Da qualche tempo l’informazione ha tolto l’Ucraina dalle prime pagine perché è ormai impossibile sostenere la massa di menzogne che sono state dette e il fatto ormai inconfutabile che l’occidente è l’ispiratore di una strage inutile visto che comunque gli ucraini stano perdendo e mandano al fronte al fronte vecchi e ragazzini per alimentare la leggenda di una futura vittoria sotto l’egida delle armi americane. Anzi ormai la sensazione di sconfitta si va approfondendo mentre Zelensky fa i suoi servizi di moda è trapelato un rapporto scritto dal comando superiore dell’esercito di Kiev che pur cercando di essere ottimista dipinge una situazione disastrosa: 1) le forze armate sono ormai al 43 % della loro operatività originaria; 2) le armi leggere e i blindati non sono più sufficienti; 3) 191mila soldati sono stati uccisi e feriti senza contare i dispersi, i prigionieri e infine i caduti dl altre nazionalità: 4) non c’è abbastanza olio idraulico e azoto liquido per gli obici americani M777 ( in realtà questi materiali per ammortizzare il rinculo andrebbero sostituiti solo nella revisione generale, ma la costruzione di queste infallibili armi è talmente scadente che ogni decina di colpi va fatto il rabbocco); 5) l’equipaggiamento trasferito dall’Occidente si sta esaurendo; 6) non c’è modo per riparare le armi sul posto a causa della mancanza di pezzi di ricambio e di specialisti specialisti: tutto viene inviato in Polonia. Se questa è una versione edulcorata figurarsi quale deve essere la realtà.
Mentre prosegue con lentezza, ma con sicurezza l’offensiva russa sul perno delle postazioni difensive Ucraine, ovvero Pisky, che è stata fortificata per otto anni, si deve constatare l’incertezza della guida militare e il suo adeguamento alle prospettive che fanno comodo a Washington. In un primo tempo si era puntato tutto sulle fortificazioni a est nella speranza che i russi vi rimanessero impantanati, ma questo non è avvenuto perché via le truppe di Mosca hanno demolito le difese. a quel punto e venuta l’idea pazzesca di alimentare le speranze di guerra così urgenti per l’occidente, con la famosa e mitica controffensiva al Sud, dove secondo voci incontrollate l’esercito ucraino avrebbe dovuto riconquistare Kherson. Lo scopo principale di questa nuova strategia era quello di impedire i referendum che si terranno il mese prossimo a Kherson e in altre regioni sotto il controllo russo e che presumibilmente renderanno impossibile un ritorno di quei territori all’Ucraina. In effetti a Kiev e soprattutto ai suoi consiglieri occorreva qualche azione che potesse essere spacciata come una vittoria approfittando del fatto che il grosso delle truppe russe premeva sulle fortificazioni a est: sarebbe bastato colpire le popolazioni civili, farle ritornare alle logiche di prima della guerra per rimandare i referendum. Così si sono spostate artiglierie e truppe a sud sperando che i capisaldi e i baluardi realizzati per anni nel Donbass avrebbero resistito comunque per qualche tempo. E’ stata un scelta disastrosa anche perché lo spostamento di truppe è stato fortemente contrastato dai russi che sono riusciti a azzerare molti reparti e oggi sono in grado di proporre loro un’offensiva lungo il fronte del Sud. Adesso c’è chi nell’esercito vuole riportare quelle truppe a est nella speranza di rallentare l’offensiva russa che procede come uno schiacciasassi. E intanto ciò che rimane vie massacrato dagli attacchi missilistici quotidiani.
Se si è fatto trapelare il disastroso rapporto sullo stato dell forze armate, cercando in qualche modo di non farlo sembrare un vero e proprio bollettino della sconfitta, ma mostrando chiaramente il disastro vuol dire che Kiev è proprio alla frutta, che i disaccordi sulla condotta della guerra si vanno approfondendo e che probabilmente qualcosa si va addensando sulla testa di Zelensky. Personalmente ho anche l’impressione che gli alti comandi militari ucraini stiano comprendendo che proprio per il bene del Paese non sarebbe una buona cosa consumare tutte le risorse militari possibili per poi doversi completamente affidare agli occidentali e a ciò che vorranno fare.
Ma davvero ci sono dementi che si sono “vaccinati”?
