Cari amici, vi confesso che sono davvero stremato e che ho bisogno di un po’ di riposo, di andarmene un po’ a zonzo allentando la ricerca quotidiana di notizie. Così per una decina di giorni l’attività del blog sarà più blanda e magari affronterà temi meno diretti oppure si limiterà a segnalare le letture interessanti. Sono convinto che nelle prossime settimana ci sarà una qualche svolta nella narrazione anche perché non cresce solo la popolazione vaccinata la cui immunità è labile e rischiosa, ma nel mondo c’è ormai una vasta popolazione naturalmente immunizzata dal coronavirus dunque in maniera forte e duratura anche contro le varianti: ci sono per esempio 900 milioni di indiani già immuni alla variante delta, che già costituiscono il 14% della popolazione mondiale, ma sul pianeta sono probabilmente miliardi le persone già immuni che si vorrebbero a tutti i costi vaccinare con il solo risultato di mettere a rischio l’immunità naturale raggiunta e di creare condizioni patologiche di altro tipo. Secondo l’ultimo studio condotto dall’ufficio statico britannico i casi di reinfezione in presenza di una immunità naturale è solo dello 0,004% dunque infinitamente  inferiore  a quello che accade con le vaccinazioni e comunque tali reinfezioni sono sempre molto più deboli rispetto alla forma iniziale.

Detto in poche parole ormai si sta già andando comunque verso una immunità di gregge e una malattia invece paradossalmente sostenuta dai vaccini che aiutano a creare varianti, la cui immunità è debole perché dimezza in due mesi e perché non è presente proprio nelle vie aeree che sono il luogo di attacco del Sars Cov 2. Alla fine però il tutto si esaurirà: perciò penso che cambierà la musica, ma in modo tale però da non restituire le libertà strappate ai cittadini così’ come è successo dopo l’11 settembre e ci saranno mille occasioni e altrettanti temi sui quali far scattare lo stato di eccezione. Naturalmente posso sbagliarmi perché tendo ad essere troppo razionale per questa contemporaneità nella quale il vuoto e lo smarrimento giocano un ruolo fondamentale, ma credo che un cambiamento sia imminente.