ha avuto e ha in cambio qualche deroga sostanziale sia a livello di violazione di norme UE ( vedasi analisi del Prof Cesaratto ) che a livello di affari con la Russia di Putin.
Ovviamente Limes & Company non potranno mai sostenere cose del genere, più che scontato!!
“Ti pare che attualmente stiamo meglio di 5 anni fa ?”
Quando “dominava” la “””perfida””” Merkel ?
@ Fabrice
Vuoi che ti dica ( come la penso su…) cosa hanno fatto i politicanti itaGliani per “difendersi” dalla cattiva Germania ( e perché Non dalla Francia, ad esempio ??)
Sono andati a piangere ( per tramite Giuseppi, se non mi sbaglio…) da papà USA, per dire che sorella maggiore Germania era tanto cattiva ( mentre la Francia e l’ Inghilterra Sono buone a prescindere…) , sapendo che Papà USA già teneva d’occhio la Germania per le sue politiche economiche spigliate…
Allora papà Trump è andato a tirare un po’ di calci all’industria e commercio tedeschi ( che alimentava anchele industrie fornitrici italiane…) , ed il discorso si è sostanzialmete ridotto lì…
mo’ sia Germania che Italia stanno in brache di tela e la Francia (Quasi..) vincitrice della 2a guerra modiale, è abituata prendersela comoda ( e magari mandare in avanscoperta la perdente Germania… per Non dire dell’Inghilterra…) dall’alto delle sue rendite politiche militari …
Ti pare che attualmente stiamo meglio di 5 anni fa ?
“COSA FANNO GERMANIA E BCE
La Germania vuole, come ha chiaramente detto, che i mercati sanzionino l’Italia. Affinché questo accada, la Bce non deve intervenire a sostegno dei titoli italiani. Uno Stato è lasciato alla mercé dei mercati, con la Commissione europea che li aizza: questa è la situazione in cui ci troviamo.”
Perché la nostra classe dominate non “perfidamente anglo sassone” ( ma piuttosto fascio-mafiosa al servizio degli anglo sassoni…) , non ha difeso o ha difeso Male , la nostra Nazione da simili aggressioni, Cosa era impegnata a fare nel Frattempo ( ripeto a Napoli dicono una cosa del tipo ” i furbi esistono perché esistono gli idioti” …) ?
“ma la verità è che i tedeschi non vogliono fare la locomotiva. La locomotiva dell’economia mondiale sono gli Stati Uniti, che con la loro domanda interna tengono su l’economia del globo. ”
I tedeschi NON hanno il dollaro come moneta di scambio internazionale, Ne un esercito per Imporre lo status Dominante della loro moneta, e quindi perche mai dovrebbero fare le stesse cose che fanno gli USA ?
Perché da locomotiva Non lo fanno gli italiani, a sto punto ?
@Fabrice
7 Febbraio 2022 alle 10:21
Si la Germania, con la sua strategia all’interno della UE ha fatto politiche mercantiliste o simili aggressive ( come le fa la Francia in modo differente…) a Danno dei suoi concorrenti primari appena più deboli ti po Italia e per altri versi la Grecia ( aggredita anche da francesi…) …
Noi a bei tempi di Berlusconi( e altri…) , siamo riusciti a difenderci ?
Pare di no… perhcé No ?
Perché loro sono ,Quanto Meno, riusciti a realizzare il Nord Stream 2 ( con i tendenziali prezzi del metano Russo, Più vantaggiosi !) ,e noi una cosa simile Non siamo riusciti a farla ?
“Perché loro sono ,Quanto Meno, riusciti a realizzare il Nord Stream 2 ( con i tendenziali prezzi del metano Russo, Più vantaggiosi !) ,e noi una cosa simile Non siamo riusciti a farla ?”
