Anna Lombroso per il Simplicissimus
Alcuni incrollabili ottimisti si sono persuasi che non occorra dare forma ad un blocco sociale che converta il legittimo malessere in fermento rivoluzionario: basterebbe aspettare che, come sarebbe ormai prevedibile, il capitalismo si suicidi per via delle sue patologie inarrestabili, combinate con disuguaglianze talmente profonde da non essere più sopportabili e dal consumarsi frenetico e autodistruttivo della smania di accumulazione e dell’avidità.
Per farli contenti si potrebbe anche aggiungere, a conforto della loro tesi, che l’establishment è ormai costituito da fantocci e manigoldi che, secondo imprecisati criteri riferibili alle leggi dell’obbedienza, fondano le loro carriere su errori, incapacità di giudizio, distanza remota della realtà alimentati da tracotanza e hybris, concesse loro da genti ormai possedute da un istinto ancora più autodistruttivo di quello che anima il sistema.
Ci sarebbe da dar loro ragione, l’oligarchia le sbaglia tutte, per sopravvivere è costretta a creare di continuo emergenze su emergenze che non sanno governare, miti fasulli che non sanno mettere a frutto, strumenti di morte e sopraffazione che gli si potrebbero ritorcere contro se solo noi lo volessimo.
Per un mese – faccio degli esempi banali – il golpista a capo del governo ha preteso il sacrificio simbolico di brasarsi nell’afa canicolare a dimostrazione di un impegno morale volto alla rinuncia di beni primari in forma di punizione del nemico comune. Così oggi il ricorso al condizionatore si è arricchito del carattere antagonista di un plebiscito contro Draghi.
Potremmo anche pensare al preciso intento selettivo e penitenziale degli Invalsi, a conferma di una idea di scuola basata su “test e misurazioni standardizzate” e che aspira al successo formativo.
Oggi abbiamo appreso che l’unica qualità degli Invalsi è quella di aiutare una diagnosi del fallimento delle sue perverse intenzioni: da almeno due anni, grazie alla verifica dell’efficacia, gli Invalsi dimostrano l’entità del rischio imprenditoriale di fondare il sistema dell’istruzione sui criteri del marketing, a suffragarne l’insuccesso.
E difatti vi ricordate quando il Covid doveva essere una sfida difficile ma anche un’opportunità per mettere alla prova le opportunità della digitalizzazione, per abituare le future generazioni a impiegare strumenti e occasioni informatiche e tecnologiche per arricchirsi in qualità di capitale umano vantaggioso per l’intera società?
Adesso sappiamo che i test condotti indicano che non ci sono nette differenze rispetto all’epoca pre-pandemica. Se si è riusciti a fermare i cali di apprendimento in alcune materie, gli studenti sotto il livello di base in matematica arrivano al 70 per cento in Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna e quelli provenienti da situazioni familiari svantaggiate. E se la scuola primaria sembra tornata in carreggiata, medie e superiori confermano il gap negli apprendimenti a causa del solco provocato dal Covid e dalla scarsa qualità della didattica a distanza degli anni scorsi: in quinta superiore il 52% degli studenti ha raggiunto almeno il livello adeguato in italiano.
Questo significa che il restante 48% dei ragazzi non l’ha raggiunto. Siamo allo stesso livello del 2021 (52% con livello adeguato), ma rispetto al 2019 (nel 2020 le prove Invalsi non sono state svolte per via dell’emergenza sanitaria) eravamo al 64 per cento. Sempre nelle stesse regioni del Mezzogiorno non raggiungono il B2 il 60% dei ragazzi nella prova di reading (livello B2 in inglese) e l’80% in quella di listening (tecniche di ascolto), a conferma delle forti disuguaglianza educative nelle regioni del Mezzogiorno sia in termini di diversa capacità della scuola di attenuare l’effetto delle differenze socio-economico-culturali sia in termini di differenze tra scuole e, soprattutto, tra classi.
Ora chissà da che contesto territoriale e familiare arriva il funzionario probabilmente in cima alle graduatorie di reading e listening del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione che in una nota di servizio colloca Piacenza in Lombardia, o da che zona del Sud trascurata anche da Cristo, sotto Eboli, provengono i contabili delle filiali delle nostre banche che quando non cercano di affibbiarci titoli tossici, sono ridotti all’ozio se c’è una sospensione di rete o di corrente, perché, in vista di altri destini, hanno trascurato le tabelline in favore di tecniche di marketing.
Possiamo far risalire al 2008, dopo l’avvio del grande ciclo delle privatizzazioni che tra il 1993 e il 1999 ha smantellato l’economia pubblica italiana, grazie alle pressioni estere esercitate dalle regole iperliberiste dell’Unione economica e monetaria europea nata da Maastricht nel 1992, e dalla grande finanza ansiosa di accaparrarsi a buon mercato i pezzi più produttivi e profittevoli della nostra industria nazionale, con il taglio di oltre 8 miliardi dal bilancio dell’istruzione, la demolizione definitiva del sistema di insegnamento e apprendimento tradizionale.
