Anna Lombroso per il Simplicissimus
Giovane e ingenua, mi è capitato di lavorare per la Commissione Europea nell’ambito di un progetto di sviluppo e valorizzazione del sistema Italia: e infatti titolo, sommario, obiettivi dovevano essere rigorosamente scritti in inglese e francese a magnificare l’iniziativa che prevedeva di fare scouting allo scopo di effettuare una identificazione e uno screening di business plan elaborati e proposti da giovani del nostro Mezzogiorno, che volevano implementare il loor sogno di un futuro di imprenditori e manager.
Non era ancora tempo di garage, di start up, si trattava per lo più dell’applicazione di procedure e tecnologie adatte a razionalizzare e meglio commercializzare piccole produzioni agricole e artigianali locali, che così avrebbero potuto avere accesso a fondi comunitari.
Ovviamente i fili erano tenuti a Bruxelles dove svolgevano l’incarico di valutatori un fiammingo, un francese e un olandese particolarmente occhiuti e inflessibili (già a quei tempi si mormorava che i direttore delle fasce di stipendio medio ricevessero emolumenti due volte quelle di analoghi funzionari in Germania, che il 15 %del loro introiti fosse esentasse e così via9 considerazione della cattiva reputazione che precedeva i nostri prodotti nazionali, di popolo di creativi poeti, ma perseguitati dagli stereotipi delle nostre maschere infingardi, imbroglioncelli, profittatori.
E difatti in mesi e mesi la loro attività di vigilanza più che la qualità dei progetti, funzione largamente negletta, si è esercitata nell’esame attento delle spese che si sostenevano per le azioni in loco, sulla loro congruità, sulle mance – cattiva abitudine italiana – che non dovevano essere calcolate, spulciando inesorabili conti e ricevute con un’applicazione mai così rigorosa quando riguardava i proverbiali costi per alcolici delle cordate anglosassoni, quelli per detersivi consumati nelle foresterie dei begli olandesini, come ha raccontato Enzensberger in un suo ameno divertissement che ha spaziato tra galline ovaiole e curvatura di banane, temi particolarmente cruciali per l’agenda comunitaria.
Giovane sì, ingenua sì, ma non tanto da non avere conferma che questo contatto con una nomenclatura autopromossa all’interno di una enclave chiusa, arroccata e dotata di una legittimazione popolare inesistente, avrebbe dovuto persuadere chiunque che, seppure con anni di ritardo, continuasse a trastullarsi sulla bontà del sogno federale nato in seno a una cerchia aristocratica in quel di Ventotene, si era tradotto nella realtà angusta di un apparato burocratico ostile e incompatibile con sovranità, potere decisionale e libero spirito di iniziativa dei partner.
Via via tutto è andato ancora più deteriorandosi, ma già allora e poi a ridosso di Maastricht si capiva che alcuni paesi erano preliminarmente condannati a un ruolo secondario e gregario, che per loro, rispetto alla potenza dominante carolingia, non c’era speranza di riscatto, che i loro progetti e le loro aspettative erano già delegittimate penalizzate in virtù di pregiudizi e stereotipi impossibili da smantellare. Che la sicumera padronale degli apparatchik, banchieri certo ma anche i burosauri dei faraonici sistemi di gestione e potere avevano da tempo ricevuto il mandato di realizzare una Europa a due livelli e due velocità, dove a essere puniti e criminalizzati sarebbero stati gli stati del Mezzogiorno, moleste e pigre propaggini africane, intrisi come le loro carte e le loro democrazie “socialisteggianti” di principi e valori incompatibili con l’idea di uno sviluppo accelerato e dissipato, autoritario e repressivo.
Adesso tutto questo impianto mostra la sua natura, quella di una provincia che ha tratto solo debolezza dal conflitto interno, consegnandosi indifesa al padrone che da quasi 80 anni influenza scelte, governi, priorità, cultura, ridotta a scudo umano, capro espiatorio, entità sacrificale anche grazie a una guerra che mostra di avere come obiettivo di trasformare le sue geografie in trincee, poligoni, campi di battaglia di eserciti che combattono con le armi della rinuncia, dell’espiazione e della penitenza insegnate dal susseguirsi di piaghe tutte riconducibili ai valori e ai canoni dell’austerità, razionamenti, rincari, lockdown, blackout, tagli di bilancio.