Noi invece ci siamo fatti bombardare ( dagli “alleati”…) ed abbiamo bombardato la Libia, con cui avevamo da poco stipulato degli accordi vantaggiosi per la fornitura di petrolio , Altro che politiche mercantilistiche tedesche e Nord Stream2… già da allora “”””stiamo molto meglio””” (???) …
Fabrice
7 Febbraio 2022 alle 10:21
Io Non sto dicendo che i tedeschi siano migliori degli italiani in assoluto, sto dicendo in buona sostanza che generalmente , la Germania attuale, partendo da condizioni storiche del dopo guerra simile alle nostre è riuscita imporsi come “potenza” economica europea, in vario modo, a volte anche fraudolenti ( nei nostri confronti e dei greci ad esempio… ma a Napoli ti direbbero che: “i furbi esistono perché esistono gli idioti” o simile…).
La nostra classe dominate ( che io ritengo generalmente Disastrosa, Non scarsa come quella tedesca…) , Non ci ha sottomessi solo a vincitori della 2a guerra mondiale ma finanche alla Germania per molti versi…
Possiamo dire che ‘sto paese è un paese , in senso macro , più stupido della Germania ( relativamente…comparato a…) ?
@Anonimo
Ho postato un articolo di Limes e un video di Limes contenenti solo dati di fatto sulla presenza militare degli Stati Uniti in Germania e in Italia e questo non vuol dire certo che abbia in simpatia gli analisti geopolitici di Limes che sono fondamentalmente atlantisti compreso Dario Fabbri e quindi non possono certo dire certe scomode verità anche sulla Germania, a seguire qualcuna emblematica.
“Perché io, economista di sinistra, accuso la Germania e difendo l’Italia. Parla il Prof. Cesaratto”, StartMagazine
L’analisi del professore Sergio Cesaratto, ordinario di politica monetaria e fiscale dell’Unione economica e monetaria europea, economia della crescita e post-keynesian economics all’università di Siena. Estratto di un’intervista pubblicata sul quotidiano La Verità
L’ultimo libro (appena uscito) di Cesaratto è intitolato “Chi non rispetta le regole? Italia e Germania, le doppie morali dell’euro”.
L’ idea del libro è che quello che non ha funzionato in Europa non è certo colpa dell’Italia. L’Italia ha messo in campo una operazione di risanamento fiscale già dagli anni Novanta, prima dell’euro. Risanamento pagato molto caro: è calata la domanda interna, la produttività non è cresciuta, è stagnata se non diminuita. L’Italia ha fatto uno sforzo enorme, pagato con tagli alla spesa pubblica e effetti negativi sulla domanda interna.
COME LA GERMANIA SPECULA SULL’EURO
La Germania invece con l’euro ci ha guadagnato, ha perseguito una sua vecchia politica di tenere l’inflazione più bassa degli altri. Con sistemi di cambi fissi come l’euro, gli altri Paesi hanno rinunciato alla possibilità di svalutare, di guadagnare competitività. La Germania ha guadagnato con la crisi del 2008: l’euro si è indebolito e ha rafforzato le esportazioni tedesche.
IL DEBITO DEI PAESI PERIFERICI E IL MERCANTILISMO TEDESCO
La crisi è stata causata dalL’indebitamento di alcuni Paesi europei periferici: Spagna, Portogallo, Grecia, Irlanda. Questi Paesi ricevevano prestiti dalla Germania, che si traducevano in acquisto di beni tedeschi. Una politica mercantilista, quella di Berlino: tenere bassi i salari interni, così i profitti sono alti, e il sovrappiù dei prodotti viene venduto all’esterno. Ma è una politica che ha le gambe corte: i Paesi periferici vedono crescere il loro debito, c’è scarsa fiducia sulla loro capacità di restituirlo e scoppia la crisi. Il modello tedesco è incompatibile con un’ unione monetaria. Il problema dell’Europa è la Germania, non l’Italia.
CHE COSA DOVREBBE FARE LA GERMANIA
La Germania dovrebbe espandere di più il proprio mercato interno, aumentando i salari, ma la verità è che i tedeschi non vogliono fare la locomotiva. La locomotiva dell’economia mondiale sono gli Stati Uniti, che con la loro domanda interna tengono su l’economia del globo. Gli Usa da sempre chiedono a Germania, Giappone e Cina di fare altrettanto. Nel 2008, 2009 e 2010 la Cina l’ha fatto, ha sostenuto la domanda mondiale. La Germania no. I dazi americani la Germania se li cerca. Vuoi solo vendere e non vuoi comprare, gli altri in qualche modo reagiscono.
