Conosciamo tutti le polemiche sorte sulla nazionale di calcio tedesca i cui giocatori non si vaccineranno, non durante il torneo almeno, a causa del pericolo di reazioni avverse: il che obiettivamente, al di là di ogni altra considerazione, getta di per sé un’ombra sulle campagne vaccinali immagino che trattandosi di pallone la notizia sia filtrata persino nei meandri più lontani dalla consapevolezza del momento che stiamo vivendo. Ma c’è un altro fatto molto più importante che arriva dalla Germania: il secondo canale della tv pubblica tedesca Zdf (più conosciuta anche in Italia per via di sceneggiati e serie come 2DF) ha attaccato frontalmente i dati sulla pandemia di coronavirus parlando senza timori reverenziali di incoerenza e di “catastrofe conoscitiva”.
Un fatto del tutto inaspettato e sorprendente: fino a poco tempo fa, un servizio come questo sarebbe stato difficilmente concepibile da parte di emittenti pubbliche che hanno agito come custodi della “verità” governativa sin dall’inizio della pandemia, e hanno tenuto nascosto persino il fatto che il governo stesso aveva assunto dei ricercatori con lo scopo di fare le peggiori previsioni possibili in modo da instaurare il regime di segregazioni e distanziamento sociale. Nel merito dell’inchiesta si dice che vengono contati come decessi da covid anche quelli che avvengono oltre le dieci settimane dalla scoperta della positività, anzi molto oltre questo limite di tempo, così che sul contro della pandemia su accumulano numeri completamente fasulli. Dobbiamo tenere in conto che spesso si tratta di gente molto anziana che se muore dopo 48 ora dal vaccino si dice : “bè era vecchio e malato poteva morire da un momento all’altro, non c’è correlazione “, mentre lo stesso ragionamento non vale per il covid anche a molti mesi di distanza. Una cosa simile avviene anche per i “guariti”: il Robert Koch Institut considera di nuovo sano ( anche se magari non c’è stato alcun sintomo) chi dopo 4 settimane dalla scoperta della positività o dai primi disturbi si è completamente ristabilito e/o non presenta più positività, ma se questa persona muore per altre cause anche mesi dopo viene comunque segnalata come morto covid. Il servizio della televisione pubblica, mette inoltre l’accento sul fatto che tipi di indagine molto più precise e realistiche sono state promesse ormai da molto tempo, ma non sono mai state realizzate. Insomma un forte j’accuse sulla massiccia manipolazione dei numeri della pandemia che pur essendo andato in onda nel telegiornale del mattino, molto meno visto di quello della sera ( quindi una scelta piuttosto ambigua vista l’importanza dell’argomento ) costituisce un unicum dopo un anno e mezzo di informazione sommaria e puramente propagandistica.
La notizia potrebbe comunque apparire marginale se in realtà non suscitasse delle domande che sono interessanti per tutti noi: sarebbe infatti utile comprendere se questa uscita della tv pubblica tedesca sia stata un “incidente” organizzato da qualche eretico dentro l’emittente oppure sia stato un modo per precostituirsi un alibi in vista di una possibile, ma comunque ancora improbabile caduta narrativa o infine sia il segnale che qualcosa si sta davvero incrinando nel meccanismo della narrazione pandemica. Difficile rispondere, ma non si può non notare che la rottura del silenzio è arrivata dopo la vicenda Fauci e che dopo questa bomba che sta travolgendo il “papa” della pandemia, Facebook ha di nuovo sospeso l’account di Trump addirittura fino al 2023: insomma non ci vuole molto per ipotizzare che siamo in presenza di uno scontro tra il “capitalismo oligarchico di Davos” e i suoi disegni di grande reset e forze contrarie a portare avanti la narrazione pandemica con conseguente distruzione di redditi. Si tratta nell’uno e nell’ altro caso caso di qualcosa che passa completamente al di sopra della testa dei cittadini che sembrano essere solo vittime senza riuscire ad organizzarsi per riprendersi i loro diritti e le loro libertà e a dettare loro l’agenda del futuro.
prove di liberazione dal male di vivere, pare. il nucleare sta esaurendo l’energia fissile ed accresce le scorie, l’idrogeno non si potrà certo generare in una baita, il solare è una storia già morta. la vaccinazione è giusto il remake della setta del reverendo jones, alla guyana. siamo ad un passo dal terminal, dove i transumani si sbarazzano dai combustori di ossigeno, forse non vi siete accorti, ma è quello che manca. non si respira più.le mucche argentine per nutrire i ricchi, devono utilizzare il nostro. forse non avete capito, ma siamo al mattatoio. fa effetto veder il figliuolo che somiglia a saddam hussein con l’accento da totò a voler vaccinare 50 milioni di pecoroni. eppure è una tragedia, anche se ha tutti gli aspetti di una comica. se nessuno è obbligato, perchè sceglie il suicidio? perchè esiste il plagio mentale e si avvale dei media.ai nazisti, chiesero se le vittime delle camere a gas avessero avuto percezioni : no, erano imbecilli, fu la risposta.
E’ probabile che dopo la sconfitta di Trump, nella quale hanno avuto un ruolo importante i brogli elettorali e la gestione dell’epidemia, la fazione dell’elite USA a lui collegata si sia rapidamente riorganizzata e sia passata al contrattacco colpendo il punto debole del gruppo di potere liberal-globalista del clan Obama-Clinton-Soros e della Silicon Valley, in particolare il rapporto con gli ambienti militari e di intelligence statunitensi e israeliani, venuto alla luce con lo scandalo Epstein.
“I legami di Epstein e dei Maxwell con la Silicon Valley, non solo con Microsoft, fanno parte di un più ampio tentativo di coprire la forte componente di intelligence all’origine delle più potenti aziende della Silicon Valley.
Sono stati investiti molti sforzi per creare una percezione pubblica che queste società siano entità strettamente private nonostante i loro legami profondi e di lunga data con le agenzie di intelligence e le forze armate degli Stati Uniti e di Israele.
http://www.lavocedellevoci.it/2021/05/12/le-origini-militari-di-facebook/
La vera portata dello scandalo Epstein non sarà mai rivelata dai media mainstream perché così tante agenzie di stampa sono di proprietà di questi stessi oligarchi della Silicon Valley o dipendono dalla Silicon Valley per il coinvolgimento dei lettori online.
Forse la ragione principale per cui le origini militari/di intelligence e i legami con l’attuale oligarchia della Silicon Valley non saranno mai esaminati onestamente, tuttavia, è che quelle stesse entità stanno ora lavorando a una velocità vertiginosa per inaugurare la Quarta Rivoluzione Industriale, che renderebbe l’intelligenza artificiale, l’automazione, la sorveglianza elettronica di massa e il transumanesimo centrali per la società umana.
Uno degli artefici di questa “rivoluzione”, Klaus Schwab, ha affermato all’inizio di quest’anno che ricostruire e mantenere la fiducia del pubblico era fondamentale per quel progetto.
Tuttavia, se la vera natura della Silicon Valley, compresi i suoi significativi legami con lo stupratore seriale di bambini e trafficante di sesso Jeffery Epstein e la sua rete, emergesse, la fiducia del pubblico sarebbe significativamente erosa, minacciando così ciò che l’oligarchia globale vede come un progetto fondamentale per la sua sopravvivenza”.
https://www.nogeoingegneria.com/uncategorized/gates-microsoft-ed-epstein-continua-il-cover-up/