A questo serviva il grande impianto delle privatizzazioni, un disegno nato tanti anni fa e che adesso mostra di aver prefigurato le istanze del Grande Reset, a questo serviva il commissariamento dei riottosi, a questo serviva l’assunzione a pineo tempo nelle file neoliberiste del personale politico della sinistra progressista e di governo che dimostrano una volta per tutte che cosa fossero davvero le loro riforme, se non nell’accumulo nelle mani di pochi delle risorse appartenenti a tutti, sovvertendo il significato del termine per produrre effetti impopolari, volti alla massima estensione e concentrazione della proprietà pubblica e privata.
Non a caso si chiamano riforme quelle pretese per la concessione del prestito esoso del racket degli strozzini, detto Pnrr, Cartabia, ammortizzatori sociali, riduzione all’osso di aiuti e reddito di cittadinanza, semplificazioni utili a smantellare il sistema dei controlli e della sorveglianza sulle opere e sulla manutenzione del territorio.
Tutto è ancora più facile adesso che è crollato nell’ignominia uno dei pilastri della narrazione europea, quello di una superpotenza generosa e forte tanto da garantire anni e anni di pace, narrazione contraddetta da una guerra condotta nel suo stesso cuore e accompagnata da partecipazioni cruente e sanguinose in campagne e incursioni in appoggio all’esercito imperiale. Ma al tempo stesso ne sono caduti altri di miti, basta pensare al compiacimento per l’opportunità di spostarsi senza confini, cancellata da green pass e sistemi di controllo digitale, o quello del contrasto alle lobby diventato una crociata interna condotta da bande, o per la trasparenza diventata un velo calato su discrezionalità arbitrarie esercitate da giganti farmaceutici, della comunicazione, energetici e finanziari.
Quello che dovrebbe umiliarci di più e che quella che pareva una divinità a due facce assisa in quel di Bruxelles, con le sue luci e ombre, si mostra per quel che è, un simulacro che si autocompiace di racconti e sopravvive virtualmente grazie a riconoscimenti del padrone d’oltre oceano che li concede in cambio dell’immolazione delle sue genti, della loro retrocessione a eserciti disarmati per armare fantocci più graditi, impoverite per lasciare margini di guadagno ai suoi tycoon e despoti.
Ormai è chiaro, è l’Europa la nostra malattia.
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“Signori, ho chiesto di incontrarvi senza i vostri collaboratori…” Com’è nata la Nato
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“Signori, ho chiesto di incontrarvi senza i vostri collaboratori…” Com’è nata la Nato
Banja Li
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“Signori, ho chiesto di incontrarvi senza i vostri collaboratori…” Com’è nata la Nato
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“Signori, ho chiesto di incontrarvi senza i vostri collaboratori…” Com’è nata la Nato
Ma va là …
https://www.byoblu.com/2022/07/17/ema-aggiunge-allergie-gravi-come-effetto-collaterale-del-vaccino-novavax/
Toh, che $orpre$a …
https://www.byoblu.com/2022/07/14/le-prove-dellinfluenza-di-pfizer-sui-governi-milioni-di-dollari-in-lobbying/
MA VA’ ??
https://www.byoblu.com/2022/07/18/20-milioni-di-morti-covid-evitate-scienziati-uk-smentiscono-lancet-sui-vaccini/
$orpre$aa …
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35723296/
Ah …
https://twitter.com/princess211110/status/1548998970369875974
Si può leggere (!) :
https://www.mag24.cloud/2022/07/14/vaccini-dai-dati-ufficiali-emergono-nuovi-allucinanti-effetti-avversi-emerge-il-sospetto-di-un-legame-fra-i-vaccini-anti-covid-a-mrna-e-una-accelerazione-della-progressione-dei-tumori/
Si può leggere (!) :
https://comedonchisciotte.org/la-spezia-danni-da-vaccino-dipartimento-di-medicina-legale-riconosce-correlazione/
https://www.paolotuttotroppo.it/ordinanza-del-tribunale-di-firenze-un-delirio-complottista/
Era da qualche tempo che non analizzavo una sentenza sulla “dittatura sanitaria“, ma in questi giorni è uscita un’ordinanza del Tribunale di Firenze – qui il link all’ordinanza integrale – che batte a mani basse tutti i provvedimenti che io abbia mai analizzato prima.
