Come ho scritto ieri la questione del grano ucraino a prezzi stracciati ha provocato una dura reazione polacca che per rivalsa ha bloccato l’invio di armi a Kiev, cominciando a mettere in crisi il “sistema di ricatto” europeo tanto più che una posizione simile è stata assunta da Ungheria e Slovacchia che si sono rifiutate di obbedire a Bruxelles e non importano grano ucraino a prezzo stracciato destinato a distruggere le loro agricolture. Questa vicenda iniziata l’estate scorsa con le notissime e aberranti accuse alla Russia di affamare il mondo, mentre è dimostrato che tutto il grano è finito in Europa, proseguite sfruttando le rotte del grano per azioni belliche, continua imperterrita facendo sospettare che dietro ci sia qualcosa di più. E in effetti c’è molto di più della squallida e bugiarda narrazione pseudo umanitaria adottata dall’Ue: perché di fatto in Ucraina non esiste più un’agricoltura, ma contadini pagati ancor meno dei neri nei campi di pomodoro, da aziende e investitori americani, sauditi, tedeschi e olandesi.
È noto che il governo dell’Ucraina ha concluso un accordo con il più grande gestore patrimoniale del mondo BlackRock per una fantomatica ricostruzione del Paese che serve come specchietto per le allodole ai milieu politici delle varie nazioni europee come una vaga carota da sventolare davanti agli occhi di elettori disorientati. È ormai anche risaputo che il regime di Kiev ha consentito la vendita di vaste superfici agricole a investitori occidentali tra co società dietro le quali si nasconde l’immancabile Bill Gates: queste “imprese agricole” hanno ormai accumulato dai giorni di Maidan – qualcosa come 8 milioni di ettari, una superficie pari all’intera pianura padana. Dunque la faccenda del grano perde i contorni con i quali la si presenta e mostra invece le stigmate di un’acquisizione di mercato sotto copertura politica. Si tratta di distruggere con prezzi stracciati le agricolture europee per poi – una volta raggiunto l’obiettivo – cominciare a fare lauti guadagni. Il tutto dentro il calderone della guerra che nasconde e confonde ogni cosa.
Poi i oltre al grano ci sono molti altri prodotti ucraini che vengono attualmente svenduti: i semi di colza e di girasole in parte già trasformati in olio, la farina, il miele, alcuni prodotti a base di carne e le uova, insomma gran parte degli alimenti di base che prefigurano un vero e proprio piano di conquista del mercato da parte del grande capitale internazionale, cioè sostanzialmente quello nordamericano, anche se la presenza di una piccola parte olandese diventa molto significativa visto che il governo di quel Paese è impegnato a vietare l’agricoltura sulla base di vere e proprie idiozie pseudo climatiche. Che ci sia qualcosa, anzi molto da nascondere lo testimonia il fatto che il divieto di importazione del grano ucraino – stabilito a maggio dalla Ue – è stato improvvisamente revocato dopo un colloquio telefonico tra Zelensky e la von der Leyen, cioè tra un assassino e una ladra. Mi viene in mente che l’atroce massacro cui Zelensky, costringendo gli ultimi ucraini rimasti, ad attaccare inutilmente le postazioni russe, abbia anche il fine di ritardare una possibile offensiva di Mosca che potrebbe sottrarre territori già di proprietà di qualche multinazionale. O in alternativa sia un disperato tentativo di arrivare a un tavolo di trattative che non solo preservi “l’onore degli Usa” peraltro mai esistito, ma anche queste proprietà.
Francamente è difficile trovare una guerra dove il nesso tra chi muore e chi si arricchisce sia così straordinariamente scoperto ed evidente. Ma ormai è anche chiaro che le società europee sono sottoposte ad un feroce attacco da parte del capitale internazionale tramite interposta ucraina.
Ma dico, come e possibile, che qualche gentile commentatore, che nemmeno ho capito bene quale fosse, possa aver attribuito ad Anonimo, addirittura la disponibilità di notizie privilegiate dal fronte,
proprio ad Anonimo, che come ogni membro delle classi subalterne italiane, subisce quotidianamente un esproprio di conoscenze, informazioni mancate, l’ attacco ideologico di mezzi di comunicazione in mano al capitale monopolistico,
i quali lo circonvenzionano con notizie distorte, costringendolo a passare lunghe ore dei suoi giorni a setacciate siti su siti , alla ricerca di qualche sprazzo di verita’ , che possa rischiarare il buio informativo della sua vita ?
Tra l’ altro, le terre ucraine sono così produttive grazie ai massicci investimenti per l’ndustrializzazione dell’ agricoltura fatti dalla unione sovietica, dighe etc
Ne hanno beneficiato oligarchi e ora fondi di investimento. Americani ? Si, ma gli azionisti possono essere tranquillamente europei, ricconi italiani, tedeschi , greci , mentre negli Usa tanta gente e nella miseria più nera,
Dare la colpa agli americani in quanto tali, significa assolvere gli europei che danneggiano i loro conterranei ma riempiono i propri portafogli, non vedere che costoro sono anonimi, e condizionano la politica degli stessi stati europei, cosa importa a loro della agricoltura dei loro stessi stati ? Inevitabilmente saranno dentro le formazioni del sovranismo reale, che non può essere quello che fumeggia nella testa di qualcuno. Come li escludi , sono tanti… sono potenti e ricchi…. danno finanziamenti… , ma essi stessi rifuggirebbero e si opporrebbero a delle forze politiche di classe
Sono tanti, tanto più lo si può comprendere, considerando il fatto che perfino Anonimo storico, senza dubbio in merito innocente, nella sua dichiarata miseria, si spera solo materiale, potrebbe avere nel fondo azionario della sua indegna pensione integrativa privata, cui si e’ costretti per la micragnosita’ crescente di quelle pubbliche, qualche azione, senza diritto di voto, dei fondi che gestiscono la agricoltura ucraina, ed affossano quella europea, ed in prospettiva anche quella italiana
Azz..
Per una visione russa della faccenda ,leggere, per es.,su
Stoletie.ru
Articolo di valery matsevich
“Seme della discordia ”
( si traduce in automatico dal russo in italiano)
Mah …
https://www.telecolor.net/2023/09/economia-italiana-in-crisi-il-parere-dellavvocato-mori/
E tempo di varare leggi che prevedano il carcere e la confisca di tutti i beni parenti e collusi inclusi per questi politici,lobbisti,socita , fondi investimento e istituzioni pubbliche e private , che stanno rubando attraverso leggi e leggine ad hoc,
Errata corrige!
Sono quasi 17,5 milioni di ettari rubati da Bounge, Chargill, Monsanto Corteva ecc,
Pari a 1,6 volte la terra coltivata dell italia!
Terre nere ricchisime e molto produttive.
Da usare una volta entrata in Eu come cavallo di Troia x gli OGM.
inoltre sono gia due anni che viene sistematicamente sabotata la filiera produttiva agroalimentare degli USA.
Questo progetto mita al controllo ed al monopolio della filiera agricola!
La vendita in dumping dei prodotti Ukraini derve al Land Grabbing dei terreni europei attraverso il fallimento degli agricoltori.
Visto che ha notizie privilegiate dal fronte, come sta procedendo l’offensiva ucraina? Ha davvero superato le linee difensive russe?
Gli (S)governati vogliono “vivere” di abusivismo a scapito dei loro connazionali più deboli ?
https://infosannio.com/2023/09/24/nordio-leliminazione-del-reato-dabuso-dufficio-avra-un-forte-impatto-positivo-sulleconomia/#comments