La Bbc ha detto che c’erano 1200 persone alla manifestazione contro le misure anticovid di sabato scorso a Londra e lo potrete constatare direttamente guardando questi due brevi filmati  fatti con i cellulari ( qui e qui) che tuttavia non rendono la realtà che è stata quella di al minimo centomila persone stanche della dittatura sanitaria. Nell’anno abbondante che è ormai passato dall’instaurarsi delle “misure” di restrizione della libertà, di fronte alle manifestazioni di protesta l’informazione ha sfoderato la sua migliore livrea servile dicendo che si trattava di fascisti e di negazionisti, ma pur cercando di minimizzare l’ampiezza numerica delle proteste e scegliendo le immagini più consone alle loro tesi , non è mai arrivata ad una radicale negazione della realtà e dei fatti che può essere facilmente smentita dalla più banale ripresa. Questo ci dice una cosa interessante per mettere a punto una strategia di risposta, laddove questo sia possibile: che l’informazione in mano alle oligarchie sta perdendo qualsiasi aggancio alla verosimiglianza sia perché essa in molti casi non è più raggiungibile, sia perché ormai non è più ritenuta necessaria a garantire l’ubbidienza.

Del resto è ormai più di un anno che la gente si sottopone volontariamente a misure per l’appunto inverosimili, che ovviamente non hanno alcuna efficacia né devono averla per impedire che cessi lo stato di eccezione: dunque il potere si sta convincendo di non dover più persuadere, ma di poter semplicemente ordinare per ottenere ubbidienza. Non so in che misura questa sia un’illusione, ma bisognerebbe sfruttarla per prendere in contropiede un autoritarismo sanitario che pensa di essere ormai inamovibile.