L’Ordinanza del Tribunale di Firenze emessa dal Giudice Zanda, che sta già circolando ovunque sui social, è infatti il perfetto riassunto di tutte le peggiori tesi complottiste e negazioniste, naturalmente mai dimostrate, false e in certi casi totalmente contrarie ai più elementari principi medici e biologici. Talmente perfetto che citeremo tutti i principali punti della decisione, rimandando a tutte le fonti del caso che dimostrano il delirio complottista che ha guidato la suddetta decisione.
Il caso riguarda un sanitario – nello specifico una psicologa – sospesa da lavoro perché non vaccinata. Il giudice ha deciso di sospendere il suddetto provvedimento di sospensione, in attesa dell’udienza di discussione, per i seguenti motivi.
Il vaccino non ferma il contagio
In primo luogo, il giudice afferma che la campagna vaccinale non ha raggiunto lo scopo prefissato, dato che i contagi stanno subendo un’impennata senza precedenti quindi siamo di fronte a un “fenomeno opposto a quello che si voleva raggiungere con la vaccinazione“.
Prima fesseria. Lo scopo della vaccinazione era quello di tutelare il sistema sanitario, ossia evitare il collasso dei sistemi sanitari per l’eccesso di ospedalizzazioni; e come ormai sanno anche i muri, il principale scopo del vaccino non era tanto quello di fermare i contagi – questa generazione di vaccino non è in grado di farlo e comunque il virus muta velocemente, quindi si rende necessario un suo continuo aggiornamento – ma quello di mantenere le ospedalizzazioni sotto la soglia di rischio. Risultato perfettamente raggiunto, dato che le terapie intensive e i morti restano sotto la media degli anni precedenti nonostante i contagi siano anche 10 volte superiori. E questo lo dicono gli stessi dati AIFA e ISS da lei citati, basta prenderli e paragonarli.
Il Giudice poi fa un’altra gaffe: tra i dati “ufficiali” a cui si è affidata, cita anche Eudraviligance – che è il corrispondente di Vaers per l’Europa -. E’ abbastanza sconvolgente che un Giudice, per prendere una decisione, si affidi a un sito che si limita a raccogliere segnalazioni spontanee non verificate, dove quindi chiunque può segnalare di tutto – ricordo la storia dell’infermiere che su Vaers aveva segnalato che dopo il vaccino era diventato l’Incredibile Hulk…-.
Peraltro, basterebbe andare proprio sul sito di Eudravigilance per leggere un disclaimer che dice:
“È bene tener presente che si tratta di sospette reazioni avverse, cioè di eventi clinici osservati in seguito all’uso di un medicinale, ma non necessariamente causati da esso; pur rappresentando un solo sospetto le segnalazioni costituiscono un’importante fonte di informazioni, in quanto consentono di rilevare potenziali segnali di allarme relativi all’uso di farmaci e vaccini. Solo approfondite valutazioni scientifiche di tutti i dati disponibili (provenienti da segnalazioni di sospette reazioni avverse, da studi clinici ed epidemiologici, dalla letteratura scientifica pubblicata e dai rapporti inviati dalle aziende farmaceutiche) consentono di trarre conclusioni fondate su rischi e benefici e di intervenire con azioni regolatorie per consentire ai pazienti un uso sicuro dei farmaci”
E invece il Giudice questo sito lo pone alla base di una decisione coercitiva in nome del popolo italiano. Molto bene.
Vaccini sperimentali
Ovviamente, il Giudice nell’ordinanza del Tribunale di Firenze insinua in più occasioni che questi vaccini siano ancora sperimentali, quindi l’obbligo è illegittimo. Non intendo dilungarmi di nuovo sulla questione, che ho già affrontato in questo articolo e in quest’altro, ai quali rimando.
La violazione dell’art. 32 Cost.
Subito dopo, il Giudice si lancia in un’affermazione sconvolgente, laddove dice che:
“rilevato che l’art. 32 Cost. all’interno della Carta Costituzionale “personocentrica” dopo l’esperienza del nazifascismo non consente di sacrificare il singolo individuo per un interesse collettivo vero o supposto”
Al di là del riferimento al nazismo, che fatto da un “Vuvuzela” è ancora accettabile, ma da un Giudice decisamente no, farei notare alla Dott.sa Zanda che la sua affermazione è contraria alla costante giurisprudenza costituzionale, che lei da Giudice dovrebbe conoscere, la quale afferma l’esatto contrario, ossia che la ratio dell’art. 32 Cost. è proprio quella di elevare il bene collettivo al di sopra di quello del singolo, a patto che sia previsto un indennizzo in caso di danni al singolo. Potete approfondire la questione in questo articolo sul tema. Come mai un Giudice ordinario non lo sa?
