Chi legge questo blog sa benissimo che non ho mai risparmiato critiche a Cacciari a cui era concesso un credito praticamente illimitato fino a pochi giorni fa quando insieme a Giorgio Agamben ( che nessuno prima conosceva ovviamente) ha osato dire ciò che in un paese decente sarebbe il minimo sindacale per lo spirito civico e costituzionale , per lo spirito critico e anche per l’esame scientifico della questione pandemia e vaccini che fa acqua da tutte le parti anche se la quasi totalità dell’informazione chiude gli occhi sull’evidenza A quel punto i clientes del sistema, povere creature della notte che non hanno nulla da dire e proprio per questo sono chiamate ad intrattenete il pubblico televisivo e i residuali lettori di giornali, hanno subito digrignato i denti, per aizzare il folto popolo di zombie cui queste polemiche fanno una gran paura perché corrono il rischio di essere costretti a pensare. C’è un gran andirivieni di nullità che finalmente si ritengono autorizzate ad assalire personaggi al di fuori della loro statura, lillipuziani che finalmente credono di poter superare la palude di volgare clientelismo nella quale sguazzano in condizione quasi anaerobica, arrampicandosi sui corpi degli ostracizzati del sistema. E ci sarebbero molti nomi da pronunciare in questo cahier des doleances di un Paese in mano ai più mediocri e ai più servi.
Ma sarebbe inutile fare un elenco quando c’è un nome che li riassume tutti efficacemente ed è anche il più conosciuto dal popolo dei lunghi virus; lo avrete certamente visto con quella faccia che si troverebbe nel suo ambiente più al mercato macello che nelle redazioni, visto che il quarto di bue è l’equivalente simbolico del suo stile concettuale: si chiama Massimo Gramellini, quello che il popolo di sinistra adora per tutte le cose di destra che dice in continuazione e che mi ricorda ciò che scrisse Kurt Tucholsky negli anni prima del nazismo “scrivono con la sinistra e fanno con la destra”. Ma siccome Gramellini non fa nulla tranne incassare diciamo che è ambidestro. Il suo appoggio alle politiche pandemiche e il suo abbaiare a Cacciari non ha nulla di diverso da ciò che esce dal suo disco rotto della banalità a tutti i costi e del qualunquismo in ogni occasione: è un insieme di eloquio facile che canalizza un consenso senza fornire fonti o giustificazioni per affermazioni che richiederebbero cautela, intelligenza e naturalmente elementi conoscitivi della realtà, tutte cose con le quali non ha nulla a che vedere tanto che l’impressione di fondo è quella di una persona di modestissima cultura. Questo ex giornalista sportivo lanciato nella carriera dal matrimonio con Maria Luisa Rodotà, figlia di Stefano Rodotà e dunque entrato nel giro della gente che conta senza saper fare di conto (“E’ l’uomo più di destra che ho incontrato” ha detto in seguito la ex moglie) gode da anni di uno straordinario credito presso la sinistrella da tv: forte della onnipotenza auto percepita del tuttologo e della guida sentimentale morale e politica insieme , a lui non vengono richiesti ragionamenti e tanto meno dati oppure dimostrazioni, la sua autorevolezza di persona che appare in tv gli fornisce la copertura di verità a prescindere da qualsiasi cavolata dica che suppergiù corrisponde a quasi tutto ciò che dice.
Ma è perfetto per questi tempi disgraziati: le sue affermazioni apodittiche sono un ottimo esempio di riferimento all’autorità e del resto il linguaggio è troppo paternalista e schizzinosamente borghese per poter innescare una qualunque discussione: insomma una formula vincente come non mai nel dibattito sulla pandemia, sui vaccini e sulla libertà nella quale sono saltati tutti gli standard di razionalità. Del resto Gramellini ha trovato il suo spazio e la sua cifra proprio nel dare l’impressione di colpire l’ipocrisia del pensiero dominante, rimanendo però pienamente dentro questo pensiero. Un gioco che ormai capita di vedere sempre più spesso e che alla fine è sempre accomodante nei confronti del potere e delle sue istituzioni che lo esprimono. Tempi davvero grami, anzi Gramellini.
Ottime e probabilmente ben fondate argomentazioni andrea z. (!)
Se una vasta popolazione di milioni di persone rimane non vaccinata entro i prossimi due anni, allora rappresenterà un gruppo di controllo considerevole e innegabile.
