A dirla tutta non so se sono proprio contento della possibile caduta di Draghi ad opera di Conte che ne è stato in sostanza lo chaperon e che nel suo anno a Palazzo Chigi si è dimostrato l’affossatore di tutte le promesse del movimento grillino perché in questo modo c’è il rischio concreto che i cinque stelle servano per due volte consecutive alla stessa operazione, ossia raccattare il dissenso per poi dilapidarlo in Parlamento. Ma di certo non si può dire che l’eventuale caduta di Draghi non susciti un sospiro di sollievo. Colpisce in questo senso il fatto che sia stato il secondo capo di governo a traballare dopo Johnson ed è stato anche il capo di governo – dopo ovviamente il buffone di Londra – più duro e puro contro Mosca, ad onta del fatto che l’interscambio dell’Italia con la Russia sia molto più importante di quello che ha la Gran Bretagna. Come si sa sia Macron che Scholz in fasi diverse e in modalità differenti hanno comunque resistito a fare i Capitan Fracassa, il primo cercando di mettere insieme un tavolo della pace, il secondo mettendo qualche ostacolo alla cessione di armi all’Ucraina e cercando di evitare il blocco dei flussi di gas. Draghi no, essendo fondamentalmente un uomo caricato a molla come i giocattoli di un tempo e un personaggio che si sente un pesce fuor d’acqua senza l’ambiente dell’affarismo, ignaro della politica e ancor più della Costituzione, senza prospettive, si è dedicato anima e corpo a rincorrere la carica di capo della Nato. Perciò ha voluto fare il duro pur essendo a capo di un Paese di fatto disarmato, anche se poi le spese per la difesa sono stratosferiche.
E’ abbastanza chiaro a questo punto che la sconfitta totale dei piani dei piani della Nato, il fatto che le sanzioni si siano rivelate un colpo formidabile non contro la Russia, ma contro lo stesso occidente e infine la distruzione continua dell’esercito ucraino, sta avendo i suoi contraccolpi, ridando fiato ad alternative vere o fasulle che sembravano annichilite tra pandemia e guerra. Certo il sistema cercherà a tutti i costi di difendersi perché ci sono un mucchio di interessi correnti ( basti solo pensare alla pandemia, ai vaccini, alle mascherine, a tutto il giro d’affari che si è creato attorno a questo e che potrebbe essere tema di rivelazione scandalose) che vanno assolutamente tutelati, tanto che il Quirinale sta pensando a una sorta di colpo di mano per tenersi Draghi persino contro la volontà del parlamento e aprendo i cordoni della borda per comprarsi quanti più onorevoli e senatori possibili , ma è fin troppo evidente che il tempo per queste maggioranze di palazzo è scaduto e lo sarà sempre di più di fronte al morso della crisi che ci sta azzannando alla gola. Nei giorni scorsi volevo scrivere qualcosa sulla famosa quattordicesima mensilità che viene sventolata come il drappo rosso davanti agli italiani incazzati per le bollette, l’aumento del costo della vita e la sempre maggior incertezza del lavoro: dicevo che questa assurdità dimostra che ormai la politica comincia ad avere una paura dannata e si inventa cose che non stanno né in cielo, né in terra: la follia di aver messo il pareggio di bilancio in Costituzione, rende impossibile, anche se il ragionier Draghi lo volesse , mettere più soldi nelle tasche degli italiani. Ogni possibile aumento deve prevedere anche un aumento delle entrare dello stato che invece verrebbero addirittura ridotte con la mitica operazione del taglio del cuneo fiscale: dunque quei soldi – semmai dovessero venire – saranno solo una partita di giro. Non appena concessi verranno mangiati completamente e con gli interessi da nuove tasse e da tagli draconiani di servizi e tutele. Avendo devoluto tutta la sovranità altrove il sistema politico italiano non può che costruire miraggi.
E sarebbe l’ora che gli italiani rendessero solo miraggi anche Draghi, un Parlamento divenuto un mercato rionale e le alte cariche che vestono le livree dei valletti dei super ricchi e sono addetti alle svendite speciali . Ma si sta avvicinando qualcosa che nella loro soporifera idiozia non avevano previsto e che li travolgerà: stanno arrivando ala lettera Z
Draghi non ha visione reale dell’economia. Lui ha una formazione bocconiana che contempla solo l’aspetto finanziario dell’economia. Lui mal si destreggia con i derivati di derivati di derivati di debito, figuriamoci dover gestire un’economia basata su beni reali tangibili. È un’incapace che ha portato il deficit a quasi 150% del PIL. Nemmeno nei mercati di pesce rionale, in qualita di pescivendolo, avrebbe molto successo.Non sa cosa sia l’economia reale é continua a fantasticare di sanzioni contro la Russia che regolarmente stanno sderenando noi.
Ha paura di quello che accadrá tra poco tempo quando la disfatta sará tremendamente evidente con tutte le inevitabili ripercussioni negative sul cittadino itagliano. Non ha il coraggio delle sue azioni e si dimette pur avendo una larghissima maggioranza in parlamento.
Mussolini presenta le dimissioni al Re delle due sicilie che non le accetta. Si potrebbe leggere anche così.