Questa affermazione viene ripetuta anche più avanti, segno che non si tratta di un refuso o di una svista: il Giudice proprio non conosce l’esegesi dell’art. 32 Cost. né la giurisprudenza costituzionale emessa da una Corte di grado superiore al suo. Benissimo.
I vaccini coperti da segreto militare
In seguito, nell’ordinanza del Tribunale di Firenze si cita anche l’ormai obsoleta bufala dei dati dei vaccini coperti addirittura da “segreto militare“; notizia riportata tempo fa dai soliti disinformatori senza prendersi la briga di una veloce verifica, capace di dimostrare che tutto ciò non fosse affatto vero, come già verificato allora da Butac in questo articolo. Stesso discorso in merito all’affermazione per cui “non si conoscono i contenuti dei sieri“, altra fesseria buttata lì perché letta da qualche parte su Facebook ma totalmente contraria alla realtà, dato che tutti i dati sono pubblici e soprattutto dato che i vaccini non sono sieri, altra cosa ripetuta ormai alla nausea ma totalmente ignorata dal Giudice in questione.
Eventi avversi e morti
Secondo l’ordinanza del Tribunale di Firenze, poi, non sapremmo i contenuti dei vaccini e i suoi effetti a lungo termine, tuttavia “si sa” – scrive proprio così – che nel breve termine hanno causato migliaia di decessi ed eventi avversi. Sulla base di cosa lei “lo sa”? Impossibile scoprirlo dato che non fornisce alcuna prova né alcun riferimento; probabilmente, i dati li ha presi da Eudravigilance. Tuttavia, nemmeno Eudravigilance riporta dati simili, come già spiegato dal sito “Facta” in questo articolo.
Ma al di là di questo, i dati sulle segnalazioni avverse e i decessi sono forniti dalla stessa AIFA. Nel Report di marzo 2022, su un totale di quasi 136 milioni di somministrazioni sono state fatte 134 mila segnalazioni, delle quali solo il 17,8% considerate gravi. Di queste, a seguito delle consuete verifiche – perché si tratta di mere segnalazioni, che poi vanno verificate – sono state considerate correlabili al vaccino appena il 33,7%, ossia circa 7.000 (7.000 su 138 milioni di somministrazioni!).
Quanto ai decessi, quelli correlabili al vaccino sono 27. VENTISETTE su 138 milioni di dosi, cioè 0,2 ogni milione di dosi. Non si capisce, dunque, dove il Giudice abbia visto questi “migliaia di decessi”. Ma lei “lo sa”, lo scrive in una sentenza e usa questo dato inventato per prendere una decisione coercitiva… Perfetto.
Del resto, il Giudice insiste anche sul fatto che gli eventi avversi e soprattutto i decessi colpiscono indifferentemente vaccinati e non vaccinati, chiaro segno – secondo lei – che il vaccino è inutile e quindi la sua obbligatorietà sia priva di ogni fondamento. Sul punto, credo che l’immagine qui sotto sia più eloquente di ogni parola (la linea rossa sono i non vaccinati).
La perla finale
L’ordinanza del Tribunale di Firenze, dopo aver raccolto tutte le fesserie possibili sul tema, non poteva che chiudere con una vera perla.
A parere del Giudice – cito testualmente – non sarebbe possibile obbligare la ricorrente a questi “trattamenti iniettivi sperimentali talmente invasivi da insinuarsi nel suo DNA alterandolo in un modo che potrebbe risultare irreversibile“.
Tutti i libri di biologia sono autocombusti all’istante. Al di là del fatto che lo stesso tono della frase malcela una chiara visione complottista della cosa, sul piano scientifico il fatto che l’RNA possa modificare il DNA è un’affermazione inaccettabile anche per un ragazzino del liceo. E’ una delle basilari leggi della genetica – anzi, un vero e proprio dogma – il fatto che questo non sia assolutamente possibile, se non in presenza della cosiddetta “trascrittasi inversa“, che non è assolutamente presente né nel virus Sars-Cov-2 né tantomeno nel vaccino a RNA. Una migliore spiegazione di questo dogma l’ha fornita, già 2 anni fa, la Pagina “Biologi per la Scienza” in questo articolo, che inviterei tutti, ma soprattutto la Dott.ssa Zanda, a leggere.
