Stamattina con la Repubblica on line ho scoperto che le donne hanno raggiunto la parità. Dev’essere accaduto nella notte e per questo non me ne sono accorto fino a quest’ora, ma la notizia deve avere una qualche consistenza se a darla è Luciana Litizzetto che di solito in queste cose ci prende, salvo qualche clamoroso svarione.
La comica, intervistata in visto dell’8 marzo, dice che “quando ci saranno donne incapaci nei posti importanti avremo raggiunto la parità”. Dunque Gelmini, Carfagna, Meloni, Brambilla, per non proseguire nell’organigramma di Zelig, sono lì a dimostrare che finalmente le donne hanno completamente raggiunto gli uomini.
A me pare invece che non sia affatto così e che la società italiana va anzi in direzione contraria. Insomma che ci sia sempre la solita minestra… ministra.
grande giusy!
Per andare a fare la ministra come lo fanno loro preferisco essere una semplice cittadina….. almeno non ho un premier che mi dà della zoccola!
post scriptum…però non sono carine??? Adorabili ornamenti al consiglio dei ministri??? : )))
Io penso che sia dimostrato quanto nella distribuzione di Madre Natura nella cretineria, insulsaggine, pochezza ci sia parità tra uomini e donne, e qui nulla da eccepire le Opportunità sono PARI!!! PARISSIME
Quando gli uomini avranno le mestruazioni…allora sarà parità!
Sino ad allora la donna sarà sempre un gradino sotto, proprio con la scusa che ha l’utero. Ad un uomo non verrà mai chiesto di firmare le dimissioni in bianco giusto all’atto dell’assunzione. Al primo ritardo o sospetto di una gravidanza, la donna sarà autolicenziata.
Viva le donne….
vivva le belle donne dell’amor…
che sono le colonne dell’amor…..
Non a caso tra i comici c’è chi cambia direzione.