E’ accaduto in Austria dove le misure anti covid sono particolarmente mal sopportate e dove la campagna vaccinale ha avuto come risultato quello di aumentare i contagi: la misura è colma e così è nato il primo partito anti pandemia. In un comunicato stampa la nuova formazione che si chiama Mfg ( da Menschen – Freiheit – Grundrechte, ovvero Persone, Libertà, Costituzione) dice che il nuovo partito si batte per uno Stato che riconosca i cittadini non come sudditi, ma come suoi legittimi proprietari che hanno pieno diritto alla partecipazione attiva e si oppone alle misure completamente sproporzionate adottate dal governo federale e da quelli locali, al progressivo smantellamento della democrazia e dei diritti fondamentali, alla distruzione dei posti di lavoro e dell’economia. Finora il sistema politico in pratica privo opposizione ha instillato nei cittadini paura e panico per indurli a piegarsi a misure sproporzionate e rinunciare alle loro libertà e diritti fondamentali.
In particolare, MFG lotterà per alcuni obiettivi chiave che persino un nostro quotidiano marcio e istupidito non potrà confondere col fascismo regolarmente attribuito a chi oppone alla mistificazione pandemica:
- il ripristino dello Stato di diritto
- una vigorosa lotta contro l’imminente crisi economica e la perdita di posti di lavoro,
- l’immediata revoca di tutte le misure pandemiche
- contro un certificato di vaccinazione obbligatorio.
Il presidente della nuova formazione l’avvocato Michael Brunner Motivazione ha così sintetizzato i motivi della nascita di MFG e i suoi obiettivi: “Dall’inizio delle misure contro il coronavirus nel marzo 2020, c’è stata una rapida progressione dell’erosione dello Stato di diritto. I diritti fondamentali sono stati limitati in modo illegale e incostituzionale, come la Corte costituzionale ha ora stabilito in 25 casi. Allo stesso tempo, in particolare le piccole e medie imprese sono portate alla bancarotta e i posti di lavoro sono stati distrutti. Ci siamo alzati in piedi contro queste tendenze distruttive ” E il vicepresidente del partito il medico e ricercatore Christian Fiala ha aggiunto: “Fin da subito i dati disponibili mostravano chiaramente che i pericoli del coronavirus venivano notevolmente esagerati. Ciò è stato poi confermato da numerosi studi nazionali e internazionali. Di conseguenza, molte delle misure adottate erano e sono eccessive, sbagliate e hanno causato più danni alla salute, psicologici e sociali di quelli che si volevano evitare.”
Probabilmente questa è la via giusta e di certo non soltanto in Austria, per canalizzare una avversione alla dittatura sanitaria assai vasta, ma che non ha trovato la minima sponda negli schieramenti politici tradizionali, ormai completamente subalterni ai soggetti economici globalisti e alle loro distopie. Quello austriaco è insomma un esempio da imitare per dare voce a gente che si sente isolata, senza voce ed è anche probabilmente il modo più concreto per smuovere il milieu politico da una vergognosa subalternità. Certo in Italia sarà difficile poter fare la medesima operazione vista la disillusione consecutiva nella credibilità dei partiti venuti prima dai Cinque stelle, e poi dalla Lega.
Si può leggere :
https://comedonchisciotte.org/forum/opinioni/m-della-luna-abusi-e-bugie-cosi-stanno-riscrivendo-la-costituzione/
Beh. Si e no.
Razionalmente, la vedo come un’ ottima cosa: sia perchè è abbondantemente ora che qualcuno faccia almeno la mossa di svegliarsi, sia perchè si crea un interessante ed utile precedente a livello europeo.
A pelle, però, a me i nuovi partiti che nascono in Austria sull’ onda dello scontento del popolo per la situazione contingente fanno un po’ impressione. Certo, l’avvocato fondatore non ha i baffi, ma fa sempre in tempo a farseli crescere…
Persone, Libertà, Costituzione.
Non erano le parole d’ordine naziste…
ne i seguenti erano gli obbiettivi del nazismo :
il ripristino dello Stato di diritto (!!!),
una vigorosa lotta contro l’imminente crisi economica e la perdita di posti di lavoro,
l’immediata revoca di tutte le misure pandemiche,
contro un certificato di vaccinazione obbligatorio.
Ne mi risulta per quel poco che so che i suddetti obbiettivi fossero elencati nel “Mein Kampf”.
Ma si, certo, era più una battuta che altro.. le analogie si limitano a quelle che ho scritto. Però, vatti a fidare… 😉
Comunque, adesso come adesso, basta che qualcuno si muova. Sarei tanto tanto contento se una cosa del genere succedesse qui da noi, ma ahimè, qui tutti i migliori intenti si spengono già al secondo scalino di Palazzo Chigi.
L’italia è un paese che a mio avviso ha della pesanti tare storico culturali :
fascista,
mafiosa,
clericale-feudale-medievale-cattolica,
perdente ( la 2a guerra mondiale come tendeschi ed austriaci, ma anche tutti i paesi nato europei, in sostanza,ad esempio, che però, si fidi, delle altre 3 tare ne hanno Molto di meno in sostanza, per contingenze sotrico culturali…).
Popolata da oligarchi di indole schettina di pattaccari o zombie politicanti.
Si può vedere :
“Nasce in Austria il primo partito anti Covid”
L’Europa ( quella delle nazioni e Non quella delle lobby capitaliste…) ce lo chiede !
Un po’ di musica germanica ( Certamente valida Anche o soprattutto per l’itaGlia…), va’ (repetita iuvant…) :
Tra el tante “parole d’ordine”:
Non testate i vaccini sulle cavie, ma sui politici… ( non male come idea, no ? Potrebbero eventualmente testare anche su “burioni vari”)
Della serie : messaggi universali dall’Europa, ovvero
“l’Europa ce lo chiede”.