Quando ero ragazzo una rivoluzione si affacciava sul mondo e sui rapporti tra le persone e i sessi, una rivoluzione che poteva essere sintetizzata con il “corpo è mio e lo gestisco io” o con altre note varianti più focalizzate verso il basso: da lì è partita l’emancipazione femminile, ma anche di tutta la società che man mano si liberava dai modelli patriarcali, quanto meno da quelli più arcaici e ormai improponibili; da lì si è arrivati al divorzio e poi all’aborto, anche se per la verità in seguito questa spinta si è incanalata anche in altre direzioni, ovvero quelle della mercificazione o del soggettivismo assoluto di tipo neoliberista che ha finito per cancellare qualsiasi istanza sociale dal femminismo. Ma in ogni caso non avrei mai potuto immaginare un futuro nel quale quel corpo rimane “mio”, sia pure isolato e atomizzato , ma viene gestito da altri, non più da un padre o marito padrone, ma da un’impersonale potere che pretende di vaccinare, di negare le cure, di mettere agli arresti domiciliari con un pretesto sanitario. Si direbbe che sia in atto una controrivoluzione che riporta velocemente le donne a ruoli tradizionali di tutela familiare e prossimale che fa loro accettare molto di più le imposizioni dall’esterno, comprese quelle che sono una vera e propria violazione del corpo. Così tra chi contesta apertamente la narrazione pandemica le donne hanno un ruolo decisamente minoritario e quando tale ruolo esiste e viene pienamente esercitato esso si canalizza su terreni più tradizionali come bambini, scuola, psicologia e sentimenti, piuttosto che battere duramente sulle incongruenze della mistificazione, almeno questo è ciò che emerge da un sondaggio fatto nei Paesi di lingua tedesca, ma che più o meno visibile in tutto il mondo occidentale.
La cosa è abbastanza singolare perché tutti i dati dicono inequivocabilmente che le donne sono meno colpite degli uomini dal Covid, addirittura nella proporzione di 1 a 3, che subiscono minori ospedalizzazioni anche se in misura leve ( 10 a 11) , ma che quando si parla di vaccinazione hanno quasi 4 volte più probabilità di sperimentare gravi effetti collaterali rispetto agli uomini, come si evince dal database dell’Ema e dalla tabella dedicata alle reazioni avverse dopo il vaccino Pfizer.
Quindi a rigore dovrebbero essere le più allarmate dai tentativi di rendere obbligatori i vaccini, eppure si verifica il contrario generando un effetto fortemente contradditorio perché al di fuori di ogni conoscenza razionale, madri, educatrici e insegnanti spaventati tendono ad agire come agenti ausiliari nell’attuazione delle misure pandemiche a spese dei bambini i quali hanno ben poco da temere dal virus, ma moltissimo invece dalle misure di distanziamento, dai confinamenti e dalla chiusure delle scuole che inducono devastanti conseguenze psicologiche. E’ probabile che la crisi pandemica non abbia creato i problemi, ma li abbia messi in evidenza, quasi fosse una lente di ingrandimento: come dice la scrittrice Anke Behrend ” forse eravamo molto meno autodeterminate, democratiche e libere di quanto volessimo credere. Quindi non sorprende che le donne impegnate nella resistenza alla narrazione pandemica siano rappresentate nella massa delle manifestazioni, ma molto meno sui podi e davanti ai microfoni. Tuttavia, le donne dovrebbero rendersi conto che in questa crisi è in gioco qualcosa che non può essere formulato nelle leggi: il posto nella società a cui hanno diritto. Dobbiamo alzarci e parlare”.
