La realtà è più brutta della fantasia, ma è anche più quotidiana e banale, non ha l’enfasi che di solito si attribuisce al mondo oscuro male e così le distopie alla 1984 si realizzano senza alcuna epica del male, ma prendono forma giorno per giorno sotto forma di piccole infamie come quella del fallimentare ministro Speranza che minaccia di togliere qualsiasi vaccino a chi rifiuta di farsi punzecchiare con quello AstraZeneca recentemente sospeso in parecchi Paesi, ma per cui egli ha speso in anticipo 200 milioni già a luglio. Però nonostante questa enormità è ancora al suo posto come lo è il Figliuolo di buona donna che vorrebbe vaccinare a tradimento chi passa per strada, orrore annunciato quando si mette a capo di qualcosa che dovrebbe riguardare la salute dei cittadini uno che è abituato alle imboscate e alle rappresaglie come in Kossovo e in Afganistan agli ordini degli americani. Ma nulla accade perché il capo del governo si sta sempre più rivelando un personaggio di seconda e terza fila, un “vile affarista” che intende spendere ciò che rimane della sua faccia per evitare che nel Paese ci siano reazioni a misure distruttive dell’economia a fronte di una situazione che se si esaminano in numeri ufficiali , anche senza tenere conto delle manipolazioni e delle forzature, non dovrebbe destare panico, vedi L’Istat conferma (non volendo) il tragico travisamento pandemico. Insomma una afona nullità che al di fuori della banca è un pesce fuor d’acqua.
Sta lì come un totem a evitare che ci siano violente reazioni all’imposizione di misure assurde e di vaccini non sperimentati come ingrediente del reset e perciò si tiene vicino inqualificabili personaggi come un colonnello Buttiglione e un ministro incompetente, infido e in odore di pastetta. Sta lì a sorvegliare che il Paese non si svegli e non rivendichi la propria sovranità, ma si faccia inutilmente vaccinare, anzi pericolosamente perché ormai sono molte le voci di medici e specialisti che temono come da queste vaccinazioni di massa possa uscire fuori un virus molto più temibile di quello che è stato sfruttato per la narrazione pandemica. L’ ultima voce in questo senso è quella del professor Geert Vanden Bossche, docente universitario, virologo, ex capo dell’Ufficio per lo sviluppo dei vaccini in Germania, dunque una sorta di omologo di Fauci, ex responsabile dello sviluppo vaccini per Glaxo, Novartis e Solvay ed ex responsabile del programma senior della Bill and Melinda Gates Foundation in Vaccine Discovery for Global Health. Egli ha mandato una lettera aperta all’Oms in cui sostiene che le persone vaccinate e quelle sieropositive con Covid-19 perderanno “sia la loro difesa immunitaria acquisita che quella innata contro il Covid-19”, parla dei mille morti da vaccino che si sono registrate e che in realtà potrebbero essere molte più vista la censura inesorabile che cala su questi eventi e mette in luce il fatto che le vaccinazioni creano casi asintomatici atti a diffondere il virus in quanto non prevengono l’infezione e la trasmissione. Certo essi possono in via puramente ipotetica e per un breve periodo di tempo sopprimere semplicemente i sintomi di COVID-19 ed evitare i ricoveri in ospedale , ma con un prezzo molto alto da pagare perché i vaccini a mRna stimolano solo gli anticorpi antigene-specifici indotti artificialmente e non le cellule natural killer necessarie per neutralizzare efficacemente il coronavirus; consente agli anticorpi antigene-specifici, che potrebbero non funzionare su nuove varianti, di rimanere permanentemente e persino distruggere le cellule killer e come se questo non bastasse aiutano a creare nuove varianti. Insomma per concludere: “Sta diventando sempre più difficile immaginare come le conseguenze dell’ampio ed errato intervento umano in questa pandemia non stiano per spazzare via gran parte della nostra popolazione umana. Si potrebbe pensare solo a pochissime altre strategie per raggiungere lo stesso livello di efficienza nel trasformare un virus relativamente innocuo in un’arma biologica di distruzione di massa … “
Si tratta di un parere autorevole di qualcuno che avuto per così dire le mani in pasta proprio negli ambienti che oggi agitano la pandemia e il fatto che parli apertamente va ricercato in quella particella “ex” che lo sottrae alla costrizione del silenzio. Ora anche al di là del rischio che le vaccinazioni possano creare un vero mostro e non quello assai tenue agitato dalla narrazione, rimane il fatto che con pochi mesi di immunità Big Pharma vuole triplicare i suoi affari facendo diventare la vaccinazione periodica e continua: in un video fortunosamente ottenuto da un freelance e disponibile su Twitter si vedono dei manager a colloquio con il dirigente della Pfizer Frank D’Amelio che parla di tutti i soldi che faranno con le vaccinazioni mentre la bufala del coronavirus si sposta da “pandemia a endemia”. Ecco cosa ci sta a fare Draghi con i suoi ministri incapaci e i suoi reperti bellici fanatici vaxisti e la sua faccia da abbi Speranza Figliuolo: a controllare che il Paese abbia un qualche sussulto di dignità .
Si può leggere .
https://www.carmillaonline.com/2021/03/16/pandemia-economia-e-crimini-della-guerra-sociale-stagione-2-episodio-3-disciplinamento-dellimmaginario-e-del-lavoro/