Forse siamo davvero a fine commedia. Molti elementi sembrano testimoniarlo a cominciare dall’annuncio bomba del ministro dell’economia israeliano Avigdor Liberman il quale ha annunciato l’allentamento delle misure anticovid e ha evocato la prossima fine del green pass vista la sua inutilità: infatti queste inconcepibili restrizioni di libertà e vaccini come piovesse, i vasi di covid sfondano ogni record. Ma ormai con Ifr di mortalità di 000 virgola qualcosa, vale a dire 10 volte meno dell’influenza. Certo non si può dire che non abbiano la faccia come il culo visto che Liberman ha sostenuto che il green pass danneggia l’economia, ma non ha “logica medica ed epidemiologica come molti esperti concordano”. Strano che fino a ieri invece tutto questo sembrasse assolutamente indispensabile, secondo la scienza spazzatura e anche la politica spazzatura che domina il mondo da due anni.

Si tratta di una uscita ufficiale che segue molte notizie che sembrano invece girare sottopelle. Per esempio comincia a circolare sul web un video nel quale una paziente nell’ambito di una seduta di telemedicina in Gran Bretagna chiede al medico cosa deve fare dopo che le sono spuntati tre noduli a seguito della prima vaccinazione effettuata il 14 gennaio. E il medico risponde di non farsi più altre iniezioni vaccinali poiché sono emerse informazioni delle quali il pubblico non è ancora a conoscenza che porteranno a una completa interruzione delle campagne vaccinali: “Non lo sentirai in TV per un po’, probabilmente perché…[sigh] è una lunga storia, ma um sì, è molto presto che interromperanno tutti questi vaccini, la gente non lo sa… ma sì…” Non so davvero quale valore attribuire a questa notizia, ma il fatto stesso che circoli è già di per sé significativo e forse anticipa la strategia di uscita dalla narrazione. In realtà non ci sarebbe bisogno di nuove rivelazioni perché la verità è sotto gli occhi di tutti anche se negata al massimo volume: i vaccini sperimentali non servono assolutamente a nulla e anzi in riferimento al una debole  sindrome influenzale, qual è in definitiva il covid, costituiscono un rischio inaccettabile e criminale che ha già fatto al minimo 50 mila morti nel solo mondo occidentale; tutte le cifre sul covid sono state pesantemente manipolate per creare un’atmosfera di paura e di angoscia che tuttavia non ha riscontro nella realtà; gli stessi test che sono serviti a moltiplicare i morti non hanno valore diagnostico a detta delle stesse burocrazie sanitarie che hanno allestito il banchetto per Big Pharma; molta gente è morta a causa della mancanza di assistenza sanitaria venuta meno con la pandemia fasulla e a causa del divieto di cura. Ce ne sarebbe abbastanza per andare incontro a una penuria di corda se si volessero punire le enormi e complesse responsabilità in un tentativo di distruggere la democrazia residuale da parte della parte più reazionaria dell’oligarchia occidentale.

Naturalmente tutto questo non può essere detto apertamente: perciò si troverà qualcosa d’altro che possa passare per una scoperta dell’ultimo minuto in modo da mettere fine alle massive campagne vaccinali facendo sembrare questo gesto come un atto di responsabilità capace di nascondere la gigantesca e ontologica irresponsabilità dell’intero sistema neo liberista nella creazione di una pandemia fasulla. Del resto che ci si avvicinasse a un cambiamento di scena lo possono testimoniare molti fatti come per esempio le vie d’uscita legaliste dal ruolo di complice bugiardo dell’intellighenzia italiana di cui ho parlato ieri e ben presto diffusasi nella stupida suburra dei presenzialisti televisivi,  oppure il fatto che ormai vengono apertamente contestati alcuni dei personaggi chiave della pandemia, come ad esempio Antony Fauci ormai apertamente additato come il creatore del virus e come pubblico mentitore, oppure il segretario generale  dell’Oms, Tedros Adhanom, l’uomo che dichiarò, ufficiosamente  la pandemia quando gli infetti erano poche centinaia, il quale adesso è stato investito da uno scandalo enorme, quello di aver profittato della sua posizione per favorire la sua parte politica in Etiopia, un fatto che viola le leggi fondamentali delle Nazioni Unite.  Saranno le vittime eccellenti, quelle scaricate ai bordi della strada per salvaguardare l’innocenza di Big Pharma. Ma l’importante per una futura rinascita della politica è che non venga accettato nessuno degli alibi che verranno messi in piedi, anche perché non è che con l’endemizzazione del covid tutto o quasi tornerà come prima: i governi si faranno forti dell’ubbidienza a una menzogna per far diventare normale la rapina di libertà e di diritti. Questo dovremo impedire.