Il duo Mazza Masi, che solo per caso non è un’imprecazione  , nell’intento di allargare l’offerta informativa del servizio pubblico, ha offerto lo spazio che fu di Enzo Biagi, a Giuliano Ferrara. Che largo lo è di certo a cominciare dalle mutande a due piazze sulle quali  fonda il suo modello di società, la sua utopia berlusconiana.

Una scelta azzeccata perché l’uomo ha il pregio di mentire su tutto, persino su Kant e può fare un’adeguata critica della ragione a partire dalle raisons de la culotte. Del resto la trasmissione, che dovrebbe andare in onda dopo il Tg1, si chiamerà Radio Londra, come quella che trasmetteva informazioni ai partigiani e veniva ascoltata in clandestinità durante la guerra. Si comincia con una menzogna già nel titolo. Una menzogna naturalmente grossa. Anche se di certo Ferrara potrebbe ambire ad essere il parmigiano Johnny.

Ad essere onesti si sarebbe potuta chiamarla Radio Lardo, un quasi anagramma. Oppure Radio Ladro, altro quasi anagramma. Ci avanza sempre la “n” è vero, ma solo per confondere le idee.

Vedrete, finiremo davvero per ridurci ad ascoltare Radio Londra che trasmette ancora ogni sera dalle 22 alle 23 in onda corta. Un altro stile, altro che le onde larghe.