Ecco il titolo di apertura della Stampa di Torino del 10 ottobre 1941, anno XIX dell’era fascista ( nel tempo presente siamo solo all’anno III). Come si può vedere siamo di fronte alla reiterazione della menzogna perché al posto dei fatti si sostituiscono gli auspici dell’editore che peraltro è stato uno dei massimi ladroni dell’Italia sia fascista che repubblicana.