Anna Lombroso per il Simplicissimus
C’è una nuova declinazione del moderatismo: si esprime prendendo le distanze dalle tifoserie contemporanee aizzate le une contro le altre, contro le curve che sarebbero parimenti infiltrate chi da estremisti di destra e da rottami dell’antagonismo, che da ultrà del neoliberismo.
I neocentristi, nel somministrarci la loro saggezza un tanto all’etto, premettendo le loro referenze e la loro certificazione con le doverose benemerenze – ne cito uno a caso estratto dalla rete: “Personalmente mi sono vaccinato non per il bene di un’astratta (e dunque inesistente) umanità, e, ancor meno, per il bene del Paese (cioè delle classi dominanti), ma per non ammalarmi e per non contagiare, almeno in forma grave, gli altri, a cominciare dalle persone a me care”, sottovalutando i dati accertati sulla contagiosità dei vaccinati e sulla scarsa e effimera efficacia dei prodotti in uso – ci mettono in guardia dalla militanza in una delle fazioni, parimenti rischiose per la stabilità del paese ancora, a distanza di quasi due anni, nel pieno di una emergenza.
E poco importa che l’ex segretario del più influente sindacato raccomandi di esercitare la necessaria pressione sui disertori anziani mettendo mano a pensioni e assistenza pubblica, poco importa che un altro ex sindacalista inviti a impiegare i sistemi di Bava Beccarsi, poco importa che personale sanitario confessi pubblicamente di avere in animo cruente rappresaglie ai danni dei disfattisti dei vaccini: quello che conta è distinguersi dagli opposti estremismi.
È ora di rivelare quest’altra piccola infamia: i moderati pandemici sanno bene che la narrazione di frange che potrebbero potenzialmente sconfinare nell’antagonismo armato è fasulla, quanto la efficacia salvifica di uno dei prodotti farmaceutici imposti dalle autorità e appena un po’ meno del valore sanitario di un patentino, ma devono sostenere questa menzogna perché autorizza a rivendicare una superiore qualità sociale inalterabile anche a fronte di dati, conoscenze e informazioni che potrebbero suscitare dubbi perfino tra quelli più convinti fino alla terza dose e al super green pass.
Anche senza reclamare la improrogabilità di fare come l’Austria, ipotesi condivisa da Confindustria e dai ministri in carica che auspicano forme di lockdown dedicate ai non vaccinati, da “discriminare” ed “escludere dal consorzio civile”, fino al ravvedimento inteso a riaccoglierli nella società, come si augura il Presidente del Consiglio, spetta a loro, da testimonial politicamente corretti e impegnati contro la polarizzazione delle opinioni, l’interpretazione dell’opposizione alla gestione della crisi sanitaria, come frutto avvelenato dei condizionamenti culturali di individualismo edonista, di un dissipato egoismo che non a caso è stato incarnato da i gran buzzurri internazionali, Trump o Salvini, a fronte dell’altruismo solidaristico ben impersonato da Draghi, Macron, Brunetta, Bianchi.
Non so se verrà il giorno in cui si farà giustizia di tanti utili idioti che hanno giustificato, fino a legittimarla, la loro adesione in nome della necessità, a politiche e misure che hanno penalizzato i lavoratori a basso reddito, i precari, i contratti anomali, quelli che per quasi due anni si sono recati in uffici e fabbriche essenziali e insicure, su mezzi pubblici considerati a rischio dalle stesse autorità, che li hanno ricompensati prima definendoli martiri per poi licenziarli, sfrattarli, e infine costringendoli a una certificazione ancora più ignominiosa dopo mesi nei quali sono stati invisibili, privi di voce, ascolto e garanzie.
Non so se verrà il giorno in cui si tratteranno come meritano questi lustrascarpe dei migliori, che hanno stabilito che si debba sospendere il giudizio sul ceto dirigente come impone lo stato di emergenza, in attesa di mobilitarsi su ben più elevate battaglie, perché, cito ancora dalla rete un ritiratista e benaltrista che sia: il mio nemico è il rapporto sociale capitalistico di dominio e di sfruttamento, non il No Vax o il Sì Vax, allo stesso modo in cui hanno subito e subiranno l’austerità passata, presente e futura, in cambio della concessione di contribuire a creare un nemico e a demonizzarlo, in qualità di pericolo minaccioso, becero, ignorante, irrazionale.
Dando così il destro alla caccia all’untore, al linciaggio delle piazze, che ha prodotto le limitazioni al diritto di manifestare per tutti, fino alla crociata “contro i Novax “ promossa in Val Gardena dagli operatori turistici in rovina cui è stato offerto l’opportuno capro espiatorio.