La privatizzazione del patrimonio pubblico ha prodotto inevitabilmente quello della scuola – formalmente pubblica, ma gestita secondo criteri aziendalistici che perseguono la sola logica del profitto, eliminando ogni residuo di spirito comunitario e solidaristico e per questo il luogo dove si dovrebbero formare cittadini dotati di conoscenze grazie sviluppare spirito critico, è quello più colpito dalla controriforme, che non a caso recano al firma del fronte progressista riconducibile ai partiti della ex sinistra.
Dobbiamo a essi, consegnatosi disarmati al neoliberismo, la scelta di un impegno “morale” finalizzato a cancellare “la scuola «disinteressata» e «formativa»” secondo Gramsci, o lasciandone solo un esemplare ridotto per una piccola élite di privilegiati, che si è tradotto in indirizzi pedagogici e culturali, in dispositivi, norme e regolamentazione volte rompere con una tradizione storica ormai giudicata vetusta, arcaica e non rispondente agli archetipi di un capitalismo irrefrenabile, che trasforma in merce valori, principi, aspirazioni e persone e che per questo deve cominciare dalla culla e dai banchi facendo retrocedere il sapere e la cultura in un apprendistato al lavoro servile, ripetitivo, alienante.
A questo dovevano servire le indicazioni di Bruxelles subito adottate dal nostro Ministero, per introdurre nell’insegnamento fin dai primi anni di percorso didattico, forme di “educazione allo spirito di impresa” (sic) e al “rischio imprenditoriale”, in modo da indottrinare piccoli balilla e prepararli alle sfide della guerra per la competitività.
Il paradosso consiste nella consapevolezza che siamo nelle mani di bande di incapaci e di personalità distruttive che non sanno portare a compimento neppure i loro propositi velenosi: hanno distrutto un patrimonio, uno tra gli altri, per farne un’azienda tra le altre, che non è in grado di sfornare i prodotti desiderati, eserciti di manovalanza equipaggiata di miserabili nozioni di base utili a tirar su le loro piramidi, ma che sbagliano i calcoli, le misure, le distanze. Unica speranza è che i faraoni vengano travolti dai detriti rovinosi che hanno determinato.
sappiamo solo che commenti e visite portano pubblicità e soldi
Eh be si,se un azienda vuole rovinarsi viene a farsi pubblicità qui
No verrà certamente a farsi pubblicità da te che spammi freGnaCCe su sto blog, e nel contempo ne aumenti i click…
Scusate posso pagarvi per farmi pubblicità qui?
Potresti continuare a spammare freGnaCCe random, per aumentare i click, così aumentano i compensi del blog… dato che è l’unico Pseudo lavoro che ti riesce di fare, per portare a casa la pagnotta,
altrimenti cosa vuoi pagare, se Nessuno Ti pagherebbe per le freGnaCCe che spammi di mestiere ?
L’unica soluzione e che tu continui a clickare Ossessivamente-freneticamente a random, che è il lavoro più idoneo per il tuo livello personale.
Ok buon consiglio lo farò
Non è che lo farai, e che sei Costretto a farlo, perché quello riesci a fare di “””””””””””””””””””lavoro”””””””””””””””””””” (???).
Tempo da perdere ne hai di sicuro…
Nel frattempo fra un cazzeggio e l’altro con il quale scorri la tua vita intera, puoi ascoltarti della buona musica :
Questo vale anche per i cojonazzi tuoi pari: venire qui, vi rovina e basta! L’importante è che comunque continuiate a commentare, inveendo al contempo contro un blog acchiappaclik: questo dà la dimensione teratologica della vostra incosapevole, tragica comicità.
Da parte mia, non posso che godere nel contribuire a far prendere qualche sodino in più al Sig. Capece Minutolo, così mi sento meno in colpa per il disturbo arrecato al blog nel riposndere colpo su colpo a voi piattole depresse che nemmeno dal veterinario posso andare a curarsi.
E’ la postmodernita’, bellezza.
Chiaro no? (Cit.)
A proposito, quel cretinetto bimbominki venduto dell’Alberto Capece Minutolo, perche’ non lo avverti delle mie ingiurie? Dai, cosi’ con la querela un soldino in piu’ lo raccatta.
Eddaiiiiiiii….
Anche i Fart$$ cecking di regime porta remunerazioni per la predetta prebenda, probabilmente a carico di Pantalone, come , peraltro, in lauti finanziamenti Pubblici ( ad Ingenti spese del contribuente…) alla stampa di regime, per sversare propaganda a “reti unificate” a mo’ di istituto luce….
Ma quante figure demmerda devo totalizzare questi trolletti segaioli, prima di accorgersi che non è commestibile?
https://infosannio.com/2022/07/10/quando-litalia-si-voleva-bene/comment-page-1/#comment-154566
e.c.: devono
Gatto il veKKio FartY , se ne andato a Spammare freGnaCCe pure su Stopcensura ; Sta diventando la macchietta (
“fancazzista”, ma comunque prezzolata presumo…) propagandistica del webbete…
sembra l’ossessione di un nulla facente (di utile, al di la dello spamming cazzaro…) .