In effetti oggi nessuno può più dire “il corpo è mio” visto che esso è stato trasformato in un mero veicolo biologico con una funzione solo riguardo alla presenza o meno di un virus di tipo influenzale e un senso che non va oltre alla dicotomia salute – malattia. No, il corpo è proprietà di altri, di quelli che del resto già possiedono il 90 per cento delle risorse. A noi rimane solo la gestione del senso di colpa e di quelle inutili bagatelle che sono lavoro, futuro, speranza, ideali. Il corpo è loro e lo gestiscono come vogliono,
Promemoria per ricordare bene l’attuale realtà da smantellare.
https://www.resistenzealnanomondo.org/necrotecnologie/pandemizzare-il-mondo-per-vaccinare-tutti-id-2020-una-nuova-operazione-aktiont4-si-appresta-allorizzonte/
L’ambiente pulito, l’acqua pura e non quotata in borsa, il cibo no-ogm senza pesticidi, l’aria non inquinata dalla chimica, disponibili a tutti gli abitanti della terra, senza sacrifici animali, sarebbero già le basi della salute che spazzerebbero via l’intero sistema governato da Oms&soci di malamedicina predatoria, insieme ai politici che li lasciano fare per profitto.
Le donne maggiorenni della sua epoca giovanile non avevano come idoli di successo i VIPs dello show biz di massa e sentivano ancora un’atmosfera patriarcale che le limitava e quindi la loro ribellione naturale al conservativo e bigotto status quo dell’epoca, abbattuto il quale poi TV e giornaloni hanno fatto il lavaggio del cervello alle gente, giovani e donne comprese, che i modelli di riferimento sono i VIPs dello show biz di massa che fanno vite da star a livello materiale ma a livello culturale sono degli zero totali e sono pure dei conformisti allo status quo, quindi le donne hanno perso quella carica vitale di ribellione naturale che avevano in quell’epoca e quindi abboccano più facilmente alle balle di turno propagandate da TV e giornaloni, that’s it!!
La loro frigna sostanzialmente vigliacca o Subdola e il pensiero sotteso di avercela d’oro, come la tendenza a fissarsi sul proprio “affascinate ombelico”, particolarmente qui in itaGlia, sono atteggiamenti del tutto nefasti…l’itaGlia è un paese cattolico, cioè tendenzialmente ipocrita,e l’ipocrisia anche frignona, fascio femminista all’itaGliana, si vede tutta.
L’unico risultato del femminismo degli ultimi 20 anni è l’atteggiamento genericamente livoroso e pretenzioso contro i maschi … solo l’ennesima disgrazia, certamente Non scollegata dal tendenziale degrado capitalista e sociale mancava in questo paese, in particolare.
Certamente le fAscio femministe all’itaGliana Non potranno dare alcun contributo ad un cambiamento realmente socialista e democratico dell’italia… la loro forma mentis e modus operandI è subdolamente fascista ( anche forte con i deboli e debole con i forti, oltre invocante con la solita frigna, costantemente autoritarismo fascista contro i maschi… alla facci delle rivoluzionariE come tendoNO a spacciarsi certe volte…).
Per fare un’esempio recente , anche in questo blog, mal posto dalla Lombroso ( in termini tendenzialmente fascio-femministi, e propagandisti…) :
https://keinpfusch.net/e-se-fossero-innocenti/
Beh, forse è difficile ammetterlo, Anna Lombroso non sarebbe (forse) d’accordo, ma la maggior propensione alla paura delle donne le rende più vulnerabili a questa strategia del terrore.
La loro frigna vigliacca e il pensiero sotteso di avercela d’oro, come la tendenza a fissarsi sul proprio “affascinate ombelico”, particolarmente qui in itaGlia, sono atteggiamenti del tutto nefasti…l’itaGlia è un paese cattolico, cioè tendenzialmente ipocrita,e l’ipocrisia anche frignona, fascio femminista all’itaGliana, si vede tutta.
L’unico risultato del femminismo degli ultimi 20 anni è l’atteggiamento genericamente livoroso e pretenzioso contro i maschi … solo l’ennesima disgrazia, certamente Non scollegata dal tendenziale degrado capitalista e sociale mancava in questo paese, in particolare.
Certamente le fscio femministe all’itaGliana Non potranno dare alcun contributo ad un cambiamento realmente socialista e democratico dell’itaglia… la loro forma mentis e modus operando è subdolamente fascista ( anche forte con i deboli e debole con i forti, oltre invocante con la solita frigna, costantemente autoritarismo fascista contro i maschi… alla facci delle rivoluzionari come tendo a spacciarsi certe volte…).