Intanto, proprio mentre apprendiamo che la cupola dei vaccini NoCovid, BioNTech, Moderna e Pfizer, guadagnano 1000 dollari al secondo, i compulsivi del BlackFriday e quelli che lo criticano rimandando gli acquisti al lunedì successivo per via della loro religione equa e solidale, fanno finta che non sia un loro problema il carovita, stilema che è saltato fuori dall’armadio della vergogna delle antiche disuguaglianze per aggiornarsi grazie all’applicazione di vecchi canoni, quelli che aiutano chi ha e vuole di più, a trarre profitto dai disastri, dai conflitti, dalle guerre tra poveri e dalle crisi.
“Bisogna trovare delle modalità meno democratiche nella somministrazione dell’informazione, in una situazione di guerra si devono accettare delle limitazioni alle libertà“, ha proclamato ieri il senatore a vita Monti, suscitando il plauso di una stampa ufficiale firmata Diaz, che agogna a aggiungere un po’ di bavaglio in più all’autocensura.
È proprio un’esagerazione, i media ci pensano da soli a distrarre la popolazione che dalla narrazione pandemica trarrà almeno il profittevole risultato di imparare l’alfabeto greco: dopo essersi beata del catastrofismo punitivo del caro bolletta e della crisi degli approvvigionamenti imputabile alle deliranti politiche energetiche dell’Ue, ha sospeso i toni apocalittici sui prezzi della crisi, incompatibili con l’ottimismo trasmesso da quel buontempone di Draghi che esibisce, come credenziali per future posizioni, i riconoscimenti dell’Europa.
Così è caduto il silenzio sulla capacità di spesa di un milione di posti di lavoro (144 milioni in occidente) persi grazie alla gestione pandemica, sugli effetti del caro bollette che si riverberano su tutta la catena produttiva e commerciale e che si scaricano sui consumatori finali, quelli dei salari bloccati, tra i più bassi d’Europa e fermi a 30 anni fa, e sui nuovi disoccupati.
E non rassicura di certo l’alzata di testa di Landini, con le spalle ancora tiepide per l’abbraccio di Draghi volte al Quarto Stato, che annuncia che non farà “da spettatore” nel negoziato sulla riforma fiscale, dopo essere stato collaborazionista sullo sblocco dei licenziamenti, correo sul super Green pass, brontolone sulla riedizione della legge Fornero, indifferente al salario minimo garantito, silenzioso sulla partita del Pnrr con la previsione di una nuova austerità garantita da “riforme” della spesa pubblica nello stato sociale, delle contrazioni degli investimenti in assistenza e sanità, delle privatizzazioni dei servizi pubblici con il fisiologico aumento delle tariffe.
E tranquillizza ancora meno che alcuni esponenti dell’opinionismo economico siano tra i pochi ad aver lanciato il grido d’allarme sul carovita, abituati come siamo dall’esperienza a sapere che la reazione immediata del “mercati” e quindi dei decisori converge su una strategia di misure restrittive, allo scopo di impedire sul nascere eventuali politiche redistributive e investimenti a carattere “sociale”.
Durerà molto a lungo l’inverno del nostro scontento.
I “moderati” costituiscono un asse portante del sistema di dominio “fascista” e psicopatico di Draghi. Certo c’è bisogno di mostri alla Monti per ricordare ai media e ai moderati le strategie del Potere. Come un tempo fece Benito, il Mario senatore si assume la responsabilità di abbattere, apertis verbis, le tracce ancora presenti della democrazia. Ma perché vengano isolati lavoratori, medici pensanti, scienziati autentici, no green, si rende opportuno il contributo dell’italiano medio che non tifa per nessuna curva e che contribuisce con il suo moralismo vile,mediocre, a creare uno spartiacque tra responsabili di alto bordo e di basso bordo e coloro che devono essere precipitati nelle caverne dove come topi dovranno stare fino a che non si saranno ravveduti e meritevoli solo allora di essere raccolti dalla palude da chi tutto “puote”…siì…l’inverno del nostro scontento sarà lungo…
Idiozia da sempre si paga cara…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Si può leggere (!!) :
https://www.antimafiaduemila.com/home/mafie-news/309-topnews/82093-mario-draghi-le-ombre-del-banchiere-che-vuole-governare-l-italia.html
Ma Non ti sei trovato ancora nessuno che voglia insorgere con te ?
C’ hai sempre ‘sto atteggiamento alla chi mi ama mi segua… è per questo che sei sempre solo ( e che magari pensi che gli altri debbano insorgere armati al tuo posto secondo le Tue idee ?) ?
Fatti un po’ di sciopero dei consumi Radicale, ti costerà Molto meno che insorgere ed acquistare armi annunciandolo pure in pubblico ( ‘na cosa proprio seria , eh…)….se fai uno sciopero dei consumi toglierai risorse economiche anche agli infiltrati della “polizia” che fasnno i troll sui vari blog e magari Dovranno trovarsi un lavoro Serio… pensaci , la via è quella dello sciopero Generale dei consumi da parte di Tutti i free vax.
