Si chiama La notte in rete, quattro ore di dibattito con cui si cercherà di evitare l’ultimo colpo coda del berlusconismo: il tentativo di condizionare gravemente la rete. Il giorno dopo, l’Agcom voterà una delibera in cui, in pieno spregio della libertà di stampa e di espressione, grazie alla quale sarà possibile oscurare un sito o di rimuoverne dei contenuti, senza nemmeno rivolgersi al giudice. Cose da Birmania
La partecipazione alla serata telematica e di discussione non è l’unica azione in programma. Prima di tutto si può firmare la petizione sul sito di Avaaz e poi si può partecipare alle manifestazioni in programma a Roma e in altre città.
Sulla pagina di Agorà Digitale c’è l’elenco di tutte le iniziative messe in piedi, le proposte e le inziative organizzate nel tentativo di dare battaglia a questo ulteriore furto di democrazia.
Ho frimato tutto il firmabile….questi se non si passa alla violenza non si fermeranno, ma apsettano proprio che si passi alla violenza per andare oltre con le scuse di leggi liberticide…che fare? E’ come stare in ostaggio di un criminale che ti minaccia di morte, ma se reagisci quello passa alle vie di fatto…