Nubi nere si addensano su sacrificabile pupazzo Zelensky… nubi temporalesche…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Mah …
https://twitter.com/Democraticoh/status/1556307843392872448
Spesso, nella vita ho dovuto far i conti con i miei limitied è un’esperienza spiacevole, mai formativa. Non impari mai a conoscere il tuo rapporto con gli altri quanto sia corretto e costruttivo. Essere generosi, spessocrea delle dipendenze e delusioni. I rapporti fra le persone son la base del senso sociale, oggi troppo labili, imprevedibili, inaffidabili, spesso skizofreniche.Abbiamo sviluppato una stanca accettazione di remissività alla prepotenza per quieto vivere ed invece finiamo nella piu’ fradicia inquietudine. Culture, etnie, abitudini diverse le osserviamo con diffidente superiorità Noi abbiamo tratti ariani, carnagione chiara, superiorità intellettive, genetiche, di censo. Crediamo manon è così. La nostra storia ci evidenzia i Limiti. Guerre, eversioni, roghi, delitti, accomunano tutto il genere umano, in fondo ancor al valico fra l’animale ferino e l’Angelo. La dolcezza, fragilità di una fanciulla in fiore, la grazia leggiadra del volto, gli stupori e delicate tenerezze dell’animo, palesano quanto rozzi ed imperfetti siamo nel quotidiano, frettoloso, disarticolato, subito piu’ che vissuto. Cenerentola è una Persona vera, non una favola. Caduta da unanstella una fredda notte d’inverno, appare ancor oggi nel pallore di un fiocco di neve ghiacciato. Ormai dieci estati, assorta nel so sogno al giardino di Ciliegi dell’Imperatore. Accudisce a dignitari, venerata qual si addice ad una Principessa, amata da dignitari, ammirati dalla sua cultura, da politici che ancor posseggono la dignità della loro carica. Il paese esiste, il giardino anche. Ecco, questa creatura sa ringraziare della Felicità insita alla libertà del Cuore.Un dono che appartiene ad ognuno di noi, Riscopriamo ilBello che abbiamo sepolto entro una coltre di cattive abitudini. E’ la nostra unica Salvezza, gioia, senso.
EH …
https://twitter.com/Leonard1306___/status/1556310950378147841
Il gatto a breve verrà bannato da infosannio,stanno per arrivare provvedimenti duri
Ti stai masturbando in attesa che si verifichino i tuoi sogni perversi , che sversi su sto blog, Non si capisce bene a quale fine ?
Ci sarà un miglioramento In questo troguolo,preparate un po’ di sabbia e una scodella di latte avariato.ma mi raccomando non discriminatelo perché è gaio
Ti diverti a spammare delle Troll’s freGNaCCe o deliri che dir si voglia ?
Chi ti dà queste notizie esclusive? Sarei curioso…
Esatto o sta delirando, o ha notizie su di te , Non si capisce bene a quale titolo, e quanto fondate , noto però un atteggiamento “ossessivo”, quasi persecutorio o comunque poco ragionevole-proporzionato, nei tuoi confronti ( sembra quasi una sorta perversione feticista, nella quale tu Gatto, sei il suo feticcio, che lui ci tiene ad esibire anche nei commenti di questo blog, Non si capisce a quale fine…)…
quando non svolge la mission di fare il pifferaio magico che porta i proletari nelle fauci piccoloborghesi, , che poi si ricomporranno col grande capitele, abbandonando al proprio destino di miseria i proletari evocati per avere potere contrattuale
il simplicissimus qualche buon post lo scrive
vedremo poi in che termini riprenderà la sua stotica mission, ma qualcosa comincia ad emergere per chi ha lo sguardo fino….
Certo l’ukr è andata e pure Polonia e Romania sudano freddo. La prova del nove che aprire il fronte in asia è la mossa disperata Usa di prendere tempo e diversificare il teatro d’azione.
Per noim significa una prevedibile stretta divite. Ecco la fretta della destra ancorata ai miti di dio, patria e famiglia a ricompattare i delusi diun disastro additandola a letta e la banda degli inetti, da sacrificare all’altare della Patria, sullo stile di salvador Allende. Faranno vincere la Sx, la renderanno vittima sacrificale ed i fasci la macelleranno.Proprio come Rosa e Karl. Strategia Hitleriana, non c’è che dire.
“Nuovo colpo di scena nella telenovela del centrosinistra. Calenda ci ha ripensato e non si sposa più con Letta, forse scappa con Renzi”. Così scrive su Facebook la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Melon, dopo lo strappo del leader di Azione Carlo Calenda con il Pd.
“Letta mollato sull’altare pensa ora al suo vecchio amore, mai dimenticato, Conte. Il gran finale di stagione tra 7 giorni, quando scadrà il termine per la presentazione delle alleanze. Nel frattempo, nel mondo reale famiglie e imprese lottano contro crisi economica e caro vita”, aggiunge.
Ahoo, Mirandolina che statte a fantasticà? Tornate a’ tavoli, aR 69 CE ‘STà 0 AITANTE NONNETTO BRIANZOLO, GENEROSO CO è FANCIULLE che ci hae chiavi de na ferrari nera come il tu ccore, pronte pi ttè. Portaje du be’ meloni freschi , prima che se ‘nfradiciano. Movvete, eddai, lupacchiotta ferina, Udite dal titolare del punto di ristoro.
tutto così prevedibile, e le sbavate di zelensky così improbabili, buffonesche, puzzavano di america lontano un kilometro. Però ora deve finire, sono morti troppi innocenti e qualcuno deve pagare. E NON E’ CERTO LO ZAR
Il movimento gilet arancioni guidato dal grande Generale Pappalardo accetta autocandidature,correte,muovetevi,potrebbe essere la nostra occasione.forza e coraggio ragazzi
Ma hanno bisogno di un itelligentone (?) come te, perché Non ti candidi, che je fai fare ‘na bella figura ?
Daje zumapataKKa…
EH …