Non so se te ne sei accorto , ma nessuno tranne me, che lo faccio per compassione, da retta ai tuoi delirii Pseudo insurrezionali.
Usa la tecnica della “GUTTA CAVAT LAPIDEM”, e Non rompere più le scatole agli altri, con i tuoi delirii Pseudo insurrezionali.
Se sei un così abile insurrezzionalista ,come vorresti far credere ( come un Troll?) immagino a
avrai già un amplissimo seguito, No
Se sei sempre qua a pietire l’insurrezione dagli altri, vuo ldire che la tua insurrezione è già fallita più volte.
Prova qualcosa di alternativo come ti suggerisco qui sopra, in realtà per compassione
“non un pranzo di natale”
E difatti si può fare lo sciopero in Ogni forma del “pranzo di natale” ( spese di…) con annessi e connessi ( qualcuno si accorgerà dei pesanti fallimenti del sgoverno Draghistan, sorretto Solo dai debiti contratti a nostre Spese… )
uno sciopero dei consumi di Almeno 15-20 giorni.
Poi qualcuno ( magari fra i prenditori bottegai frignoni e bisognosi di sussidi da pantalone…) inizierà ad accorgersi delle effettive abilità sgovernative dell’accozzaglia di sgoverno e maggioranza ( derivata di leggi elettorali porcata…).
https://it.wikipedia.org/wiki/Mahatma_Gandhi#L'ashram_di_Phoenix
Questi le pulsioni dittatoriali ormai le rivendicano apertamente….questi Epigoni della P2, come Mario Monti,Mario Draghi ..sindacalisti e dirigenti dei partiti che a braccetto hanno portato a pieno compimento il “PIANO DI RINASCITA NAZIONALE” di Gelli e soci che ridono dallioltretomba, vanno presi e mandati nelle RSA a fare la stessa fine degli anziani che vi dimorano assassinati da loro..detto questo la democrazia non esiste e non è mai esistita è una religione e come diceva Carletto è solo Oppio…Solo una Rivoluzione ci salverà. non un pranzo di natale..le armi .. La rivoluzione è un’atto di violenza..basta subire e lamentarsi con la tastiera
!!!INSORGIAMO!!!
Si può leggere ( a proposito di, magari supportata dai Boccaloni che latravano Contro la progressività del Bonus Renzi, unica cosa buona fatta dallo stesso in vita… Contro Riforma Fiscale tendenzialmente Regressiva…) :
https://coniarerivolta.org/2021/11/25/la-riforma-fiscale-del-governo-draghi-cambiare-poco-per-cambiare-male/
““Bisogna trovare delle modalità meno democratiche nella somministrazione dell’informazione, in una situazione di guerra si devono accettare delle limitazioni alle libertà“, ha proclamato ieri il senatore a vita Monti, suscitando il plauso di una stampa ufficiale firmata Diaz, che agogna a aggiungere un po’ di bavaglio in più all’autocensura.”
Qualcuno ha detto PROPAGANDA DI REGIME ?
Si può leggere (!) :
https://comedonchisciotte.org/lebreo-non-puo/
“il carovita, stilema che è saltato fuori dall’armadio della vergogna delle antiche disuguaglianze per aggiornarsi grazie all’applicazione di vecchi canoni, quelli che aiutano chi ha e vuole di più, a trarre profitto dai disastri, dai conflitti, dalle guerre tra poveri e dalle crisi.”
Le politiche turbo capitaliste da schock economy del Draghistan…
“il mio nemico è il rapporto sociale capitalistico di dominio e di sfruttamento, non il No Vax o il Sì Vax”
Certe ciance mi ricordano il commentatore Jorge, zeppo di teorie ed asserzioni astruse ed astratte, che rimandava sempre al futuro, o a sue interpretazioni personalissime i tempi e modi per la rivoluzione comunista , che con atteggiamento fatalista ( sempre tra i teoretico e a suo esclusivo e personalissimo modo assolutista…) profetizzava dovesse Prima o Dopo avvenire con fare tra l’ Attendista e l’Astratto- Dogmatico.
“a fronte dell’altruismo solidaristico ben impersonato da Draghi, Macron, Brunetta, Bianchi”
E di fronte ad un asserzione di questo tipo, si dovrebbe Ridere o Piangere ???
AAAAAHHHHHHHHHHHHHHH… ( l’urlo di Munch…)
Si può leggere (!!) :
https://www.mittdolcino.com/2021/11/27/totalitarismo-e-le-cinque-fasi-della-disumanizzazione/
Si può vedere (!) :