Si parla spesso di crisi alimentare come conseguenza prima del covid e poi della guerra in Ucraina con le sanzioni alla Russia che è un grande produttore di grano e fertilizzanti ( per fabbricare i quali è peraltro necessario il gas), ma si ha anche l’impressione che questa crisi sia attentamente guidata e che gli effetti di base vengano amplificate da decisioni incomprensibili e contrarie ad ogni logica. Basta vedere cosa sta combinando l’amministrazione Biden i cui funzionari per “controllare l’inflazione energetica” hanno messo restrizioni draconiane sul trasporto di fertilizzanti su ferrovia proprio nel momento cruciale per la semina primaverile. R tali restrizioni si allargano anche a quello che in Europa si chiama AdBlue, necessario per i motori diesel: una mossa geniale perché così si è ridotta la possibilità che le consegne vengano fatte su gomma. Davvero geniale e poi Biden in persona ha fatto conoscere l'”audace” iniziativa del segretario all’agricoltura che per rimediare ai i prezzi record della pompa di benzina. ha consentito un aumento del 50% del mix di biodiesel e etanolo a base di mais per l’estate. Il punto centrale però è che che ogni ettaro di terreno agricolo statunitense dedicato alla coltivazione del mais per i biocarburanti sarà terreno sottratto alla produzione alimentare provocando dunque un aumento dei prezzi del cibo e dei mangimi per gli animali, senza peraltro raggiungere lo scopo di un significativo sconto sui carburanti. E non si esagera se si pensa che già oggi la produzione di mais è per il 40 per cento dedicata al biocarburante e che quello alimentare è in parte importato dalla Russia. E ancora non basta : in quella che sta chiaramente diventando una guerra al cibo da parte dell’amministrazione statunitense, la situazione è drammaticamente aggravata dall’imposizione agli allevatori di polli di uccidere milioni di uccelli presumibilmente per segni di infezione da influenza aviaria. Il “virus” dell’influenza aviaria H5N1 è stato smascherato nel 2015 come una bufala completa, ma adesso bisognerà fare un test Pcr anche ai polli, cioè con sistemi ancora più inaffidabili che sugli esseri umani .
Funzionari del governo degli Stati Uniti stimano che da quando i primi casi sono stati “risultati” positivi a febbraio, almeno 23 milioni di polli e tacchini siano stati abbattuti per contenere presumibilmente la diffusione di una malattia la cui causa potrebbe essere invece il confinamento incredibilmente antigienico nelle gabbie di allevamento intensivo: evidentemente a certuni le gabbie per polli e umani piacciono troppo. Il risultato è un forte aumento dei prezzi delle uova di circa il 300% da novembre e una grave perdita di fonti proteiche efficaci per i consumatori americani in un momento in cui l’inflazione complessiva del costo della vita è ai massimi di 40 anni. A peggiorare le cose, la California e l’Oregon stanno nuovamente dichiarando l’emergenza idrica in mezzo a una siccità pluriennale e stanno riducendo drasticamente l’acqua di irrigazione agli agricoltori della California, che producono la maggior parte della frutta e verdura fresca degli Stati Uniti per usarla ad altri scopi. Da allora quella siccità si è diffusa a coprire la maggior parte dei terreni agricoli a ovest del fiume Mississippi, il che significa gran parte dei terreni agricoli degli Stati Uniti. Così Biden se va in giro a dire che la carenza alimentare ” sarà reale”
Nell’UE, che dipende in modo significativo da Russia, Bielorussia e Ucraina per i cereali da foraggio, i fertilizzanti e l’energia, le sanzioni stanno peggiorando drammaticamente la carenza di cibo che era già stata innescata dalle scellerate misure per il covid Del resto ‘UE usa la sua sciocca Agenda Verde come scusa per impedire aiuti di stato agli agricoltori italiani, mentre in Germania il nuovo ministro dell’Agricoltura del Partito dei Verdi Cem Özdemir, che vuole eliminare gradualmente l’agricoltura tradizionale presumibilmente per le sue emissioni di “gas serra” sostituendola con quella Ogm, e coltivazione di insetti, ha dato una risposta negativa agli agricoltori che vogliono coltivare più cibo. L’Ue deve affrontare molte delle stesse disastrose minacce alla sicurezza alimentare degli Stati Uniti con una dipendenza ancora maggiore dall’energia russa che sta per essere sanzionata in modo suicida dall’ Unione: anche in questo l’agricoltura sarà una delle vittime prescelte. Ovvero il cibo per i cittadini.
Insomma parrebbe proprio che questa crisi alimentare abbia come origine l’incredibile stupidità di governi e di decisori che fanno esattamente il contrario di ciò che dovrebbero, oppure che si stia appositamente soffiando sulla carestia come nuova emergenza che si aggiunge al covid e alla guerra lucidamente provocata in Ucraina addossandone la colpa alla Russia come possono fare solo i più stupidi servi. E del resto sapendo che Bill Gates è diventato il primo proprietario terriere degli Usa e che molti super miliardari investono nel settore agricolo non c’è niente di buono da sperare. D’altra parte il costante tentativo di governare i popoli con l’emotività di pancia non potrà che concludersi concludersi che con la pancia vuota.
spesso la risposta è quella più semplice.
si può leggere (!) :
https://comedonchisciotte.org/le-bellicose-guerriere-del-nord-attraverseranno-il-rubicone-russo-della-penisola-di-kola/