Per fare un’esempio recente , anche in questo blog, mal posto dalla Lombroso ( in termini tendenzialmente fascio-femministi, e propagandisti…) :
https://keinpfusch.net/e-se-fossero-innocenti/
Errata corrige :
La loro frigna sostanzialmente vigliacca o Subdola e il pensiero sotteso di avercela d’oro, come la tendenza a fissarsi sul proprio “affascinate ombelico”, particolarmente qui in itaGlia, sono atteggiamenti del tutto nefasti…l’itaGlia è un paese cattolico, cioè tendenzialmente ipocrita,e l’ipocrisia anche frignona, fascio femminista all’itaGliana, si vede tutta.
L’unico risultato del femminismo degli ultimi 20 anni è l’atteggiamento genericamente livoroso e pretenzioso contro i maschi … solo l’ennesima disgrazia, certamente Non scollegata dal tendenziale degrado capitalista e sociale mancava in questo paese, in particolare.
Certamente le fAscio femministe all’itaGliana Non potranno dare alcun contributo ad un cambiamento realmente socialista e democratico dell’italia… la loro forma mentis e modus operandI è subdolamente fascista ( anche forte con i deboli e debole con i forti, oltre invocante con la solita frigna, costantemente autoritarismo fascista contro i maschi… alla facci delle rivoluzionariE come tendoNO a spacciarsi certe volte…).
Per fare un’esempio recente , anche in questo blog, mal posto dalla Lombroso ( in termini tendenzialmente fascio-femministi, e propagandisti…) :
https://keinpfusch.net/e-se-fossero-innocenti/
Sti signori, forse dovrebbero andare a cantare ballare Sotto la sede del parlamento europeo …
“Così tra chi contesta apertamente la narrazione pandemica le donne hanno un ruolo decisamente minoritario e quando tale ruolo esiste e viene pienamente esercitato esso si canalizza su terreni più tradizionali come bambini, scuola, psicologia e sentimenti, piuttosto che battere duramente sulle incongruenze della mistificazione, almeno questo è ciò che emerge da un sondaggio fatto nei Paesi di lingua tedesca, ma che più o meno visibile in tutto il mondo occidentale.”
Il fascio femminismo ( o femminismo 2.0 frignone) degli ultimi decenni Non è altro che la longa manus o quinta colonna del turbo capitalismo ( che fa il gioco del divide et impera fra le classi subalterne…) , un po’ come lo sono stati il fascismo od il patriarcato a suo tempo.
Giuste osservazioni, ma non si deve accettare la realtà se non ci piace: c’è sempre una nostra nicchia personale. La mia, avendo escluso già da anni la condivisione dei socials, le e-mails, e il continuo aggiornamento di hardware e softwares (si può fare), è concentrata sulla ricerca di fonti che talvolta ritrovo negli archivi anche di altri paesi, a volte sono svanite. Ma prima o poi, con il web surfing, si ritrovano collegate a qualcos’altro. Come per una mappa di 25,8MB di aziende farmaceutiche europee, scoperta per caso, e scaricata in pdf gratis da un sito irlandese nel 2016, quando in Italia costava 250 euro, particolare che mi spinse a capire perchè. Il downloading durò più di 20 minuti. Quando la aprii ebbi la netta sensazione che fossimo stati invasi da alieni, le cui intenzioni erano ostili verso gli organismi terrestri. Ebbi anche paura, non mi vergogno a dirlo. Oggi sullo stesso sito ce ne è una edizione aggiornata al 2020, ma si paga tutto.
http://latenemaps.com/product/europe-major-pharmaceutical-manufacturers-map-1st-edition-february-2016/#iLightbox%5Bproduct-gallery%5D/0
Inoltre guardando in giro per il mondo, scoprii che Portorico, che dovrebbe essere un paradiso per vacanze, è invasa da aziende farmaceutiche.
https://annexx.51files.wordpress.com/2010/10/puerto-rico-map-pharmaceutical-companies.jpg
Non oso ancora vedere che cosa c’è in Cina.
E’ da tanto che si preparavano a banchettare sulla nostra salute.
Il Portorico è da sempre invaso da aziende che fanno da ponte fiscale verso il mercato USA,