Stiamo attraversando un periodo di totale alienazione e di addio alla realtà: addirittura in questi giorni sono comparsi su numerosi giornali delle vere e proprie odi a un inesistente boom economico, tanto per distrarre la gente e fare omaggio a quel “vile affarista” che abita a palazzo Chigi che riassume lo spirito finale del milieu politico italiano, ovvero fare il peggio possibile per il Paese e il meglio per gli sponsor che hanno alle spalle. Naturalmente non esiste alcun boom si tratta soltanto di una mistura di inganni, illusioni e asinerie di giornali capaci soltanto di narrare la favola che vuole il padrone perché il popolo dorma: chiunque esca di casa in possesso della capacità di intendere e di volere e osservi la desolazione attorno a sé dovrebbe capire che viene preso per il naso da gente che o non capisce i numeri, o se li capisce li manipola. Tutta la leggenda del boom nasce dal fatto che il secondo trimestre di quest’anno ha fatto registrare un risultato migliore delle previsioni il che potrebbe far sperare che se questo trend continuasse negli altri due trimestri dell’anno si potrebbe arrivare addirittura a un un più 4,8 per cento di pil.
E davvero sarebbe un boom se in realtà questa presunta ripresa non costituisse che meno della metà del quasi 10 per cento di pil perso l’anno scorso come chi sa fare le percentuali comprende bene. Quindi al limite si tratta di aver recuperato un po’ della perdita , altro che boom. E non per nulla secondo gli uffici studi di Bruxelles nel 2022 l’Italia sarà l’unico Paese a non aver riattinto i livelli pre Covid: naturalmente anche questi presunti studi vengono condotti con il potente aiuto della fantasia e dei miraggi statistici che aiutano a sistemare la realtà secondo i presupposti ideologici del neo liberismo, comunque le relazioni tra Paesi a fronte ai criteri utilizzati rimangono abbastanza significativi. Ma c’è un’altra ragione per cui l’informazione mainstream si è lanciata in questa sgangherata allucinazione del boom che in realtà non avrebbe senso visto che i primi segnali che arrivano dal terzo trimestre mostrano chiaramente un nuovo tonfo e quindi quell’illusorio 4,8 per cento è già un ricordo dopo essere stato una frode informativa. Basterebbe semplicemente ricordare che non appena sbloccati i licenziamenti ( e perché un provvedimento simile poi se la situazione è così grave da richiedere un passaporto vaccinale ?) sono stati mandati a casa 152 dipendenti della Giannetti Ruote, 422 della Gnk, 350 della Whirpool, 106 della Timkel. E come ciliegina per abbellire questo quadro di iniquità il primo licenziamento è stato quello di un disabile. Ma la ragione della nuova inversione negativa è dovuta al turismo – l’attività economica preponderante durante l’estate- che è entrata in grave crisi visto che il 35% di prenotazioni sono saltate a causa del pass vaccinale introdotto dal governo. Ricordiamo che un comico di serie B come Landini che interpreta la macchietta del sindacalista venduto ha detto sì al passo vaccinale purché non diventi pretesto per i licenziamenti. Questo è davvero Zelig.
Adesso comincia a diventare abbastanza chiaro l’intento dell’informazione di regime: raccontare una bugia per coprire le responsabilità del governo nell’aver preso un provvedimento non solo inutile riguardo alla salute, non solo liberticida e discriminatorio, ma anche economicamente disastroso. E’ per questo che si è lanciata l’idea del boom proprio quando il governo ha affossato la ripresina con il suo improvviso passaporto vaccinale: ma l’importante, ancora una volta è fare tutto il possibile perché la maggior parte della gente non colleghi le due cose e non metta insieme una realtà invece di inutili spezzoni di menzogne. Che sono in effetti l’unica cosa che ha avuto un boom.
Se osserviamo i dati RaiNews sulle vaccinazioni per fasce d’età, vediamo che sotto i 60 anni la percentuale cala drasticamente; si va dal 40% in giù, contro una media nazionale del 63%.