Pericolosa, abusiva e dannosa Idiozia ( soprattutto per i lavoratori…) politiKante sini$trata …
https://twitter.com/barbarab1974/status/1547687858672058369
Qualcuno su un colle romano troverà modo di rendere finalmente visibile a tutti una dittatura nazifasciocomunista… per tanti già conclamata da almeno due anni?…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Talvolta il Simplicissimus descrive il “neoliberismo” come una caratteristica razziale dei nordamericani, una emanazione genetica del loro Dna. Egli sembrerebbe non sapere che gli Stati Uniti sono stati fino alla fine degli anni 60 tutt’altro che “neoliberisti”
Non bisogna lasciarsi confondere del fatto che negli Usa sia sempre mancato uno stato sociale modello europeo.
Già col New Deal di Roosvelt, gli Usa applicavano programmi per dare lavoro ai disoccupati (modello Tennessee Valley). Avevano leggi che favorivano l’iscrizione dei lavoratori alle Trade Unions e che favorivano la forza di queste, sicché gli alti salari facilitavano le assicurazioni sanitarie private. Gli Usa sviluppavano assicurazioni antiinfortunistiche proprio mentre Mussolini le costruiva da noi.
Nel secondo dopoguerra, paesi come Italia (ortodossia di Luigi Einaudi), e Germania col super ministro Ludwig Erhard, erano davvero molto liberisti, gli Usa chiedevano loro, con scarsi risultati, di attuare misure a sostegno dei consumi. Secondo gli Usa
ne andava della stabilità economica mondiale
Il dirigismo economico crebbe negli Usa fino alla fine degli anni 60 . A fine 60 la tassazione sui profitti delle grandi imprese arrivava ad una aliquota che superava il 60 % (ciononostante non il saggio, ma la massa dei profitti comunque cresceva). La forte fiscalità serviva anche ad orientare gli investimenti delle aziende, a regolare quegli squilibri tra settori che in passato erano stati motivo di perenni instabilità e crisi
Si trattava di un “capitalismo organizzato” , comunque nell’ interesse del capitale, non diversamente dal welfare all’europea.
Risulta quindi evidente che i nordamericani non possono avere alcun “neoliberismo” geneticamente determinato. Ma allora come si spiega che, in un paese come gli Usa, per nulla liberista o “neoliberista”, ad un certo punto dei “neoliberisti” Superficiali –
Ignoranti – Illusi e Stupidissimi – (cosi li descrive il Simplicissimus) abbiano potuto prevalere su tutte le altre realtà economiche politiche e culturali statunitensi ?
Il Simplicissimus non lo spiega,, crede che il potere politico-miliare Usa sia stato da sempre a disposizione dei “neoliberisti”, stante la genetica “neoliberista delle popolazioni nordamericane. Essi lo lo avrebbero usato tale potere per imporre il neoliberismo al resto del mondo ( in concomitanza con il crollo dell’Urss)
Legato a pregiudizi razzisti, il Simplicissimus elude il fatto che in ogni nazione c’è almeno un terzo della popolazione che col neoliberismo si arricchisce ( studi crescita disuguaglianze), e che ha spinto il “neoliberismo” talvolta da prima degli stessi nordamericani (basi sociali di Einaudi Erhard ad es.).
Tutto, pur di non parlare del nemico “neoliberista” interno e quindi della lotta di classe, sicché gli sarà ancora possibile inneggiare alle future forme di sovranismo ( per essenza non classista), che immancabilmente ci porteranno nelle fauci del Capitale ( come lega 5 stellei)
La verità è che è tutto il capitalismo che ha esaurito le sue possibilità di essere capitalismo organizzto ( causa crisi irreversibile manifestatasi nei primi 70) , dovendo ricorrere alla protesi del capitale fittizio. Ma quando si è piccoli borghesi certe cose non si possono ammettere, e si cade in un circolo inestricabile di contraddizioni
Quanto alle stelle e strisce offresi un sguardo dal ponte:
https://www.rawstory.com/dear-millennials-im-sorry-we-didnt-stop-them/
Eh già …
https://twitter.com/ChanceGardiner/status/1547551231136219137
tutta finzione come a dire che siamo una repubblica libera. Illusi: gli usa stan pensando al prox giro di vite. Insomma, allentiamo la tensione e ci prendono in contropiede. A SETTEMBRE SARà GUERRA. PERCHè NO?Vaccini, lock down, licenziamenti, sfratti, freddo, fame…gas contro oro…diesel 3 euro…patate a tre euro kilo…pane a 8 euro, etc…
Draghi ha detto chiaro e tondo: “Serve una maggioranza coesa che mi permetta di mantenere le promesse fatte all’Europa. Ne va della mia personale credibilità. Se mi lasciano lavorare, sono disponibile a una verifica di maggioranza. Ma non sono disposto a restare per l’ordinaria amministrazione”.
https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/draghi-si-39-rotto-cazzo-sfancula-nani-pagliacci-politica-317324.htm
Faccio notare che l’ordinaria amministrazione altro non è che il mantenimento della Democrazia Parlamentare, con dibattiti e decisioni condivise a favore dei cittadini, e non la sua personale credibilità per mantenere le promesse fatte all’Europa.
Si capisce così di quanto gliene importi degli italiani e dei loro problemi contingenti. Mario go home!
Giusto, chi paga ?
https://twitter.com/barbarab1974/status/1547480184487645184
per questo :
https://twitter.com/GuidoDeMartini/status/1547467690251812864
EH …
https://twitter.com/EmeiMarkus/status/1547533332304596992