Un gruppo di controllo è un gruppo di soggetti che agiscono come un campione puro non toccato da un esperimento di farmaci o vaccini. Se il gruppo vaccinato si ammala o muore per condizioni specifiche e il gruppo di controllo non ha le stesse condizioni, allora questo è un chiaro segnale che il tuo vaccino o farmaco è un veleno.
Il 50% degli americani e percentuali minori in altre nazioni sono un gruppo di controllo per i vaccini sperimentali. Se qualcosa va storto con i vaccini, allora ne saremo la prova. Sospetto che questo sia ciò di cui le élite hanno davvero paura.
Devono obbligare a vaccinarci anche noi – TUTTI noi, in modo che non ci sia un gruppo di controllo e quindi nessuna prova di ciò che hanno commesso.
Gramellini un mollusco rotto a tutte posizioni… un cantore di ovvio e banale contrabbandato per buonsenso… tipico esempio di sprofondamento intellettuale di questo disgraziato paese un tempo in grazia di dei…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
“Mamma Rai gli tiene il posto da un anno all’altro. A pagare ci pensiamo noi.”
Soprattutto Voi che guardate la tv perché ce l’avete…
Dati al 2015:
Stefano Rodotà a ottantadue anni, dopo aver fatto il deputato per 15 anni, si era portato a casa una pensione da 5mila euro netti al mese. Negli otto anni in cui fece il Garante della Privacy, invece, aveva incamerato uno stipendio da 284 milioni di lire l’anno…
Ergo, la Maria Luisa Rodotà che con sdegno radical chic da del destrorso della peggiore specie a Gramellini è come il bue che da del cornuto all’asino!!
La cosa più grave di Gramellini invece che ha fatto di recente è sfregiare sul Corriere delle Balle la memoria del grandissimo Dott. Giuseppe De Donno:
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ldquo-de-donno-messo-tacere-deriso-escluso-programmi-tv-sua-278055.htm
e tanti altri dé “sinistra” quando era in vita lo hanno boicottato in pieno, chissà come perché…..!!
Un quadro perfetto del soggetto. Direi che condensa in sé il peggio possibile dei progressisti del piffero. Pericoloso quanto un rettile velenoso, vive e prospera magnificamente nella palude nauseabonda della mediocrità italica dove alle nullità striscianti sono riservati alti destini. Mamma Rai gli tiene il posto da un anno all’altro. A pagare ci pensiamo noi .
Qualche militare o poliziotto simile in itaGlia… Non pervenuto ?
dalla Francia un colonnello scrive a Macron e al ministro della salute:
Signor Presidente della Repubblica,
Signor Primo Ministro,
Signor Ministro della Salute,
Qualunque cosa mi costi, non esito ad affermare che siete dei criminali e associo a questa accusa tutti coloro che vi sostengono nel vostro ruolo funesto: alcuni eletti, giornalisti, (non sto generalizzando).
I vostri primi delitti risalgono all’inizio del 2020 quando, con decreto, veniva negata ai medici di medicina generale la possibilità di curare i propri pazienti con pretesti spuri. Da allora avete sulla coscienza decine di migliaia di morti perché molti dei nostri concittadini avrebbero potuto essere curati e salvati.
Vi sfido a dimostrare che mi sbaglio, perché le cure in tutto il mondo hanno dimostrato di funzionare. All’inizio del 2020 è stato inoltre scoperto che la Clorochina, ampiamente utilizzata da più di 70 anni soprattutto in Africa, era misteriosamente diventata un prodotto pericoloso.
L’unico obiettivo di questa decisione del tutto illogica e riprovevole era riuscire a imporre un “vaccino” cercando di giustificare che non c’erano altre soluzioni.
La verità alla fine verrà alla luce; non sarete in grado di nasconderlo ancora a lungo.
Da più di un anno il generale Delaward fa ricerche meticolose e pubblica analisi approfondite dalle quali ha dimostrato che i paesi che praticano il trattamento precoce hanno in proporzione molti meno decessi della Francia; molto tardi anche l’Institut Pasteur ha appena confermato l’interesse dell’ Ivermectin.
Il generale ha anche dimostrato che la “pandemia” era ampiamente sopravvalutata e che poteva essere gestita in modo molto meno distruttivo. Altre malattie sono molto più mortali, ma se ne parla molto poco.
