Stamattina fa piuttosto freddo per la stagione quasi che il clima si ribellasse alle profezie apocalittiche di Greta, ma meglio non accendere stufette o riscaldamenti perché si sa che i prezzi dell’energia sono saliti alle stelle grazie all’Europa che da una parte ha fatto alzare i prezzi delle quote Co2 (Ets) sulle emissioni di anidride carbonica passate dai 20-30 euro la tonnellata ai 50-60 euro e dall’altro ha rinunciato ai prezzi bassi assicurati dai contratti a lungo termine con le società russe per passare a un sistema di mercato che adesso sta portando a rialzi folli e del tutto ingiustificati. La stessa Europa che ha lasciato arrivare le riserve di gas al 70% cosa che provocherà senz’altro una carenza durante l’inverno Ora il problema è capire se siamo in mano a minus habens che non capiscono ciò che fanno e che finiranno per incolpare la Russia delle loro bestialità, oppure se si tratta dei primi vagiti di una nuova emergenza che andrà a sostituire quella pandemica. E’ già qualche anno che in Europa si sta costruendo questa narrazione , prima dichiarando verità assoluta quella che è una semplice ipotesi scientifica, peraltro fortemente contestata ovvero quella di un riscaldamento globale senza fine che tuttavia gode del sostegno di numerosi think tank che sono poi gli stessi che hanno diretto la narrativa pandemica, fondazione Gates in testa; poi di attribuire alla sola Co2 di origine antropica tutto il carico di questo disastro annunciato, anche se le cause reali sono semmai di altra natura e anche qui in presenza di mere ipotesi tutt’altro che confermate, anzi assai deboli e infine servendosi delle quote Co2, per avvantaggiare le grandi industrie e affossare le piccole fingendo di salvare il pianeta. Cosa che comunque l’Europa non potrebbe fare vista la piccola quota di Co2 che produce sul totale.
Ora abbiamo turbe di ragazzini del tutto ignari e allevati specificamente per essere coro di qualsiasi tendenza venga imposta che implorano di salvare il pianeta “altrimenti moriremo tutti” ( vi ricorda qualcosa?) sulla scia della vergine del clima, nel frattempo cresciuta e del tutto scomparsa dalle scene, magari perché non vuole più essere indegnamente sfruttata dai genitori e da un milieu di propagandisti senza scrupoli. Certo il mestiere di profetessa del clima potrebbe essere assai soddisfacente dal punto di vista economico e non è escluso che trasformi l’ingenuità della ragazzina nella menzogna dell’ adulta. Ad ogni modo il nuovo stato di eccezione non potrebbe vivere di sola fede in una presunta salvezza del pianeta attuata per altro solo con la riduzione della Co2 che è già ridicolo in sé, ma dovrà passare attraverso la mancanza stabile e organica: di carburante, di riscaldamento, di cibo visto che che per risparmiare Co2 si può solo contare o sul nucleare oppure sulle rinnovabili, rinunciando del tutto al carbone e al gas o pagando quest’ultimo una follia. E’ cos’ che si potrà perpetuare lo stato di eccezione e favorire la rarefazione della popolazione.
Ora io sono stato sempre un sostenitore dell’energia pulita e continuo ad esserlo, ma non sono così pazzo da non comprenderne i limiti: basta una mancanza di vento o di sole o di precipitazioni rispetto alla media per vedere calare drammaticamente la produzione di energia, come è appunto accaduto durante l’inverno e l’estate scorsa azzerando la produzione elettrica da rinnovabili in Germania. Semplicemente non abbiamo e probabilmente non avremo per decenni la possibilità di immagazzinare molta energia e quindi non potremo sfruttare adeguatamente le rinnovabili. Qui forse potremmo aprire un capitolo mai affrontato in termini mediatici, ossia l’illusione che intercettando la radiazione solare e le correnti atmosferiche per produrre energia non si agisca sul clima. Si agisce eccome invece, ma questo richiede un discorso a se stante. La sostanza è che meno produzione di Co2 significa meno energia e prezzi molto alti, dunque divieti, disoccupazione e aiuti alimentari, magari utilizzando quel pass chiamato insensatamente green per anticipare i tempi e preparare la gente alla nuova realtà. Tenendo comunque conto che l’anidride carbonica di origine antropica è solo una piccola frazione di quella creata dalla biomassa.
