Dal nostro corrispondente
Tutti conoscono le tensioni alle quali è sottoposto il Kretinistan. Ma i festeggiamenti di Capodanno si sono svolti in un clima di grande serenità, al contrario di quanto si potesse pensare. Il premier Kretin One si è fatto vedere per la prima volta dopo l’aggressione subita: è comparso in un supermercato per fare le ultime compere prima del cenone. E ha pagato con la social card, della quale è venuto in possesso per dimostrare la sua vicinanza al popolo. Un grande applauso si è levato quando la carta ha effettivamente funzionato. “Quest’uomo fa miracoli” ha esclamato una cassiera.
Il presidente della repubblica euroasiatica, Giorgij Litano , ha tenuto il tradizionale discorso al Paese ricevendo l’unanime consenso delle forze politiche . Ecco i punti salienti del discorso:
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Inoltre ha sottolineato: “
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E infine ha concluso: “
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Insomma parole incisive e allo stesso tempo pacate, che sono state apprezzate da tutti e che hanno permesso di stappare con relativa serenità lo spumante all’arrivo del 1310. Il Kretinistan ha infatti una datazione diversa dovuta a bizzarre riforme del calendario che si sono susseguite nei secoli.
Kretin One e le sue performance me le sono evitate. Che sia d'auspicio per un buon inizio? Ahimè, così non è stato per il Litano, affettuosamente appellato con il vezzeggiativo di Napi San: alla fiera delle banalità, c'era molto e tanto di più che non il suo discorso.
Io però la parola speranza in conclusione l'ho avvertita.Che speri in una tessera gratuita da parte di Kretin One o di una social card miracolosa?