LA FRANCIA? UN FANTOCCIO DELLA GERMANIA
La Francia è un fantoccio della Germania. La Francia è economicamente molto debole, per certi versi più debole dell’Italia. La Germania ha bisogno della finzione che in Europa si è in due a governare, ma del resto si è visto: le proposte di riforma dell’eurozona di Emmanuel Macron sono assolutamente timide e la Germania spesso ha detto di no e qualche volta ha fatto finta di dire di sì, come ha fatto la settimana scorsa davanti alla proposta su un minimo di bilancio europeo, ma si tratta di 20 miliardi. Come dire: nemmeno una finanziaria italiana. Parliamo sostanzialmente di una presa in giro.
COSA FANNO GERMANIA E BCE
La Germania vuole, come ha chiaramente detto, che i mercati sanzionino l’Italia. Affinché questo accada, la Bce non deve intervenire a sostegno dei titoli italiani. Uno Stato è lasciato alla mercé dei mercati, con la Commissione europea che li aizza: questa è la situazione in cui ci troviamo.
L’AZIONE DELLA BCE E QUELLA DELLA FED
Il quantitative easing europeo è partito con sei anni di ritardo rispetto a quello americano. Sei anni di ritardo, che noi abbiamo pagato con l’aumento del debito dal 100% del 2007 al 130% di oggi. Il non far nulla della Bce e l’austerità ci sono costati 30 punti di rapporto debito/pil. Inoltre, con il quantitative easing la Bce ha comprato titoli di tutti i Paesi, tanto è vero che i tedeschi hanno il tasso di interesse sul Bund a 10 anni al 0,3/0,4%, noi ce l’abbiamo al 3,5 per cento in più.
CHE COSA DOVREBBE FARE LA BCE
La Bce, siccome deve garantire che il costo del credito sia il medesimo per tutti i Paesi europei, dovrebbe intervenire sui titoli pubblici italiani. Nel 2010/12 un po’ lo ha fatto. Comprò solo alcuni titoli di Stato: italiani, spagnoli, irlandesi. Dovrebbe farlo anche adesso, non per sostenere lo Stato italiano, ma per garantire che i tassi di interesse per famiglie e imprese siano i medesimi.
Riferimento:
https://www.startmag.it/economia/germania-italia-cesaratto/
2. Il Marx storico e antropologo, dice Fagan, ci fornisce una acuta indagine capace di spiegare chi fossero davvero i popoli germanici, specie quelli dell’estremo Nord, ovvero proprio quei Sassoni e quegli Angli (ma anche i Frisoni, gli Juti e gli stessi Franchi), che poi migreranno violentemente verso le coste dell’isola britannica. Presso quei popoli, scrive Marx, «la comunità appare dunque come riunione, non come unione, come accordo i cui soggetti autonomi sono i proprietari fondiari». I Germani? «Vivono in famiglie e clan, dispersi nel territorio, lontani gli uni dagli altri, alle prese con una terra avara, un natura con la quale combattere, ossessionati dalla scarsità». Clan tribali «perennemente in guerra gli uni con gli altri, dilaniati da lunghe e complesse faide alle quali rinunciarono solo in favore di un principio di pagamento per i torti subiti, sublimando nel denaro l’atavica paura e sete di vendetta». Insomma, veri e propri barbari, che nel loro Veblenretaggio «non hanno la polis, la res publica, la piazza, la cultura del discorso, la legge, l’arte».
Per Fagan, è lo stesso spirito che anima l’acuta analisi di Thorstein Veblen, americano di origine norvegese, che più di un secolo fa tracciò un profilo dell’“animale capitalistico”, protagonista dello storico saggio “La teoria della classe agiata”. Le famiglie potenti, a ben vedere, sono «clan dinastici, le cui ramificazioni collegano impresa, banca e finanza», mentre i singoli individui «perpetuano fedelmente la tradizione etica, politica e psicologica che contraddistingue gli aventi potere». Noi oggi le chiamiamo élites. Veblen è il primo a scoprire che l’accumulo di proprietà e di ricchezza non derivava dalla capacità di procurarsi il massimo conforto materiale, ma «da un certo spirito predatorio che ostentava la ricchezza per bisogno di considerazione (e financo invidia) sociale». Da qui quel peculiare fenomeno del “consumo esibitivo” come linguaggio che posiziona nel ranking della società competitiva: «Non più l’elsa della spada forgiata dai metallurgi sarmati, ma l’ultima versione dell’i-pad». Lo scalpo del successo, da esibire per essere “riconosciuti”.