Dannosissimi pastroKKI dal Drakistan …
https://twitter.com/Gitro77/status/1546055072282460162
Voilà Messieurs, le Jeux sont fait …
https://twitter.com/Cambiacasacca/status/1545711116604608512
… leS Jeux …
Voi blogger, che dovete fare, per campare…….
Pensa a che squallido “”””lavoraccio””””” devono fare, alcuni Troll-stalker Prezzolati spamma propaganda, invece …
Voi blogger, che dovete fare , per campare…
Pensa a che squallido “”””lavoraccio””””” devono fare, alcuni Troll-stalker Prezzolati spamma propaganda, invece …
Invalsi… sinistramente assonante ad invalidi!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
A proposito di avidità particolarmente politiKante ( su segnalazione di altro, utile, commentatore …) :
eppoi ci stanno le istituzioni pubbliche che stanno al servizio di simili politiKanti … Capirai, come di direbbe a Roma…
È l’ Autosbufalamento , Ollé …
https://stopcensura.online/crisanti-negli-ospedali-a-morire-di-covid-sono-i-vaccinati-non-i-no-vax-video/#comments
AbriGnani ha fatto parte del CT$ientifiKo ?
Eh…
https://twitter.com/ThePopulist3/status/1543246909548232705
i $uLce$$i della $Ien$$a itaGliana …
Un minuto di silenzio per tutti i GATTI che anche oggi possono solo leggere i commenti di noi utenti di INFOSANNIO,senza poter profferire parola.
Vi siamo vicini.
ma piuttosto che spammare freGnacce non potresti impegnarti a raccogliere le numerose merde di gatto o di cinghiale, in giro per Roma ad esempio… ti renderesti più utile.
Uffa, ma che ha detto per farsi bannare, me lo vuoi dire o no?
Ma non lo so,l’importante è che sia bannato.So per certo che adesso può solo partecipare al televoto dell’ isola dei famosi
ahahah… Ma che ve rode rimbambiti? Già ho precisato che non sono bannato, ci sono solo problemi di login: è rimasta solo l’opzione tramite le icone WordPress, Tweeter e Facebook (delle quali non mi voglio servire…), non essendoci più momentaneamente la possibilità di farlo tramite semplice E-mail e Nome. Invece piuttosto, perché il coglione Omicron 5/De Filippi, quel deficiente che ha scatenato tutto il casino, non raccoglie la mia sfida di ieri e ci fa vedere, commentando su Infosannio, che non è lui il vero bannato?
Ma poi, seriamente, pensate che potrebbe fregarmi qualcosa non poter scrivere sul “trugolo” (o qui o da qualsiasi altra parte…) ormai infestato da trolletti di infimo ordine che si fanno le seghette a incrocio? Non è forse vero che, oltre al televoto dell’isola dei famosi, posso rispondervi qui? E che vuoi di più dalla vita?
Beccatevi questa:
https://infosannio.com/2022/07/10/gli-invalsi-certificano-leutanasia-della-scuola/comment-page-1/#comment-154564
Ah ah ah!
Chi ti paga?
Anche tu,se paghi le tasse.anzi tu mi sa che non hai mai lavorato
Prova a chiedere ai tuoi colleghi, vedrai che il dossier ce l’hanno sulla scrivania. In ogni caso, il livello si è abbassato un bel po’ negli ultimi anni…ma uno meglio di te non c’è proprio? E certo, lo stipendio è bassino, ma almeno voi avete delle sicurezze….e poi tutte le garanzie…..però si vede proprio che quelli in gamba manco si presentano più alle selezioni….che peccato, ma qualche anno fa almeno ci si divertiva, qualche intervento brillante i tuoi predecessori lo facevano….tu sei di una noia e ripetitività incredibile!
il tuo “””””””””””””””””lavoro””””””””””””””””””””””” (????????????????????????????????????????????????????????),
invece, consiste nello spammare freGnaCCe random nei blog che non riescono o Non vogliono bannarti, diversamente da quello che è con tutta probabilità successo nell’altro truogolo (cit.) .
@Liquore
@ Elena
Prima scrivono freGnaCCe e poi si mettono il like fra di loro, sembra quasi una barzelletta sui caraBBinieri…
Scusa eh, ma adesso che il Coso Fesso e’ tornato dovresti firmarti Paolo Livore..
Ma perché tu ed i tuoi compari non tornate a sversare le vostre puzzolenti freGnaCCe, il quel truogolo ( cit.) che vi ha dato origine e che mo’ , probabilmente, vi ha rinnegato-bannato ( manco di là vi sopportano, e ce ne vuole, perché si vede un po’ di tutto…) , per cui no sapete più quale spazio web lordare con le vostre flatulenze-frustrazioni ?
Paparino Non vi ha ancora dato la mancetta domenicale e vi spassate il tempo a spammare le vostre freGnaCCe annoiate e deliranti, come dei fancazzisti cronici , magari ruba stipendio (cit.), se non venditori di tappeti bucati ( patacche…) che NESSUNO vuol comprarVI?
Andate in giro per Roma a raccogliere merde di Gatto o di Cinghiale, fareste, finalmente un lavoro di pubblica utilità, e siccome siete in parecchi compari, potreste svolgere a riguardo una gran mole di lavoro Vero.