Ieri mi è capitato di leggere l’articolo di un analista americano, un quasi omonimo visto che si firma Simplicius, che mi ha colpito per la sua concisione e per la sua verità: “Gli Stati Uniti non sono un monolite: sono lacerati all’interno dal disaccordo e dalla partigianeria. La navigazione delle sue gigantesche flotte verso il Medio Oriente rappresenta una sorta di azione riflessa e distratta di una superpotenza del passato, i cui istinti la spingono a fare una “dimostrazione di forza” per la sola ragione di imitare il proprio stereotipo percepito, come un vecchio affetto da Alzheimer che esegue i movimenti confusi di qualcosa che “sente” di dover fare, ma non sa più perché.” E in effetti è davvero incomprensibile la ragione per cui gli Usa dovrebbero perdere una generazione di rapporti col mondo arabo e mussulmano, per appoggiare il vergognoso tentativo di pulizia etnica a Gaza, Specie se poi sono già impegnati a contrastare la Russia e la Cina. E’ proprio un delirio cognitivo che innesca quello ancora più grave di un Europa che si sta trasformando in un campo di concertamento elettronico e che adesso vorrebbe ammettere l’Ucraina, nel bordello di madame von der Leyen, giusto per passare a Kiev i 50 miliardi che Biden non riesce a ottenere dal Congresso. E tutto per una guerra già perduta: sono moralmente inqualificabili e intellettualmente stupidi.
Si sono proprio cretine queste élite occidentali che si credono onnipotenti, ma che ancora non riescono a capire di essere cadute in una trappola nella quale il tempo lavora per gli avversari sia perché stanno dividendo gli esecutivi, sia perché stanno palesemente cominciando a dare spettacolo di impotenza. A cominciare proprio da Israele dove la strage di civili supporta in qualche modo la difficoltà di colpire la fazione militare: Tel Aviv va avanti ma continua a girare in punta di piedi intorno a Gaza City senza entrarne nel cuore. Colonne di carri armati sono parcheggiate con pochi uomini a gestirli perché l’Idf ha una dannata paura dei cecchini e cosi blindati saltano in aria molto più spesso di quanto ci si aspettasse e il numero di blindati colpiti e distrutti sta diventando imbarazzante. Per fare un esempio nel primo mese dell’operazione speciale , la Russia aveva già percorso centinaia di chilometri nel territorio ucraino utilizzando solo 70-80.000 uomini in totale contro una forza di circa 300 mila uomini addestrati dalla Nato mentre l’esercito israeliano con una forza totale di 500 mila uomini contro i 5000 di Hamas, dotati solo di armi leggere, in un mese è avanzata di un paio di chilometri e non ha mostrato alcuna prova seria di aver eliminato anche un numero apprezzabile di nemici.
Questo per Israele è disastroso e pensare che Tel Aviv si stia prendendo il suo tempo è semplicemente non comprendere le cose: la guerra sta costando a Israele oltre 600 milioni di dollari a settimana – il 6% del PIL – a causa di una combinazione di costi di guerra, mancate entrate turistiche e di caduta delle attività agricole che vengono completamente chiuse mentre coloni e lavoratori fuggono soprattutto dal confine nord con il Libano. Secondo Bloomberg che ha preso le sue informazioni direttamente dalla Banca di Israele l’economia è in vertiginosa caduta: la mobilitazione di 360.000 riservisti ha assorbito l’8-10% della forza lavoro. I redditi sono diminuiti di 1/3, il flusso turistico che rappresenta una elle voci più importanti si è quasi fermato. Intanto aumentano le spese per l’esercito. Si prevede che l’economia affonderà dell’11% in questo trimestre. Il governatore della Banca d’Israele Amir Yaron ha affermato che la guerra con Hamas è un “grande shock” per l’economia visto che il conflitto si sta rivelando più costoso di quanto inizialmente stimato.
Quindi, per quanto tempo Israele potrà permettersi di “prendersi il suo tempo” e girare in punta di piedi attorno al perimetro di Gaza City, senza mai entrarvi per svolgere il vero, duro lavoro di eliminare “Hamas”? Naturalmente ci sarà il sostegno finanziario degli Usa, ma come accade proprio in questi giorni, le stragi di Gaza stanno creando divisioni dentro l’amministrazione anche perché l’inconcepibile strage di civili potrebbe scatenare scatenare una conflagrazione che annullerebbe decenni di controllo imperiale occidentale. Tutto questo restituisce l’immagine di un impero in declino che cerca disperatamente di evitare che la situazione vada fuori controllo visto che tale controllo sembra essere passato ad altri e in questo caso all’Iran. . Tuttavia ci sono certamente fazioni all’interno dello Stato Profondo che probabilmente stanno spingendo affinché la situazione peggiori, in particolare perché i lor signori globalisti della cabala finanziaria di alto livello vogliono un grande evento globale, una grande guerra per resettare la spirale del sistema monetario.
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Sono sorpreso dall’acutezza e dalla forza di questa rappresentazione, priva di acredine e suffragata da dati incontestabili, che mostra come quel che accade sia destinato a generare effetti catastrofici anche sui paesi aggressori.
Beh, che ti sia capitato di leggere un quasi omonimo… scrivi le stesse “esatte” cose con un ritardo di almeno 24 ore…
Ma sicuramente è Sempicius76 ad essere in ritardo, sarà il fuso orario…🤣🤣
Materiale interessante. Si tratta di disinformazione e propaganda o della ricerca di una via d’uscita dalla trappola della stupidità infinita in Medio Oriente?
https://gloria.tv/post/fu9qFRBkGga14Qk7F3VCs4U1d
O.d.E.G. Guerra NATO-RUSSIA
Forwarded from
Repubblica Araba di Siria 🇸🇾
🇵🇸🇮🇱 Nella Striscia di Gaza è stato ucciso il colonnello dell’esercito israeliano Sheldag Zior, comandante di una delle brigate di carri armati dell’IDF.
Attualmente è il più alto ufficiale dell’esercito israeliano ucciso durante un’operazione di terra nell’enclave palestinese.
t.me/OrdEvG/25350
Gira gira manovella… quanto deve girare per continuare sostenere questo imbarazzante agonizzante impero di carta!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
In fondo, non è poi così male evaporare entro un lampo che non morire di cancro da ogm, pfas o impastarsi in uno scontro d’auto uccisi da afiosi , femminicidi o vivere di stenti per pagare tasse sì da mantenere Salvini e Co. Essere accomunati ai martiri d’Hiroshima, riscatta anche l’ultimo dei Cretini. Ed in Italia ne abbiamo da Vendere. Peccato che nessuno sin ad oggi li abbia voluti. Pensare che si ritengono la Miglior Classe politica del Mondo migliori di tanti a mandar tutto in malora.
Certo la ww3 è meglio per essi della guerra civile.Tutto indica in quel senso e non saremo noi a fermarli, vista l’insignificanza dell’italiano tipo.Non resta che aspettare la aturazione (si fa per dire, quella ch’è una marcescenza sociale). Il covid era debole come arma di sterminio, anche i vaccini non son bastati a sterminare, adesso ecco la guerra. Globale. SI salvi chi puo’ o meglio, chi ci riesce a convivere con la radioattività. Come volete che finisca. Gli Usa Nazi o Sion nazi, non ammettono il concetto di sconfitta. Irriducibili, stermineraano l loro congiunti e passeranno al cianuro, dopo aver premuto il Bottone Rosso Nucleare. CIao statemi bene, oggi è prefestivo..A proposito, somiglia alla nostra Vertigine, 30% almeno in ultimi tre mesi. Caporetto economica e sociale.