Se vi dicessi: per anni ho abusato di un adolescente, mi rendo conto di avergli segnato per sempre la vita, ma sono pentito e mi dimetto, non mancherebbe qualcosa?
Voglio dire non mancherebbe un giudice, un processo, eventualmente un risarcimento, una pena? Certo, se lo dicessi io che in testa porto i capelli grigi e non uno zuccotto rosso, sarei probabilmente già in manette. Ma il vescovo di Bruges che ha confessato le medesime cose, chiede scusa, presenta le dimissioni da vescovo, prontamente accettate dal Vaticano, e tutto finisce lì.
La Chiesa è ben felice che esista una sorta di zona franca per i reati commessi dai sacerdoti, che tutto si esaurisca nel peccato e non nel reato. Che basti il dichiarato pentimento. Ne è felice perché questo non solo certifica una sorta di impunità o quanto meno di occhio di riguardo, ma perché stabilisce una sorta di primato sullo Stato e sulle leggi.
Alle vittime debbono bastare i mea culpa e le mance, spesso date sottobanco con il ricatto del silenzio. Gran parte delle offerte dei fedeli, delle questue e delle decime finiscono nel sistema paga peccati, in un meccanismo infernale che si autoalimenta. Magna e tasi, l’undicesimo comandamento.
Non seguo certo il tuo citato undicesimo comandamento, e al “magna e tasi” certo non ho mai partecipato, rimane il fatto, e qui non posso che essere d’accordo con te, che alle vittime che mi spiace definire in questo modo, il risarcimento di una vita rovinata per sempre, una vita che non sarà più tale, con ferite e strappi interiori indicibili, nessuno potrà risarcire, nè le scuse pubbliche, nè le dimissioni, nè i risarcimenti di qualsiasi genere. La Chiesa Alberto, non è Ratzy, ma anche le persone come me e di certo non sono felice della zona franca di cui parli, mi fà solo indignare! per non dire tanto di più….ti garantisco che il sistema delle questue come paga peccati è praticato da quella parte di fedeli che non sanno cosa significhi coscienza, spesso ricche famiglie che seguono per tradizione la Chiesa, il significato di donazione è ben diverso e non è necessariamente in denaro, molti, troppi fedeli non sanno questo.
Il mio undicesimo comandamento rimane immutato, amatevi come io vi ho amati, e te lo invio con un affetto e una stima per me immutati.