Credo sia davvero grave che un giudice ponga a fondamento della sua decisione una totale castroneria scientifica, di quelle che ti impedirebbero anche l’ingresso alla facoltà di medicina. E il Giudice, infatti, medico non è, non ha saputo verificare questa banale regola, non fornisce alcuna prova a supporto della sua affermazione ma, comunque, la pone a fondamento della decisione.
Meraviglioso.
Ordinanza del Tribunale di Firenze: un delirio.
La cosa davvero grave di questa sentenza, che supera tutte le altre, è che un Giudice abbia palesemente posto a fondamento della sua decisione non dati scientifici, studi, perizie, ragionamenti giuridici razionali: quello che si legge in questo provvedimento non è altro che un coacervo di fesserie, fake news e dati distorti prelevati dai soliti siti negazionisti e di disinformazione, che sono infatti gli unici a diffondere tali scempiaggini. E mi lascia francamente molto perplesso che i cittadini di Firenze debbano affidarsi ad un Giudice che usa le fonti di disinformazione per prendere delle decisioni vincolanti in nome del popolo italiano. E badate come lo faccia senza riportare alcun dato, alcun riferimento, alcuno studio: si limita a dire “si sa che il vaccino ha fatto migliaia di morti“, “si sa che il vaccino è sperimentale“, “si sa che il vaccino può alterare il DNA“, come se fossero dati autoevidenti. Ma qui, di autoevidente, c’è solo il fortissimo bias di conferma che guida la decisione del Giudice, al punto da spingerla a considerare prove dei dati che nemmeno può citare, perché non esistono.
E ovviamente, quegli stessi siti di informazione vanno in sollucchero quando scoprono che un loro seguace è addirittura un giudice, e quindi danno eco a questa ridicola decisione fomentando ulteriore negazionismo e aizzando i loro seguaci contro la “dittatura sanitaria”.
E invece, anche questa volta, la dittatura sanitaria la svelate domani, mentre la solita figuraccia la fate oggi.
Rassegna delle sentenze sulla dittatura sanitaria
Come sempre, eccovi una rassegna delle sentenze sulla dittatura sanitaria.
una pronuncia cautelare della CEDU del 25 agosto 2021 che esclude danni dalla somministrazione del vaccino;
2 decreti monocratici del TAR Lazio di inizio settembre 2021 che dichiarano legittimo il Green Pass;
una pronuncia del TAR Sardegna del 15 settembre 2021 che respinge il ricorso di 170 sanitari no vax;
una pronuncia del TAR Friuli Venezia Giulia del 10 settembre 2021 che respinge il ricorso di due sanitari sospesi da lavoro perché non vaccinati;
L’ormai celebre sentenza del Tribunale di Milano del 15 settembre 2021 citata dall’avv. Sandri che, a dispetto di quanto da lui affermato, conferma pienamente la legittimità della sospensione di un sanitario non vaccinato,
L’altrettanto celebre sentenza della Corte Costituzionale del 22 settembre 2021, che ha dichiarato legittimi i DPCM, analizzata in questo video;
Una ordinanza del Consiglio di Stato del 16 settembre 2021, che ha bocciato il ricorso dell’avv. Scifo;
Una ordinanza del TAR Lazio che ha visto soccombente il Dott. Mariano Amici;
Una sentenza del TAR Lazio del 7 ottobre 2021 che ha rigettato il ricorso di alcuni professori in merito all’obbligo di Green Pass per lavorare;
Una sentenza del 20 ottobre del Consiglio di Stato che ha dichiarato perfettamente legittimo l’obbligo della vaccinazione per i sanitari;
Sentenza della CGE del 29 ottobre 2021 che dichiara inammissibile il ricorso dell’avv. Sandri;
una sentenza del 7 novembre 2021 del TAR Lazio che legittima l’obbligo di Green Pass a scuola;
il famoso ricorso di Sara Cunial contro l’obbligo di Green Pass in Parlamento, perso su tutta la linea;
L’altrettanto famosa “sentenza Passerini”, che in realtà è un decreto monocratico, male interpretata da molti e che in realtà si limita a ribadire l’obbligo di repechage, sulla falsa riga della sentenza dell’avv. Sandri citata più sopra in questo stesso elenco;
Una sentenza del Tribunale ordinario di Arezzo del 30 novembre 2021 che ha respinto un ricorso i un sanitario no vax;
La recente sentenza del Consiglio di Stato del 3 dicembre 2021 che ha stabilito, senza mezzi termini, che i medici non possono sottrarsi all’obbligo vaccinale per il Covid;
un’ordinanza del Tribunale di Velletri del 22 novembre 2021 totalmente travisata dai no vax, che parla in realtà ancora una volta, di obbligo di repechage;
La sentenza del Consiglio di Stato del 28 gennaio 2022 sull’obbligo vaccinale;
La sentenza del Consiglio di Stato del 9 febbraio 2022 che ha smontato completamente le tesi dei sostenitori delle terapie domiciliari;
La recente sentenza del Tribunale di Firenze del 3 marzo 2022 sull’obbligo di richiesta del Green Pass ai lavoratori.