«La competizione ossessiva era un torneo barbarico», aggiunge Fagan, e il costo della rivalità senza fine dei ricchi «era la miseria sempre più profonda dei poveri».
Riferimento:
http://www.libreidee.org/2013/05/barbari-sociopatici-profilo-dellelite-che-domina-il-mondo/
Breve commento.
L’abito non fa il monaco soprattutto se l’abito della Germania, USA e UK è stato fatto da TV e giornaloni che sono solo dei propandisti della peggiore specie!!
Quali sono le origini della attuale famiglia reale britannica.corona britannica ?
https://it.wikipedia.org/wiki/Casa_reale_di_Windsor
Politica tedesca degli ultimi anni …
Per germanistica , io intendo anche la conoscenza ( fosse anche minima…) storica delle tribù germaniche ( tipo gli anglo sassoni, per dire…).
Tedesco, Non è sinonimo di germanico.
“Chi voglia capire un po’ meglio cosa sia essenzialmente la Germania dovrebbe studiare un po la storia Germanica ( anche anglo sassone…) , Non solo tedesca…”
In Germania detti studi , li definiscono con un termine simile a ” Germanistica”.
Trump, che tanto danno ha fatto alla ambziaosa Germani, ha origini tedesche ( come parecchi americani del Midwest USA…) .
Chi voglia capire un po’ meglio cosa sia essenzialmente la Germania dovrebbe studiare un po la storia Germanica ( anche anglo sassone…) , Non solo tedesca…
La Germani ha dalla fine della 2a guerra mondiale ( o da sempre ?) un cultura di commercio internazionale e multi culturale più marcata ( per vari motivi…) … ciò ha consentito un maggior sviluppo commerciale della Germania stessa ( un potrebbe veder i maggior reddito pro capite, per dire…).
@Fabrice
7 Febbraio 2022 alle 09:34
I rapporti fra USA Germania ed USA Italia, Non sono identici seppure sostanzialmente Coloniali entrambi con dominio USA…
Penso che il Potere americano faccia maggior affidamento strategico ( se non altro i tedeschi hanno un storia di efficienza militare , ma anche industriale.commerciale, sostanzialmente diversa per molti versi più efficiente della nostra…) sulla Germania rispetto a noi .
La Germani però come accennavo qui sotto ha una cultura politica di maggiore inipendenza dalle pressioni Americane, tenuto conto della sua essenza di Colonia USA ( vedi Nord Stream2, magari farragginoso causa Notevoli Pressioni americane… ma in itaGlia Del Tutto inesistente).
Per quanto mi riguarda, noto un minimo di Maggior autonomia politica della Germania rispetto allo Zerbino che noi siamo nei confronti delle Pressioni degli USA ( vedi rapporti più stretti con cina e Russia che la Germania ha tenuto fino ad un paio di anni fa, quando il tutto si è ridotto moltissimo su Pressioni americane…).
Questo , penso che si un piccolo merito della “cultura” storico-politica tedesca.
Le basi americane in Italia e nel mondo – Mappa Mundi, pubblicato il 6 febbraio 2022
Video su YouTube del 2 dicembre 2021 realizzato da Limes Rivista Italiana di Geopolitica postato da Pierino Donati
Proseguimento:
https://msuse.it/2-notizie/314-le-basi-americane-in-italia-e-nel-mondo-mappa-mundi
Breve commento
Considerando anche le tante basi americane in Germania segnalate nel precedente post, è più che evidente che per quanto riguardo la Germania e l’Italia si tratta fondamentalmente di colonie europee degli USA e nella storia umana le colonie sono state sempre sfruttate in vari modi a danno dei popoli locali e ovviamente con la complice collaborazione attiva delle elites locali, insomma, il virus porta sempre consiglio atlantico……!!