Quindi, finora hanno vaccinato soprattutto anziani, mentre giovani e persone di mezza età stanno resistendo alle pressioni governative.
https://www.rainews.it/ran24/speciali/2020/covid19/vaccini.php
Boom che sentite è rumore esplosione che sta sbriciolando nostra civiltà… ad opera marionette governative a servizio di psicopatici padroni pianeta…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
adil è morto ma i sindacati confederati han conquistato un importante vittoria per i sopravvissuti. aumento di ore da lavorare per raggiungere un minimo vitale di retribuzione. tradotto: non si riconosce una paga oraria dignitosa, altrimenti la lidl non puo’ accumulare utili immani.confederati, come in usa, col pretesto di abolire la schiavitù,l’ han estesa. così, ai cobas han portato la frittata già fatta, da sottoscrivere. se non è beffa sul danno… lo sciopero danneggia la produzione; ora, tutto è risolto.naturalmente, gli insegnanti da sinistra a destra, non hanno di questi problemi. guadagnano poco (il doppio), è vero, ma “lavorano” la metà.
ma hanno studiato: sì, a selezionare. i figli di adil, che poveretti non han gli stessi ausili della dad…
Si può leggere :
https://comedonchisciotte.org/il-vaccino-mrna-di-pfizer-farmacocinetica-e-tossicita/
un suggerimento a supermario per armonizzare il suo pass. rilasciarlo previo esame di latino ed esibizione del foglio di congedo militare. i renitenti e le donne, vadano via, a bonificare le paludi, ferrare strade e lastricati, cavar salgemma e carbone nelle miniere, 12 ore al giorno per partecipare alla rinascita del gran paese. obbligo di messa domenicale, pena il decurtamento del 25% di stipendio per ogni mancanza, assenza. eucarestia almeno una volta al mese, pena confisca del tfr ove ancora previsto. sfratto se colto in assembramento sedizioso la sera al bar blog.inoltre, multe ai passanti con adipe eccessiva, mento sfuggente, capelli non acconci, andatura scomposta. un bel passo dell’ocone, favorirebbe la carriera nell’amministrazione . ad album completato da figurine, avverràla consegna di un fez, un manganello, una tanica di olio fiat esausto ed una camicia verde che fa tanto green, trendy. amen.
il boom ci fu nel dopoguerra. si lavorava, tanto, quasi tutti. l’edilizia erigeva quel che ci rimane ancora, in parte, dopo la svendita agli stranieri. i giovani si sposavano, nascevano tanti bimbi. c’era fiducia, vicinanza, non certo distanziamento sociale, di classe. non mi pare che gli aborti di oggi, i suicidi, i licenziamenti, la crisi endemica dell’immobiliare, il ristagno culturale, l’analfabetismo di ritorno nei grandi manager, intellettuali, media siano indice di progresso esplosivo. correggo, esplosivo potrà esserlo davvero, a settembre. auguri, seguite pure i falsari, poi , lagnatevi di voi stessi e dell’insipienza. da tangentopoli, la corruzione è cresciuta, sino a insediare la mafia ai vertici dello stato e dei suoi enti.non avete testa, a seguire come pecoroni quello che vi indicano. provate a pensare, almeno dieci minuti. non di più, altrimenti il cervello vi si inceppa…
“Questo è davvero Zelig.”
Purtroppo NO !
Questa è l’essenza del sindacato degli ultimi 20 anni almeno.
anche gli stregoni animisti e sciamani africani posseggono un proprio sindacato, utile a far scena in caso di morte di un paziente in cura. un po’ come avviene col covid, con la grande industria, finanza e, buoni ultimi, gli schiavi eufemisticamente chiamati operai.sindacare, significa in fondo esercitare il dramma , la farsa di un cattivo avvocato, palesemente disonesto. sindacare, è discutere, cavillare all’infinito.questo insegnano nelle scuole dei ricchi, quelle di serie a. il popolo bue, in scuola parcheggio buoi, pecore, asini.altrimenti, perchè votare e porre nei posti di comando i soliti aguzzini?
perchè gli ignoranti recitano inconsapevoli la stessa farsa, da millenni.
Volantinate, prego (!) :
https://italexit.it/wp-content/uploads/2021/08/Vademecum-Il-pass-non-passa.pdf