La sentenza della Cassazione Penale, n. 8370/2022, sulla celebre “Torteria di Chivasso”;
La sentenza del Tribunale di Padova del 28 aprile 2022 che affronta, di nuovo, l’obbligo di repechage;
La sentenza della Corte Costituzionale n. 127/2022 che nega la violazione della libertà personale per la quarantena.
L’ordinanza e’ stata evidentemente basata su informazioni non correttamente comprese (per usare un eufemismo), quindi quel giudice e’ un *anailfabeta* – no, non e’ un refuso.
Eppero’ bisogna anche prendere in considerazione quanto segue:
“la psicologia, non la psichiatria e meno che mai la neuropsichiatria, non comporta alcun contatto con il paziente. mentre, oltre le due citate prima tutte le altre configurano comunque una visita medica. Ad esempio la stessa dietologia utilizza, a parte la stessa visita, l’applicazione di di alcuni strumenti che comportano contatti fisici.
Ne consegue che con le dovute misure cautelari di distanze e protezioni, la sentenza sia giusta, ancorchè intesa come eccezione, a stralcio di quanto disposto per altre specialità mediche o no che configurano invece pericoli reali di contagio.”
corri a vaccinarti con la 5a dose, che sei in pericolo, corri :
https://twitter.com/The_wall_82/status/1547450356417830912
@Solito troll patetico e idiota
Già le ho fatto fare davanti a tutti Figure di Merda Colossali qui:
https://ilsimplicissimus2.com/2022/07/07/bill-gates-dietro-la-distruzione-dell-0landa-agricola/
e ancora cerca di trollare??
Ma và a ciapà i ratt, lei è stato, è tuttora, e sarà sempre solo uno Squallido Mentecatto Al Cubo per usare un eufemismo!!
Da notare anche che qui su questo Blog tutti ormai la considerano solo uno Squallido Mentecatto Al Cubo , gestori del Blog e tutti i lettori e commentatori, ergo, circa 10 persone come minimo la considerano uno Squallido Mentecatto Al Cubo e non c’è stata mai una singola persona che ha preso minimamente le sue difese, ergo, ulteriore prova provata che:
lei è stato, è tuttora, e sarà sempre solo uno Squallido Mentecatto Al Cubo per usare un eufemismo!!!
@Eventuali terzi lettori.
https://www.imolaoggi.it/2022/07/15/vaccino-covid-speranza-contro-la-sentenza-di-firenze/
Commento.
Speranza dice che la sentenza di Firenze è vergognosa, ma basterebbe fare un semplice ed efficace test di vergognosità per stabilire chi e cosa è davvero vergognoso o no, eccolo qui:
Speranza vada in giro fra la gente senza scorta dal Nord al Sud Italia, isole comprese, come minimo la gente lo riempirà di sputacchiate e insulti!!
La giudice di Firenze che ha emesso la sentenza,. senza scorta, vada a fare qualche incontro col pubblico per discutere la sentenza che ha emesso, non avrà mai uno sputo e un insulto, al contrario riceverà un sacco di complimenti!!
