Grottesca, stupida inutile. E anche bugiarda. Mi scuserete, ma non mi viene altro da dire sulla parata a cui il presidente tiene tanto da farla a dispetto della stragrande maggioranza degli italiani. Francamente la desolazione mi prosciuga la fantasia, sarà che sono appena tornato da una lunga e pesante riunione in terra di Francia, anzi a proposito di riviste militari, da una terra irredenta “Quando saremo a Nizza/ noi pianterem la giostra,/ diremo ai francesi/che siamo in casa nostra”. Vent’anni di queste stronzate non ci sono bastati.
Grottesca perché festeggiare con una parata militare la festa di una Repubblica che ha ripudiato la guerra è davvero assurdo.
Stupida perché in questo momento drammatico, il Paese ha bisogno di ritrovarsi con qualche unità di intenti e invece lo si divide ulteriormente buttando un sacco di soldi per una manifestazione militare che nemmeno è simbolica visto che dovrebbe celebrare l’abbandono della strada delle armi.
Inutile perché il tempo delle parate come dimostrazione di potenza è passato da un bel pezzo, è un’eredita dei fascismi e in ogni caso, ciò che eventualmente conferisce potenza militare non lo si può mostrare coram populo.
Bugiarda perché è mica vero che si spenderanno solo 3 milioni. Come sostengono fonti credibili, quella è solo la cifra che si riferisce al trasferimento dei reparti. Poi c’è tutto il resto, l’organizzazione per far sfilare i soldati, il costo dei sorvoli, tutto il lavoro per mandare avanti e indietro i mezzi, le diarie, i soggiorni e quant’altro. Il conto finale potrebbe essere vicino ai 6-7 milioni, senza naturalmente mettere in lista i costi indiretti. Se questo è festeggiare sobriamente…..
Ma invece di dare queste risorse ormai preziose ai terremotati cosa, questa sì, che sarebbe una manifestazione di unità oltre di buon senso del Paese, invece di usare quegli uomini per dare una mano in Emilia, dovremo assistere a compiacimenti patetici sul palco delle autorità, nonostante la palpabile ostitlità generale a un inutile spreco di risorse. Ostilità così forte che i vigili del fuoco non vogliono partecipare e persino un fascistone come Alemanno considera una follia l’intestardirsi nel fare comunque la rivista militare.
Insomma è una mala parata. Purtroppo non è stata l’unica dalle parti del Quirinale: perché si sa che il passo delle oche ha un grande fascino.
spero tanto che gli italiani rispondano a questa parata con un’altra ben piu’ numerosa verso le urne per mandare a casa questa gentaglia che a portato il paese allo sfacelo.
L’Imperatore ha deciso che la sobria parata si farà per vincere il dolore.
Non avevo la minima idea che le parate militari fossero un efficace antidolorifico.
Io le ho sempre pensate e vissute come superdolorifere – portatrici di dolore – per la mia coscienza.
E’ un altro tassello del fascio-pensiero del presidente di questa nostra repubblica…
E intanto che digito presidente penso che per la mia coscienza non lo è….
E mentre digito repubblica penso che forse non lo è più…
E mentre digito nostra….penso a “loro” (banchieri, finanza, bocconiani…caste di tutti i tipi)
Quanti problemi vi fate non la volete? allora passate voce a vicini e parenti e cosi via, di BOICOTTARE il giorno della parata, se nessuno andrà a vedere la parata della popolazione, avranno un messaggio molto forte sul potere che ha il popolo rispetto allo stato. Siamo più numerosi e più forti delle prepotenze…
che sqaullida parata…
tutti a casa, nessuno spettatore alla parata, che si divertano tra loro queste immonde cariatidi
Sir Napolitano come lo chiamano dovrebbe scendere dal piedistallo della politica e rendersi conto che alla gente servono cose concrete e non la parata che nulla a che fare con la festa
le parate militare sono tipiche di stati dittatoriali che altro non sanno fare che uccidere glim oppositori e mostrare i muscoli in una rappresentazione che , ai giorni, nostri, ha del grottesco. Quindi indipendentemente dal lutto, questi trionfalismi da baraccone sono da proscrivere in una società civile
Sono d’accordo su tutto quanto esposto per non celebrare la cosiddetta parata , solo mi sorge il dubbio che non farla proprio da quest’anno sarebbe o meglio apparirebbe come una sorta di resa di fronte alle tante avversità ed al momento grave che questo paese sta attraversando .
Sarei più d’accordo col toglierla in un clima leggermente migliore che non faccia pensare a una sorta di ” ammainamento di bandiera” che certo non farebbe bene al morale degli Italiani.
Disertiamo la parata anche televisivamente .
Io penso si sappia già perchè non si può fare a meno di questa parata o perchè si vuole costringere l’opinione pubblica a accettare questo assunto. Come è avvenuto in troppi degli ultimi scandali sui balletti delle cifre di spesa statali (ultime le tranche di finanziamenti elettorali ai partiti)…..i finanziamenti..vengono suddivisi tra gli attori ed erogati molto prima del loro utilizzo ufficiale. Quei soldi non ci sono piu’.Sono stati gia spesi anche se non sono stati spesi.Poi ci sono anche tante altre considerazioni di merito per cui le gerarchie politiche e militari non possono rinunciare a questa manifestazione.Se indietreggiano su questo..sanno già che le persone comuni …inizierebbero a chiedersi seriamente..se certe scelte sono fatte per l’interesse di un paese o per altre finalità….e inizierebbero inevitabilmente a chiedere di rendere conto…sui 15 miliardi degli f35…sul muos di Niscemi…sul raddoppio della base nato di vicenza…
Io credo che,con i soldi della parata si potrebbe gia iniziare a fare qualcosa .Sarebbe opportuno disertare tutti la parata che ne dite?
E’ sempre piu’ piacevole rendersi conto che e’ in atto un RISVEGLIO di buona parte della popolazione. La direzione e’ quella giusta, non lasciamoci distrarre dalle solite armi di “distrazione di massa”.
disertiamo roma il due giugno.lasciamoli soli.
LI SPAZZEREMO VIA
Uno stato governato da pagliacci… Ci vediamo alle urne.
Come nelle migliori didatture
Bravissimo! Gliel’ho cantate anch’io nel mio blog
cordialdo.wordpress.com/