La narrazione Covid sta davvero crollando come se si trattasse di un filmato al rallentatore che ogni giorno presenta un nuovo fotogramma: adesso si è saputo in via ufficiale che il gruppo Johnson & Johnson ha interrotto la produzione del suo vaccino vettore contro il Covid già da oltre un mese; pochi giorni prima Pfizer ha annunciato che i documenti sull’approvazione del vaccino da parte della Fda che dovranno essere presentati in varie tranche entro settembre , potrebbero portare a modificare in peggio il quadro economico dell’azienda per il 2022, ammissione in sostanza di una possibile “frode in vaccino” e abbandono dei mandati; si vanno moltiplicando numeri che accusano i preparatici genici di causare una serie infinita di gravi disturbi e molti Paesi stanno cominciando ad uscire dalle follie vaccinali, l’ultimo in ordine di tempo è la repubblica Ceca. Persino nell’ottusa Austria, dove poco tempo fa era stata approvato un obbligo vaccinale generalizzato, facendo di questo Paese il punto più basso della civiltà, ora si comincia a propendere per una sospensione della legge. Intatta e tetragona nella stupidità rimane solo l’Italia che non ha più nemmeno un sistema politico vero e proprio, ma una serie di gang di grassatori che si contendono la svendita del Paese. Stiamo arrivando perciò a un momento cruciale in cui si deve sbaraccare il teatro per evitare che la gente si accorga di aver partecipato a una rappresentazione e non alla realtà o, per giocare sul titolo di un’immortale opera filosofica, al dispiegamento narrativo della volontà di un potere oligarchico. Certo il fatto che si parli ancora per il 2020 e 2021 di “casi confermati Covid” sulla base di test Pcr che sono stati dichiarati invalidi dalle stesse supreme autorità mediche che tuttavia poi fanno riferimento a quelle cifre, dimostra come si sia ancora in alto mare nel comprendere sino in fondo il livello di mistificazione nel quale siamo incappati. Mistificazione che adesso si serve dei suoi schiavetti per diffondere assurdità come quella uscita in rete secondo cui il vaccino Pfizer provoca un morto ogni 37 iniezioni, cosa assurda e palesemente falsa, ma che serve a confondere ancora più le idee e gettare ombre sui critici delle vaccinazioni obbligatorie. Insomma questi terrapiattisti di rincalzo sono come gli agenti provocatori durante le manifestazioni.
Si tratta di una delle operazioni di retroguardia per dosare il cambiamento narrativo e fare in maniera che essa non metta in grande imbarazzo i complici della grande narrazione sia attivi o passivi (penso in questo caso alla magistratura che su è rivelata non il terzo potere, ma la fiancheggiatrice degli esecutivi): certo qualche capro espiatorio da dare in pasto all’opinione pubblica ci sarà, ma il grosso deve uscire indenne dal passaggio sul ponte che dalla pandemia porta all’endemia e dunque alla normalizzazione della bio dittatura Se le categorie a rischio – ad esempio i medici – fossero coinvolti nel discredito generale non sarebbe più possibile per molto tempo servirsi del pretesto sanitario per mettere sotto i piedi le costituzioni.
Ma questo clima velenoso è in un certo senso già il passato, bisogna piuttosto pensare all’immediato futuro nel quale il potere dal quale tutto questo è emanato, cercherà di rendere solo temporaneo il fine pandemia e di ribaltare completamente l’orizzonte delle democrazie facendo sì che l’eccezione diventi la normalità e la normalità un’eccezione transitoria. Può sembrare un gioco di parole, ma significa che si tenterà di uscire fuori dal dramma messo in scena, senza però rinnegare nessuno degli strumenti autoritari e contrari allo spirito delle Costituzioni democratiche che sono stati messi in campo ufficialmente per combattere il virus, nel mondo reale per reprimere alcune libertà fondamentali scomode per le ingegnerie e sociali che si immaginano. Questo non è solo il normale sviluppo del tentativo autoritario, ma è anche una necessità visto che l’impatto sociale ed economico della pandemia è stato devastante e quando si tradurrà in un drammatico impoverimento generale potrebbe finalmente dare fuoco alle polveri: quando la maggior parte della gente si accorgerà che la svendita di libertà in cambio di sicurezza, ha significato perdere sia l’una che l’altra uscirà fuori dalla trappola della negazione e dell’inazione.
Dunque il problema politico, ma anche la grande occasione è proprio questo: creare un’opposizione salda e reale che vada al di là della contingenza emergenziale perché il sistema a questo punto ha creato i presupposti per fare a meno del Covid e dell’obbligo vaccinale e sfruttare qualsiasi contingenza per imporre lo stato di eccezione. Paradossalmente tutto questo ha scosso alcuni dal torpore ipnotico del pensiero unico, persino in Italia che di fatto non ha nemmeno un governo, ma solo un governatore di ultima istanza e mostrato come non esista nulla a cui aggrapparsi per resistere all’abuso del potere e dei poteri, che le forme di supposta opposizione semplicemente non esistono e sono solo un recita infantile nella scuola del neoliberismo. Dunque la vera opposizione comincia adesso.
Come Zabriskie Point… una lenta deflagrazione purificatrice che spazza tutto e tutti… piazza pulita montagna nefandezze ultimi due anni…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Non dimentichiamoci che il brutto vizio di imporre con l’autoritarismo le cose, si può estendere anche ad altri temi.
Ad esempio ai famigerati cambi di contatori delle utenze, che oggi devono essere aggiornati al 5G. (?) Ci vuole il consenso informato perchè prelevano tutti i dati personali e se li vendono a chissà chi. “L’annunciato aumento – decine di punti percentuali – del costo delle bollette, era facilmente prevedibile. Incrementando per anni e senza controllo la voce “oneri di sistema” della bolletta, che con l’energia c’entra poco, al primo e consistente aumento della voce “materia prima energia” arriva il botto. Il consumatore domestico si ricorderà, forse, che ci sono due contatori, quello dell’energia elettrica e quello del gas che, da qualche parte conteggiano kWh e m3 per migliaia di euro all’anno.
Scoprirà cosi che il prezzo del gas all’ingrosso è aumentato di quattro volte, passando da 15 €/MWh a 60, l’energia elettrica da 50€/MWh sta puntando ai 200. Con la novità della CO2, che da 15€/Ton è passata a 60; paghiamo la CO2 con la bolletta perché i produttori di energia elettrica che utilizzano fonti fossili la ribaltano in tariffa. I consumatori più curiosi potranno anche chiedersi se i contatori funzionino correttamente o se magari qualcuno ci marcia anche con quelli. Solo i più curiosi capiranno che i contatori di energia elettrica vengono gestiti illegalmente da remoto perché da remoto, è possibile modificarne i valori di consumo e di potenza a disposizione dei clienti.
Potranno inoltre verificare che circa un terzo dei nuovi contatori del gas non funziona correttamente come era stato invece promesso, quando il loro costo era stato scaricato nelle bollette.”
https://edoardobeltrame.com/
Dove si spiega come evitare l’ennesima presa per i fondelli.
Lo sIenSSiato itaGliano Bassetti, cosa farà dopo aver letto una simile notizia, inizierà a strapparsi i capelli ?
https://twitter.com/DoraliceGuadag1/status/1492171290123411456
Noosolite fisime dei novaKse… in realtà nell’affaire covid.19 va tutto bene :
https://twitter.com/muntzer_thomas/status/1491716762328522753