@Fabrice
7 Febbraio 2022 alle 09:20
Per quanto la Germania sia un paese diviso ed occupato in quanto perdente la guerra, come noi, è rimasto fra i tedeschi i pragmatismo e lo spirito di comunità nazionale impresso prima dai Prussiani e poi in parte dal nazional socialismo ( oltre che ad un sostanziale maggior “benevolenza”-fiducia, da parte dei Poteri USA, per vari motivi…) … cose che qui in italia mancano.
La Germania ,poi, per quanto a seguito della 2a guerra mondiale sia stata rasa al suolo, Più dell’ Italia, ha mantenuto una Cultura ( come sopra accenno…), anche Industriale-Commerciale , derivante da quella di fine ‘800 ed in parte dal Sacro Romano Impero-città anseatiche, che in itaGlia è Molto carente; questo ha tendenzialmente garantito in Germania , nel dopo guerra una maggior organizzazione “sociale”, servizi pubblici in primis, più efficiente ed orientata al benessere collettivo nazionale ( equità sociale…) …
Per dire:
“Lo schieramento militare americano nella Repubblica Federale.”
carta di Laura Canali per Limes, 2 febbraio 2019
La carta a colori della settimana è sulla presenza militare degli Stati Uniti in Germania.
I 35.660 membri delle Forze armate stanziati nella Repubblica Federale rappresentano il primo contingente Usa in Europa e il secondo al mondo dopo quello in Giappone.
Le basi sono concentrate a sud perché dopo la seconda guerra mondiale gli Stati Uniti occupavano Baviera, Assia e la parte orientale dell’odierno Baden-Württemberg, oltre alla città di Brema e al suo porto sul Mar del Nord.
Proseguimento:
https://www.limesonline.com/basi-militari-usa-in-germania-carta/111270
@Anonimo
7 Febbraio 2022 alle 08:36
Attalì, una specie di Draghi francese…
@
seumasach
“Se possono sbarazzarsi della dittatura covid, rigetteranno anche l’ormai defunta alleanza NATO e apriranno nuove possibilità multipolari”
Si ma allora , l’itaGlia e forse pure la Cermania potrebbero tendere ad un’altro tipo di Totalitarismo, quello Pseudo comunista cinese ( se Non è zuppa è pan bagnato…), questo è il Rischio…
@Anonimo
7 Febbraio 2022 alle 07:14
e.c.
La verità in questa deriva autoritario-totalitarista, a mio avviso, sta nel mezzo tra le sommarie analisi di seumasach (!) e di Mr. Simplisiccimuss.
@Anonimo
6 Febbraio 2022 alle 20:00
Era una pagina di un libro scritto da Attalì ( scritto tipo 10 anni fa..) , in cui si diceva di progettare una pandemia per curarla con un vaccino sperimentale e di convincere con la propaganda il popolo sciocco ad iniettarsi un sostanza pericolosa per la salute, il tutto in un contesto di strategia di riduzione della popolazione umana…
Il Capo sIenSSiato del cts :
https://www.ilsussidiario.net/news/mia-figlia-morta-denuncio-locatelli-biologo-iss-vs-n-1-cts-errori-nel-trapianto/2212705/
Per tampone molto meno costoso in Germania intendo una forbice di prezzo che andava approssimativamente da 1,60 a 6 euro a tampone ( così mi è capitato circa 3 mesi fa di leggere un po’ di sfuggita in un sito tedesco di vendita online, se non ricordo male… mentre in un’ altro sito tedesco lessi in un articolo che i tamponi generalmente si potevano fare in modo autonomo…).
e.c.
“…quando da noi i l’obbligo vaccinale surrettizio o meno, ERA MOLTO DIFFUSO O GENERALIZZATO…”
Il tampone fra l’altro era Molto meno costoso ( penalizzazione economica dei lavoratori Non vaccinati…) in Germania che qui in itaGlia ( tenuto conto poi che i reddito medio-disponibile e probabilmente medio-reale, in Germania e magari anche in Austria, è superiore a quello italiano potrei dire , a spanne, di circa un 10-15%, con tutta probabilità…) , la regola del 2G ( geimpfte genesen, simile al super green pass…) sia Germania che in Austria , è diventata vigente, in modo più Diffuso-generalizzato, circa 2 mesi fa …
La verità in questa deriva autoritario-totalitarista, a mio avviso, sta nel mezzo tra le sommarie analisi di Gabriele Mendella e di Mr. Simplisiccimuss.