Del resto questo è il risultato che si ottiene con il pensiero apocalittico che intimidisce e crea reazioni psicotiche invece di portare a un confronto con i veri problemi: è stato così che una sindrome influenzale è stata trasformata in peste e così si tenterà di fare con il clima, ancorché sia più che probabile una diminuzione delle temperature medie visto il ciclo di minimi solari che ci attende. Ma anche a questo c’è un rimedio mediatico: basta semplicemente strapparsi le vesti quando le temperature sono sopra la media e tacere quando invece sono sotto la media. Ormai il modo di focalizzare o distogliere l’attenzione è stato collaudato a fondo come creatore di realtà fittizie e sarà usato senza ritegno.
Testimonianza… intanto con buona pace di Greta e gretini assortiti… a Torino ed in Piemonte abbiamo appena trascorso estate più fresca da almeno vent’anni a questa parte!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
… C’è una logica nel fatto che l’Unione europea abbia iniziato a cercare l’indipendenza del gas dalla Russia, acquistare GNL dagli Stati Uniti, rallentare il lancio di un gasdotto dalla Russia all’Europa – e ha avuto una crisi energetica, l’aumento dei prezzi del gas e dell’elettricità, e infine, una crisi alimentare?
C’è logica, se spieghiamo ciò che sta accadendo non dalla follia dei politici, ma dagli interessi di gruppi dirigenti e dirigenti ben definiti.
La più grande azienda tedesca produttrice di impianti fotovoltaici ed eolici, BayWa re, ha venduto il 49% delle sue azioni in primavera al fondo di investimento svizzero Energy Infrastructure Partners (EIP) , una controllata della banca Credit Suisse, di cui il 15% è di proprietà di una gruppo di fondi di investimento americani guidati da Black Rock, e anche il 15% – sauditi qatarini e britannici e fondi di investimento. Black Rock , a sua volta, è una partecipazione azionaria in Neoen, uno dei principali produttori francesi di centrali solari ed eoliche .
Giganti europei come Siemens e Total , anch’essi controllati da mostri d’investimento americani, vengono coinvolti nel business dell’energia verde .
Nel settore dell’energia verde negli Stati Uniti , NextEra Energy è leader , che attraverso la sua controllata NextEra Energy Resources sta costruendo una quota significativa di impianti di energia eolica e solare in America. Gli impianti di proprietà di NextEra Energy generano più elettricità da eolico e solare di qualsiasi altra azienda al mondo. Gli azionisti di NextEra Energy Inc. sono i giganteschi fondi di investimento americani e banche Vanguard, Black Rock, JPMorgan . General Electric, il principale produttore mondiale di parchi eolici, include Vanguard, Black Rock e Fidelity come azionisti . Tutte le stesse facce!
Il capitale finanziario americano, concentrato in giganteschi fondi di investimento da decine di trilioni di dollari, è anche il beneficiario della “pandemia”, che controlla le Big Pharma. Le azioni del più grande fondo di investimento al mondo, BlackRock, sono cresciute di valore dall’inizio dell’epopea del coronavirus, nonostante la crisi energetica. Crescono anche le quote di altri cardinali grigi della crisi globale.
L’energia verde e la relativa transizione energetica si sono rivelate una storia inquietante. Questo settore è in calo. Sta trascinando il mondo in una crisi energetica, che sta trascinando dietro una crisi alimentare che può assumere una scala globale.
l’intero articolo:
https://www.fondsk.ru/news/2021/10/12/zloveschaja-skazka-ob-energeticheskom-perehode-54658.html
Condivisibile tutto.
Ho da poco letto che la ” emergenza” testata con la falsa pandemia , sarà il lasciapassare ( mi scuso per l’uso del termine ormai odioso) che ci traghetterà in un incubo digitale senza fine. Il vero scopo delle manovre finora sperimentate con successo grazie al terrorismo psicologico sparato a tutte le ore, è una società di controllati a distanza, meno che automi, eliminabili con qualsiasi pretesto. Orrore puro.
quei cretini che sbraitano sul clima, son quelli che a casa loro mettono il termostato a manetta e stanno mezze nude come le befane della televisione. quando esercitano in uffici pubblici, tendono a far lo stesso, spalancando anche le finestre. anche se il gas e la corrente costano sempre più.i problemi li scaricano su di me e quelli ancora più deficienti che gli credono anche.
ormai stiamo andando sempre più alla deriva , non della democrazia, ma mentale. i poveri dovrebero morire di freddo per loro. che idioti.