Da oltre sei mesi in Germania il governo della Merkel ha creato una sorta di impero del terrore basato su due caposaldi: il primo si impernia sugli insignificanti dati di incidenza, tutti basati su 100 mila abitanti in maniera da aumentare l’impatto piscologico: dire che l’incidenza è 100 (su centomila) è lo stesso che dire 1 su mille, ovvero lo 0,1 per cento, ma agli occhi e alle orecchie fa un’impressione diversa. E il secondo pilastro è che anche se le vaccinazioni non sembrano fermare la diffusione del virus sono utili a diminuire le ospedalizzazioni e dunque il rischio che vengano a mancare i letti in terapia intensiva. Fingiamo per un momento, ma solo così per un puro esperimento mentale, che sia tutto vero, che i tamponi restituiscano un’accettabile mappa della diffusione virale del Sars Cov 2 e che i vaccini realmente rendano meno grave una sindrome influenzale che in realtà, nella massima parte dei casi, è asintomatica. Allora la Merkel dovrebbe spiegare come mai in mezzo a tanta preoccupazione i letti in terapia siano diminuiti di diecimila unita: all’inizio del 2020 erano 32.000, tra luglio e novembre dello stesso anno siano stati ridotti a 28.814 e oggi siano 22.901.
Come può accadere che si giustifichi la messa in mora dello stato di diritto per evitare che la sanità venga sommersa dai casi di Covid e nello stesso tempo tagliare di un terzo le terapie intensive? Questo è davvero inspiegabile, ma adesso è saltata fuori una nuova legge per la quale gli ospedali riceveranno nuovi fondi se nella loro area di competenza l’incidenza arriva a 70 su 100 mila, ovvero lo 0,7 su mille e più del 75% dell’unità di terapia intensiva è occupata da pazienti. Così si continuerò a fare come si è fatto in questi sedici mesi: gli ospedali diminuiranno i posti letto delle terapie intensive per poterle avere più piene e dunque ricevere fondi. Ecco svelato il segreto: in sostanza il governo sta pagando ospedali e medici perché tengano bordone alla commedia pandemica e permettano la prosecuzione delle misure nonché il ricatto vaccinale Ma a parte i numeri che appaiono cone front end di questa commedia il piano governativo di prolungare le misure oltre l’11 settembre tutte le misure restrittive non ha senso: se infatti la vaccinazione protegge da esiti severi della malattia come viene asseverato, allora che bisogno ci darebbe di prolungare l’emergenza? Senza parlare del piano che dopo il primo ottobre dovrebbe rendere obbligatorio il passaporto vaccinale per qualsiasi contatto sociale, lavoro compreso, in mancanza del quale occorrerà fare tamponi tutti i giorni e a pagamento il che vuol dire vaccino obbligato per i ceti popolari E se si osa protestare ecco che la polizia picchia a più non posso. Francamente non credo che il regime dei talebani sia più repressivo.
Ma tutto questo ci dice qualcosa sul futuro prossimo: la Merkel si può permettere tutto questo semplicemente perché è totalmente fuori dalla logica democratica: non ha bisogno più bisogno del consenso dei cittadini perché come sappiamo non si ricandiderà per le elezioni di settembre, ma in compenso ha bisogno del consenso dell’oligarchia per ad un compito internazionale che nelle interviste viene evocato, ma non specificato. Non mi stupirei se l’incontro con Putin a Mosca abbia qualcosa a che vedere con questo, ma non è certamente un caso se già i bollettini stampa del potere hanno cominciato a dire che che adesso l’Europa è priva di una guida forte e ora cosa si farà eccetera eccetera: insomma è già cominciato il tam tam per rendere plausibile ai cittadini il fatto che la Merkel continui in qualche modo a governare da una poltrona di prestigio dalla quale la ex cancelliera possa continuare a fare quella politica per quell’Europa dei poteri forti della democrazia di facciata, delle privatizzazioni e delle disuguaglianze che è stato sempre il suo obiettivo. Non è un caso che si consideri indispensabile all’Europa un personaggio distante come non mai da quelli che l’Europa hanno tentato di farla: e che infatti deve costringere a una malattia inventata affinché non riconosca quella vera.