Voi che ne pensate; giuste queste previsioni o no?
$$o’ soddi$fazioni …
https://twitter.com/LBasemi/status/1545285921330847744/photo/1
corri a vaccinarti con la 5a dose, che sei in pericolo, corri :
https://twitter.com/The_wall_82/status/1547450356417830912
$so’ soDDi$faZioni …
https://twitter.com/LBasemi/status/1545285921330847744/photo/1
EU catastrofe annunciata… qualunque accadimento possa decretarne definitiva fine… sia benedetto in eterno…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Secondo ed ultimo Reminder.
Prima parte.
“Il rilancio del Super Stato Europeo/II parte – I Padri Fondatori e la CIA”, Lectio Magistralis a cura di Il Prof ( alias UberAldo, manager e consulente aziendale ) , 17 luglio 2016
Tra i 7 riconosciuti “padri fondatori“ dell’Europa, Jean Monnet occupa forse il posto preminente perché è stato il più lucido ed incisivo, nella fase di avvio della “integrazione” del Vecchio Continente. Era un uomo d’affari d’origine francese, ma anglo-americano di frequentazione e mentalità. Ecco due famose citazioni di frasi di Jean Monnet.
“Le nazioni europee dovrebbero essere guidate verso un superstato senza che le loro popolazioni si accorgano di quanto sta accadendo. Tale obiettivo potrà essere raggiunto attraverso passi successivi ognuno dei quali nascosto sotto una veste e una finalità meramente economica”
“I popoli accettano i cambiamenti solo in stato di necessità, e riconoscono la necessità solo in presenza di una crisi”.
Proseguimento:
https://ilprof.com/2016/07/17/il-rilancio-del-super-stato-europeoii-parte-i-padri-fondatori-e-la-cia/
Seconda parte.
“Reportage completo e documentato sulle origini eversive dell’Unione Europea.
L’Unione Europea fu un progetto della CIA e delle oligarchie finanziarie per sottomettere i popoli europei: I documenti desegretati e la confessione dei padri fondatori.” , di Francesco Amodeo per Matrix Edizioni, aprile 2019
L’Unione Europea fu un progetto della CIA e delle oligarchie finanziarie per sottomettere i popoli europei: I documenti desegretati e la confessione dei padri fondatori.
Proseguimento:
https://www.matrixedizioni.it/reportage-completo-e-documentato-sulle-origini-eversive-dellunione-europea/
Commento Finale
Prima parte.
Insomma, un disastro eteroimposto anche se a prima vista sembra autoimposto, e come ci sono riusciti?
Risposta di Paul Craig Roberts:
in the 1970s my Ph.D. dissertation chairman, then a very high-ranking official in Washington with control over international security affairs, asked me to undertake a sensitive mission abroad. I refused. Nevertheless, he answered my question: “How does Washington get foreign countries to do what Washington wants?”
“Money,” he said. “We give their leaders bagfuls of money. They belong to us.”
The record is clear that the EU serves the interests of Washington, not the interests of Europe.
Riferimento:
Is Europe Doomed By Vassalage To Washington? Paul Craig Roberts
Seconda parte.
Qualche giorno fa, in seconda serata su Rai 3, per caso ho visto un breve pezzo di una puntata in commemorazione della recente morte di Eugenio Scalfari, ad un certo punto dell’intervista ritraggono un dialogo fra Eugenio Scalfari e suo nipote adolescente in cui tutto concitato il vecchio radical chic Barbapapà consigliava caldamente questo suo nipote di impegnarsi politcamente in futuro specificatamente per l’Europa , insomma , fino all’ultimo a fare il propagandista di Ventotene pur sapendo tutto il marcio che c’è stato e che c’è tuttora dietro, del tutto schifato, immediatamente dopo ho cambiato canale!!
Primo Reminder.
L’EURO E’ UNA FOLLIA: LO DICEVA ANCHE DRAGHI, LO DICONO TUTTI
di Alessandro Montanari per “Interesse Nazionale”
13 novembre 2017
https://www.interessenazionale.net/blog/leuro-e-follia-diceva-anche-draghi-dicono-tutti
In particolare questo passaggio chiave dell’articolo:
Adottando l’Euro – prevede, nel 1999, anche il keynesiano Paul Krugman – l’Italia si è ridotta allo stato di una nazione del Terzo Mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica”.
Commento.
