“Monti è andato a lezione di scorrettezza da Berlusconi “. Lo so, i media italiani vantano il prestigio del professore, fingono che esso sia dovuto alla reputazione accademica e non al suo ruolo di garante dei massacri in sostituzione della troika, ma le cose non stanno precisamente così, non più almeno. Anzi lo sghetto che il premier ha tirato alla Merkel e agli altri leader più di due settimane fa, al vertice di Bruxelles, ha fatto infuriare tutti e ha cominciato a far nascere domande sull’affidabilità del prof e naturalmente sul Paese.
La storia è stata raccontata da una lunga articolessa di qualche giorno fa sul Frankfurter Allegemeine (qui), il più diffuso quotidiano tedesco: Monti avrebbe violato l’accordo fatto tra i leader europei di non parlare dei risultati del summit di fine giugno e di lasciare a Van Rompuy e Barroso il compito di illustrare il risultato dei lavori. Ma il premier italiano ha disatteso il patto e ha intrattenuto i media con la favola della sua “grande vittoria”. Stando bene attento però di riferire le cose plausibili e vere in inglese e le chiacchiere da miles gloriosus in italiano.
Così il mattino dopo la Merkel, Hollande e gli altri hanno appreso di essere stati sconfitti da un Monti che in realtà era stato molto silente durante la riunione e non solo, ma vengono a sapere che il Mes, potrà acquistare titoli di stato in maniera automatica e senza condizioni. La realtà era invece che si era convenuto di procedere a possibili acquisti di titoli di stato, ma solo su specifica richiesta e dietro precise condizioni. La Merkel insomma si è trovata ad andare a letto da sostanziale vincitrice e si è trovata a fare la prima colazione da sconfitta. Il che naturalmente non l’ha solo mandata in bestia, ma ha ottenuto l’effetto di rendere puramente teoriche anche le pur timide aperture fatte in contrasto con la Bundesbank.
Insomma una figuraccia gratuita e inutile che certamente avrà effetti negativi sulle nostre possibilità di contrattazione. Ma la sobria sceneggiata, fatta ad uso interno, una presa di fondelli per gli italiani, dimostra a che punto sia arrivato il cinismo e l’ambizione di un uomo che ormai è convinto di aver fatto l’uovo nel nido del potere: aveva bisogno di un risultato e se lo è inventato con la lucida complicità dei media. Spero nelle prossime sconfitte: almeno non saranno balle.
ALLA FINE SE ANDRà E ..TUTTI DIREMO MONTI CI HAI FATTO TANTO MALE CHE NON TI DIMENTICHEREMO MAI! LA TUA VENUTA …HO CHI TI HA FATTO VENIRE CI HA FATTO VENIRE MAL DI PANCIA E METEORISMO!
leggete:
http://www.beppegrillo.it/2012/07/120_milioni_di/index.html
L’attendismo che leggo nei commenti mi preoccupa.
Forse sfugge che ciò che si fa ha delle conseguenze. Se io uccidessi il mio vicino, non è che quando arriva il prossimo governo lui torna in vita: è morto, punto e basta. Non è un’idea rassicurante, ma autoconvincersi che non è vero non serve a nulla.
Ovviamente cambiare il governo non serve nemmeno a risollevare l’economia. Non solo perché in Italia non c’è mai stato (smentitemi pure, se siete in buona fede) un governo che abbia aiutato l’economia anziché deprimerla. Ma anche perché, arrivati a questo punto, non si può fare più niente. Da adesso in avanti, anche la più geniale delle gestioni non potrebbe far altro che rallentare la discesa. Se qualcuno pensa che si possa risalire, o anche solo fermare la caduta, significa che o non sa niente di economia (che non è una materia difficile come ci raccontano, sia chiaro) o non ha idea di cosa ha fatto Monti.