Siete delinquenti perché, sempre a causa di questo rifiuto delle cure, gli ospedali sono stati sovraffollati, le operazioni urgenti e le cure sono state rimandate con le conseguenze di numerosi decessi; per non parlare dell'”omicidio” di anziani da parte di Rivotril per mancanza di fondi dovuta alla vostra disattenzione.
Siete delinquenti perché, sempre per questo motivo, avete provocato il crollo dell’economia con conseguente disoccupazione di massa, suicidi…
Signori dell’esecutivo, io non sono antivaccino; Da anni, con mia moglie, siamo vaccinati contro l’influenza e non critico chi viene “vaccinato” perché è una loro scelta che, spesso, è stata largamente provocata dalla propaganda mediatica.
Non dobbiamo stupirci di questo atteggiamento di molti media perché molti sono di proprietà di coloro che vi hanno spinti al potere…
D’altronde è mostruoso voler iniettare a forza ai francesi prodotti ancora in fase di sperimentazione e di cui non si conoscono assolutamente gli effetti, soprattutto nel medio-lungo termine. I francesi, ai vostri occhi, non sono altro che cavie sottoposte alla buona volontà di potenti laboratori farmaceutici.
Ovviamente state rispettando scrupolosamente la road map pianificata da tempo dai globalisti la cui unica preoccupazione è imporre un “vaccino” per raccogliere miliardi di dollari.
Per imporre questa tabella di marcia, avete costantemente mentito ai francesi e governato attraverso la paura, casi, ricoveri e morti ampiamente sopravvalutati.
Le misure che avete deciso il 12 luglio sono il frutto dell’immaginazione di psicopatici tirannici. Siamo uno dei cinque paesi al mondo ad essere entrati in una tirannia più che draconiana. Che ne è della patria dei diritti umani?
Attraverso diverse letture ho capito che per imporre la governance mondiale, i globalisti dovevano eliminare preventivamente le nazioni sovrane; Avevo ancora un piccolo dubbio ma non ne ho più.
I signori Klaus Schwab, Jacques Attali, Georges Soros, Bill Gates, Anthony Faucy e molti altri non lo nascondono; per convincersene basta trovare le dichiarazioni e gli scritti di questi oligarchi che già si prendono per i padroni del mondo.
Con loro state dunque partecipando attivamente alla distruzione della Francia, e attualmente state preparando il colpo di stato della variante Delta, sicuramente non più letale delle precedenti, così da sottomettere un po’ di più il popolo.
Il Consiglio costituzionale e il Consiglio di Stato dimostrano che da loro non si può pretendere nulla; sono complici.
Abbiamo capito che volete far sentire in colpa i non vaccinati e, soprattutto, che il vostro obiettivo principale è mettere i francesi l’uno contro l’altro. Spero che abbiano l’intelligenza di non cadere in questa trappola malvagia; altrimenti tutto può succedere.
Per me non è solo una questione di libertà di scelta ma, soprattutto, di preservare la mia integrità fisica e quella dei miei parenti. Dire che i “vaccini” non presentano gravi rischi è “chiaroveggenza” e non scienza.
Al tuo posto non starei zitto perché la storia ha dimostrato che i tiranni e i loro collaboratori in genere finiscono molto male. Capisco che i francesi, forse ingenui e creduloni per alcuni, vogliano diventare deputati (è un buon posto); Capisco che i giornalisti vogliono mantenere il loro posto, ma molti dovrebbero stare attenti a non collaborare troppo con un potere che è diventato tirannico perché rischiano di pagare un prezzo pesante. Osserviamo, notiamo.
Non vi saluto perché un soldato non saluta i criminali.
dal colonnello Jacques Amiot.
Besançon il 28 luglio 2021
https://reseauinternational.net/messieurs-je-ne-vous…/…
“E ci sarebbero molti nomi da pronunciare in questo cahier des doleances di un Paese in mano ai più mediocri e ai più servi.”
“Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!”
Canto VI – versi 76-151
Dante
“Del resto Gramellini ha trovato il suo spazio e la sua cifra proprio nel dare l’impressione di colpire l’ipocrisia del pensiero dominante, rimanendo però pienamente dentro questo pensiero.”: il BIPENSIERO orwelliano ha fatto scuola.
Direi che oggi si è supetata anche questa fase che nel bel Paese ha conosciuto il suo massimo esponente: VELTRONI, e ci si incammina raggianti verso l’ENNEPENSIERO, una forma più progredita di paraculaggine; d’altronde l’uomo deriva dalla scimmia e tende verso l’infinito…