Riguardo i letti intensivi, se fossero veri i numeri indicati, sarebbe certo che è una manovra per prolungare l’emergenza.
Però vorrei avere evidenza dei numeri dei posti letto in terapia intensiva in Germania e della loro variazione. Ho provato a cercare un pò, ho trovato questo link.
https://interaktiv.morgenpost.de/corona-deutschland-intensiv-betten-monitor-krankenhaus-auslastung/
ognuno si distingue dalle opere, secondo disposizioni ed attitudini. i tedeschi, son famosi per beethoven e goethe, ma anche per la violenza connaturata. noi italiani, per petrarca e don vito corleone e la fuga di mussolini con cassa e amante.oggi, ci indignamo con i talebani e scopriamo di aver cassato il delitto d’onore 40 anni fa, giusto ieri. non nel costume, certo, ove le evoluzioni si contano secoli, millenni se non ere zoologiche. amen. la parola che chiude la nostra indegna presenza al mondo, da sempre.
In questo video si vede come i cittadini svedesi vivono serenamente la cosiddetta epidemia Covid-19 senza alcun tipo di precauzione o preoccupazione, seguendo dei semplici consigli. E’ possibile che da noi questa influenza è stata trasformata in un evento drammatico?
Menzogna a cui ben addestrata… provenendo da una insuperabile palestra di allenamento a menzogna… Germania dell’est…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
ogni giorno si scende di un gradino. davvero infinita questa scala del pozzo dell’inferno.
vado a cavar patate o qualche ragno dal buco, attività certo proficue, piu’ del cavar scienza dalle cervici degl’italebani. vanessa papillon, finisce il suo volo ad aci trezza. cercava il sole ed invece, lo schianto con l’oscurità medievale delle nostre menti. meglio far crescere la barba caprina sino al torace, inturbantarci ed un mitra a tracolla, poichè altro non siamo. sorrido quando leggo di socio-filo-psico-logi nell’auspicare un patto culturale, una rifondazione della tolleranza per evitare i femminicidi. basterebbe meno: tanti maschicidi. semplici, puliti con il veleno alla minestra, lafargeiani. forse, farebbe piu’ la paura che la compassione. benvenuti nel paese delle bestie, dove i bimbi di satana comandano…
dimenticavo, forse è invece l’angela custode. eu macht frei. un kamp un po’ più in grande…miracolo, prodi non lo ha ancora ammazzato nessuno.
la dolce angela (della morte?) presenzia semplicemente il suo sacro (l’osso al posto dell’asse) teutonico impero; se non lo facesse, sarebbe rimpiazzata dal nuovo satrapo, in questo moderno evo medio. anche noi, siam tornati al regno d’italia, dove i conti e marchesi, han mutato i velli ed i cognomi (alcuni). anche benito, adesso si chiama mario, piu’ sobrio (non in senso etilistico, a giudicare dal viso), popolare…del resto, tutto è in forza del diritto di-vino. il dio dollaro ed euro correlato.fanno buuh ai talebani e poi gli vendono le armi, se non quando le regalano.i truci barboni, rinchiudono le donne in un carcere di abito, al contrario di noi evoluti che prima le spogliamo e poi le ammazziamo in piazza.sai, noi abbiamo anche le notti rosa, a rimini, per farle sorridere…men o merk, sempre la desinenza è in i-ano.
se afghanistan si unisse con pakistan ed iran, ne nascerebbe una bella forza islamica da non sottovalutare, del resto, son molto piu’ omogenei ed onesti di quel casotto dell’unione europea. visto che nello specifico, parliamo delle furbate della cancelliera del reich…
La Merkel è giusto che vada in pensione di questi anni poco meritata… quello che poteva fare di buono ma soprattutto di cattivo lo ha già fatto.
scusate, ma non sarebbe più semplice mettere in lock i pipistrelli e poi iniettar loro il vaccino?
sai, i pipistrelli a rispettare il coprifuoco…mi sembra molto piu’ sensato, visto che le persone son le vittime, non la causa.
piccolo svarione, manca uno zero, che volete che sia mai di questi tempi…70 su 100.000 mi par che sia lo 0,07%, passatemi l’affettuosa e solidale pignoleria…
ah, no, avevo visto male, si dice 0,7 per mille, non per cento, allora ok, mi sono confuso io