Allora uno potrebbe obiettare: “beh, ma allora tanto vale che resti Monti”. No. D’accordo, nessuno tenterà mai di disfare, anche solo in parte, quello che Monti ha fatto, perché nessun politico italiano ha un’ombra di competenza o di coraggio. Ma se aumenta l’IVA e mette qualche altra tassa, o taglia ulteriormente lo stato sociale, entro 2 anni succede quello che è successo in Albania negli anni 90.
guardate:
ma non si è sempre detto chi sà fà e chi non sà insegna??? Da qui i professori, cioè coloro che insegnano, ma cosa????
Benissimo vuol dire che quello che pensano gli italiani e’ vero. I maggiori economisti mondiali dicono che la linea Monti e’ sbagliata. Speriamo che ciò serva a trovare una linea congiunta per uscire indenni dal disastro in cui ci ha portato il professore…….ohh ma era un professore anche l’altro.
leggete:
http://www.reset-italia.net/2012/07/15/studiare-con-lentezza-si-puo-la-spending-review-colpisce-gli-studenti-universitari/#.UAMUDuFMJ0w
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Non è l’unica balla che ci ha propinato sino ad oggi e non sarà nemmeno l’unica. Come le racconta lui non sapeva farlo nè il “cainano” e nemmeno 3monti!
E già addestrato per allearsi con Pd e Pdl alle prossime elezioni o, Dio non voglia, a succedere all’attuale inquilino del Colle che, per primo, ne ha tessuto le lodi!!!
Fanfare e sincere manifestazioni di virile e italico affetto sono state tributate all’impavido Condottiero nostro il cui nome Mario richiama alla memoria i titani del nostro romanico imperial antenato. Le orde dell’ex alleato teutonico ridotte a precipitosa e vil fuga dinanzi al severo cipiglio dell’Uomo della Provvidenza impegnato nel salvataggio della Patria dal bolscevico. La riconoscente popolazione dona spontaneamente all’Eroe paccate di miliardi* in aurei contenitori adornati con la maschia sigla IMU, a richiamo del ciociaro vernacolo e a significare “Andiamo”, sincera espressione di comunanza di intenti del popolino grato con il Superuomo di cui il Cielo ha voluto omaggiar la Patria nostra.
Il Salvator della Nazione ha voluto paternamente ricever l’affetto degl’Italiani dinanzi a uno dei tanti suoi regali, la linea ferroviara celere che con futuristico ardore collega la Val Susa con il Gran Sasso attraverso il tunnel Gelmini. La cerimonia è stata allietata dall’ardimento dei baldi piloti delle Freccie Tricolori, alla guida dei nuovissimi velivoli “F-35” gentile omaggio dell’Alleato transatlantico.
(Repubblica e Corriere, se mi copiate una sola riga vi querelo)
dai coraggio amcora un po poi potremo decidere cosa farcene di questa nullità
Montis Morgenstreich
Allora Montis in tedesco la s alla fine del nome Monti vuol dire di Monti Non ho studiato il latino… genitivo, dativo boh…
Morgenstreich è la cerimonia d’inizio dei carnevali tedeschi. I partecipanti che sono bande musicali carnevalasci, carri allegorici e maschere di società carnevalasce o sportive sempre mascherati si trovano il mattino presto tutti assieme ad un posto stabilito. Alle 04.00 in punto si spengono le luci, uno grida Morgenstrech e tutti assieme cominciano a suonare e a fare baldoria. I grossi carnevali tedeschi son a Köln, Dusseldorf, Mainz…
Monti con suo fare da mafioso (come del resto tutti quanti i politici, televisioni e clero italiani) ha fregato si la Merkel (figlia di un prete protestante ed abituata a dare l’elemosina anche a chi non se lo merita), ma lei a sua volta è stata fermata subito dal suo governo e da sei concorrenti di Monti Tedeschi con un ricorso alla corte massima tedesca. Questa dovrà decidere entro la fine di settembre (voleva farlo tra un’anno se la “vittoria” di Monti è legale in Germania.
Quindi calma neh, mass-media italiani. tanto + che i tedeschi non sono cosi scemi di come li colorate sui vostri “lavori” fantascientifici