Ecco qui un post di ieri bannato da Facebook perché avrei tentato di raccogliere indebitamente dei click. Ogni scusa è buona per levare di messo ciò che da fastidio. Ma ecco qui la riproposizione del post:
Per chi ogni tanto segue lo spettacolo delle notizie e le notizie spettacolo di alcune emittenti americane, sa che nella notte di giovedì l’ordine di servizio era: scatenate l’inferno. Mezzi busti e mezze buste si agitavano come dervisci proclamando che Israele aveva colpito l’Iran con i missili: questo ritornello risuonava a tutto volume ogni pochi minuti con un urgenza tale che sembrava giunta la fine del mondo. Ma se appena ci si spostava su altre emittenti nel mondo tutto risultava tranquillo e non c’era affatto un clima di agitazione e questo era segno che si stava assistendo all’allestimento di una commedia: in realtà l’attacco all’Iran era stato portato con piccoli droni facilmente abbattuti prima di raggiungere l’obiettivo.
Era chiaro chi si trovava di fronte ad un attacco propagandistico diretto prima al pubblico americano e poi a quello occidentale che si abbevera alle medesime fonti. Nel frattempo su alcuni canali Telegram apparivano video in diretta della base militare iraniana fuori Isfahan che avrebbe dovuto essere stata devastata dalla gragnuola di missili israeliani: tutto era calmo e non c’era alcun segno di rovine fumanti. Lo stesso non si può dire di Israele dove ai giornalisti è stato proibito l’accesso agli aeroporti colpiti dai missili iraniani.
La cosa notevole in tutti questo spettacoli che vengono allestiti per il controllo delle opinioni pubbliche e per cercare di salvare la deterrenza di Israele è che i reporter di Fox, Cnn e Msnbc hanno citato esclusivamente fonti militari israeliane che garantivano della riuscita dell’attacco. La cosa veramente notevole è che uno dei membri più estremisti del governo Natanyahu, Itamar Ben Givr , ha dichiarato che l’attacco è stato inutile e troppo debole, ma sembra che sia stato stato oggetto di accese critiche per non essersi allineato al copione approvato secondo cui Israele aveva lanciato un attacco di ritorsione importante, ma prudente, contro l’Iran. Infatti questo “attacco” a Teheran ha tutte le caratteristiche di un teatro politico e militare già programmato: Israele colpisce e l’Iran, il quale “per paura”, rifiuta di contrattaccare. La realtà è che l’Iran, probabilmente per volere della Russia e della Cina, ha accettato di non dare seguito alla sua precedente minaccia di lanciare un massiccio attacco di ritorsione se attaccato da Israele.
Tutto questo può essere tranquillamente considerato un altro inciampo della politica occidentale e dell’amministrazione Biden in particolare: Israele voleva calmare le acque politiche interne effettuando un “attacco” di lievissima entità ma che soddisfacesse la pressione per rispondere all’Iran che, da parte sua, si è accontentato di abbattere i piccoli quadricotteri inviati da Tel Aviv e di non essere costretto a colpire Israele con un contrattacco che avrebbe rischiato una grande guerra regionale, se non lo scoppio di un conflitto globale. E questa moderazione di Teheran in seguito a questo “attacco” gli ha fatto guadagnare una certa credibilità diplomatica tra i suoi vicini arabi e turchi.
In realtà ci troviamo di fronte a diverse rappresentazioni a cominciare da quella ucraina che non ha alcuna speranza di happy end dopo che per due anni il lieto fine era stato proclamato ogni giorno mentre chi aveva qualche dubbio anche all’interno dei meccanismi di potere è stato ostracizzato. Oggi si cercano altri centomila morti per chiudere la partita in maniera morbida e salvare la faccia degli imbecilli che hanno sbagliato tutto.
Finchè è stato possibile ottenere il controllo della popolazione con l’ignoranza, la superstizione, la paura e la violenza, l’inciucio reazionario religioso-laico ha funzionato.
Dopo l’illuminismo, la rivoluzione industriale, la rivoluzione francese, l’inciucio, seppur sempre valido, ha variato le modalità.
I religiosi hanno continuato ad usare la paura e la superstizione: reazionari. I laici l’ottundimento di menti e coscienze: conservatori.
Lo scopo primario, il controllo della popolazione, non è mutato. E quando il momento lo richiede utilizzano il fascismo.
https://www.key4biz.it/in-italia-lanalfabetismo-funzionale-e-al-277/419395/
E’ ora di finirla con i detrattori di santa giorgia che tanto ci ama e protegge, come una chioccia i suoi pulcini. CI accompagna e cura, controlla dalla culla sin alla bara. DI ritorno, dal lavoro e dalla guerra, una frase di condoglianze non la leva nessuno in una bella cassa di mogano scuro. Eppoi quegli studentelli ribelli, ingrati che ci mangiano il pane a ufo per bighellonare nelle piazze, è guisto che provino i santi crismi, metodi di correzione delle bacchettate sulle mani come una volta, altro che manganelli morbidi, gommosi. Devono imparare a vestirsi, uniformarsi, invece di girare tatuati come boss della droga o svestite come battone della salaria. Altro che offendere i rotschild e boicottare le sue sante università, ricerche sulla razza eletta e quelle spurie, animali. Noi siam i campioni del mondo in tutte le specialità civili: vadan dalla rapina delle pensioni, al caporalato dei salari, il pestaggio al nero, l’annegamento del profugo sul gommone, all’occupazione abusiva di case. Così calmieriamo le attività criminose, praticando una sana concorrenza a prezzi popolari. La benzina è un indubbio successo, con i prezzi medi esposti a 2 euro. Così, non vanno oltre i tre…
Siamo un paese grato alla censura, così se un papa braghettone oscuro’ la sistina , il genio di michelangelo, giorgia censurerà le oscene madonne che allattano. Metterà loro un burka firmato armando o sconcio e gabbana…
La censura è uno strumento di tortura morbido usato dai regimi? La mafia non esiste in italia. Un modo per evitare dibattiti a prescindere. Che agli atti pratici, ci si misuri con linguaggio e metodi mafiosi, poco importa. Li si chiami polizieschi, fascisti, mnazisti , è ininfluente. La mafia in italia non esiste, punto, percio’ stiamo bene, siam sereni ed il pil cresce. Andiamo bene ed il governo ci ha reso felici.
Le nostre armi, mine e bombe si vendono bene, esultiamo. La dx e sx vanno d’amore e daccordo, senza strappi che fan male alla democrazia. I fascisti ed i comunisti son stati ripuliti dal nostro paese, gli xenofobi pure. Salvini è stato emarginato coi suoi discorsi violenti e siamo ora in pace. andiamo a 30 all’ora e non abbiamo piu’ incidenti stradali.I supermercati son pieni di luci e merci, senza quegli inutili intralci dei consumatori. Le luci stradali notturne, ridotte ai lumicini di cimitero, non disturbano piu’ ed alle diciannove si puo’ tranquillamente dormire.Se sei amante della pornografia, adesso non è piu’ peccato e ti puoi guardare la tv senza remore, scegliendo fra un tg o un breefing politico o governativo. Stiamo davvero bene, come non mai. Viva la censura, che ci dona la libertà di viver senza tanti disturbi, pensieri, problemi… Basta erigere muri! Vogliamo il ponte sullo stretto, così non avremo piu’ nessuno a parlare di mafia.
Problema inesistente, falso.
👍 Giusy
Vabbè intanto però non si parla più di Palestina, e questo é stato raggiunto.
Andrà tutto bene… anzi benissimo!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/