Senza la propria moneta uno Stato rinuncia a due leve assolutamente fondamentali di politica economica e finanziaria: la gestione del tasso di cambio e la gestione dei tassi d’interesse sui titoli del debito pubblico, nel primo caso ad esempio senza svalutazione esterna si avrà svalutazione interna ( vedasi breve approfondimento nel prossimo punto ), nel secondo caso invece si è in balia delle paturnie fameliche dei mercati finanziari ( vedasi breve approfondimento nel prossimo punto ) con tutte le conseguenze negative del caso, insomma, un disastro eteroimposto anche se a prima vista sembra autoimposto…..!!
I due brevi approfondimenti promessi nel commento.
Primo.
“CON LA MONETA UNICA AVREMO PIU’ DISOCCUPATI”, Prof. Frank Hahn, economista inglese.
Giugno 1992
Peraltro non crede che i cambi fissi abbiano il vantaggio di assicurare certezza negli scambi internazionali? “L’ argomentazione più comune contro l’ adozione di cambi flessibili è, appunto, che essi creano incertezza ma io credo il contrario. Questo in quanto i mercati valutari sono molto sviluppati; perché ci sono i mercati a termine e ci si può coprire contro i rischi di cambio. Di contro, come ho detto, i cambi fissi sostituiscono le fluttuazioni del cambio con quelle dell’ occupazione. Il vero motivo per sostenere i cambi fissi è, in effetti, il controllo della classe lavoratrice. Infatti, fintanto che i governi non creano un meccanismo che leghi loro le mani, non è possibile contenere l’ inflazione salariale.
Riferimento e proseguimento:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/06/13/con-la-moneta-unica-avremo-piu.html
Secondo:
“Ilara Bifarini: da 30 anni lo Stato spende meno di quanto incassa”, Libreidee, aprile 2019
Ma quando si è creato il fardello del debito pubblico italiano? Tutto parte nel 1981, in cui accade un evento epocale, che fa da spartiacque nella storia della sovranità economica italiana: il famoso divorzio tra Banca d’Italia e Tesoro. Con un atto quasi univoco, cioè una semplice missiva all’allora governatore della Banca d’Italia, Carlo Azeglio Ciampi, Andreatta mette fine alla possibilità del governo di finanziare monetariamente il proprio disavanzo. Rimuovendo l’obbligo allora vigente da parte di Palazzo Koch di acquistare i titoli di Stato emessi sul mercato primario, la Banca d’Italia dismette il ruolo di prestatrice di ultima istanza. D’ora in poi, per finanziare la propria spesa pubblica, l’Italia deve attingere ai mercati finanziari privati, con la conseguente esplosione dei tassi d’interesse rispetto a quelli garantiti in precedenza. Ma non solo: viene rivisto il meccanismo di collocamento dei titoli di Stato, introducendo il cosiddetto «prezzo marginale d’asta», che consente agli operatori finanziari di aggiudicarsi i titoli al prezzo più basso tra quelli offerti e, quindi, al tasso di interesse più alto. Ad esempio, se durante un’emissione di 50 miliardi di Btp, 40 vengono aggiudicati a un rendimento del 3%, mentre il restante al 5%, alla fine tutti i 50 miliardi saranno aggiudicati al 5%!
Proseguimento:
https://www.libreidee.org/2019/04/bifarini-da-30-anni-lo-stato-spende-meno-di-quanto-incassa/
EH …
https://twitter.com/CorvinoSantino/status/1547866442627891200
EH …
https://www.maurizioblondet.it/ripensamenti-sulle-sanzioni-fao-wto-fmi-e-banca-mondiale-chiedono-labolizione-delle-restrizioni-commerciali/
Ma va’ ?
https://comedonchisciotte.org/draghi-e-al-cospetto-degli-usa-non-del-popolo-italiano/
Piccoli duci fascisti crescono ?
https://comedonchisciotte.org/draghi-alza-il-prezzo-per-avere-poteri-alla-erdogan/
la deriva amerikana ha contagiato l’ Europa
https://scenarieconomici.it/poveracci-gasati-solo-perche-sono-in-giro-la-polizia-francese-mostra-la-decadenza-della-societa-europea/
“Ormai è chiaro, è l’Europa la nostra malattia.”
La UE-NATOstan , è la nostra malattia.
I popoli-nazione europei, Meno ( salvo quelli estremamente manipolati dagli USA, tipo ukraini e polacchi…) …
“I popoli-nazione europei, Meno ( salvo quelli estremamente manipolati dagli USA, tipo ukraini e polacchi…) …”
e inglesi, direi …