Che io sappia sia in Austria che in Germania , dove fino a 4 mesi fa circa i tasso di vaccinati era inferiore a quello italiano, sono partiti con provvedimenti restrittivi della libertà, parecchio più leggeri e penalizzanti che qui in itaGlia (ancora ad Novembre in Germania i tampone lo si poteva generalmente fare a casa, un po’ per tutte quelle incombenze in cui era richiesto…) ; quando da noi i l’obbligo vaccinale surrettizio o meno, in Germania era richiesto solo ai dipendenti della sanità, e Non c’era una generalizzata sospensione dal lavoro senza stipendio… il peggioramento sensibile sia in Austria che in Germania, in senso illiberale, si è avuto proprio a Dicembre dell’anno scorso, cioè circa 2 mesi fa o poco più…
Si può vedere (!) :
La malasanità …
https://twitter.com/Ilconservator/status/1490313106433712130?cxt=HHwWhIC5kfr3064pAAAA
Interessante punto di vista…
Si può vedere (!) :
Si può vedere (!) :
https://www.byoblu.com/2022/02/06/fake-news-come-combatterle-e-come-informarsi-correttamente-enrica-perucchietti-e-ugo-mattei/
Sta gradualmente tornado la barbarie ?
https://www.eventiavversinews.it/germania-adolescente-picchiata-a-sangue-da-adulti-per-non-aver-indossato-la-mascherina-ricoverata-in-ospedale/
La NATO si metterà a Costruire gasdotti in U.E. ??
https://it.sputniknews.com/20220206/gas-in-europa-la-nato-valuta-lopzione-di-un-gasdotto-che-colleghi-germania-e-spagna-14946791.html
Si può vedere (!) :
anche io da un anno almeno facevo a tutti la tua medesima osservazione, constatando de facto che i paesi che hanno introdotto le restrizioni più rigide e le mistificazioni più sfacciate, e che hanno attuato la censura più smaccata, sono proprio quelli dell’asse nazi-fascista, e in subordine i paesi da loro occupati nelle prime fasi della 2a guerra mondiale – Belgio, Olanda, Danimarca, Norvegia, e anche Francia. Sarà un caso? Non credo, una certa mentalità illiberale e antidemocratica, le strutture portanti dello stato, la burocrazia cieca e pervasiva, anche l’assetto legislativo (se non quello costituzionale) sono rimasti sostanzialmente gli stessi, “dietro la riverniciata di facciata”, e sono stati prontamente rispolverati per implementare il nuovo totalitarismo nazi-sanitario!
Un’altra interpretazione è possibile. Sia la Germania che l’Italia hanno tendenze indipendentiste dall’impero: la Germania con la sua Ostpolitik e l’Italia, allo stesso modo, con il suo caso Mattei. Questo è di maggiore rilevanza ora che l’impero desidera installare la sua ultima generazione di armi nucleari negli stessi due paesi. L’autoritarismo qui è quello della NATO che, oltre a pianificare le guerre, ha svolto un ruolo proattivo nella “pandemia”, come ama vantarsi Stoltenberg, ex consigliere del GAVI oltre ad essere un portavoce delle Nazioni Unite nell’agenda Green. La risposta di Italia e Germania alla “pandemia” sembra essere inseparabile dal loro destino geopolitico. Se possono sbarazzarsi della dittatura covid, rigetteranno anche l’ormai defunta alleanza NATO e apriranno nuove possibilità multipolari
Pandemia…
Mah…
https://twitter.com/RedditCittadini/status/1490338732372901892
Concordo su tutto e dopo aver visto questo meme, penso che le sardine dovrebbero cominciarsi a preoccupare.
https://postimg.cc/30R2dXTV
Per sorridere un pò.
Eh…
https://twitter.com/GuidoDeMartini/status/1490017965282140165
Si può vedere (!) :
lo sIenSiato valter ricciardi …