Appena ieri abbiamo appreso da Wikileaks lo status coloniale dell’Italia, affidata a un Bokassa pallido e libidinoso purchè faccia gli interessi dell’impero, oggi abbiamo la consapevolezza che persino sul Web che dovrebbe essere una grande e libera nazione, siamo una colonia.

Oggi in molti Paesi, è possibile mettere nello proprio status oltre al solito sposato, separato, single eccetera anche “coppia di fatto” o “convivente”. Non che questo abbia alcun effetto giuridico, ma è un segno di civiltà e anche di realtà, visto il gran numero di questo tipo di unioni e di affetti.

Ma a noi questo segno non è concesso nemmeno virtualmente, forse perché a papi e papa dispiace.  Magari chissà passerebbe più facilmente la dizione mignotta e puttaniere.