Don Camillo è sempre lì, non parla più col Cristo il quale dice cose che non vuole sentire, ma fa suonare sempre le campane al momento della questua. Però Peppone  è scomparso, dissolto, rinnegato. Così a Carpi, il sindaco Pd, ha congedato l’assessore Miria Ronchetti la quale si era permessa di fare una battuta sui predi pedofili. Non in consiglio comunale o in un’occasione ufficiale, ma sul suo profilo privato in facebook.

L’assessore, anzi ex assessore alle politiche sociali aveva scritto in un suo stato: “Non è che i preti non vogliono l’aborto perché vogliono a loro disposizione tanti bambini?”. D’accordo, battuta molto infelice e inappropriata visto che  il calo di vocazioni  è superiore al calo demografico. Ma comunque una battuta.

Ora va bene tutto ma che nell’ex emilia rossa il Pd se la faccia sotto per una frase che avrà fatto inarcare il ciglio a quale locale sottana, mi sembra davvero eccessivo. Tanto più che la Ronchetti ha chiesto pubblicamente scusa. Così come ad altissimo livello, ha dovuto farlo quel predicatore di casa vaticana che si è sbizzarrito nell’infamia di paragonare le polemiche sulla pedofilia all’antisemitismo. Ed è rimasto al suo posto, liberissimo di predicare ancora in occasioni ufficiali.  Solo che lui non si è ancora accorto di aver fatto una battuta di pessimo gusto.

Non mi è mai piaciuto l’anticlericalismo fine a se stesso, ma  che si debba condizionare tutto a battute infelici o meno, non credo che sia molto dignitoso per un  partito o per un governo locale che dovrebbe badare alla qualità delle azioni e non stare a controllare le frasi su Facebook.

Anche perché i devoti che si possono stabilmente offendere per una frasetta non votano il Pd, ne lo voteranno mai, nemmeno se il sindaco decidesse di fare il flagellante. E io personalmente non voterei mai per chi trema come gelatina di fronte al potere ecclesiastico. E francamente non mi fanno pena consiglieri comunali che vanno a piatire voti in parrocchia e si spaventano per così poco.

Sono questi personaggi che ci dovrebbero dare maggiori diritti civili, resistendo alle pretese del Vaticano? Sono questi quelli che sul territorio dovrebbero fermare la lega? Mavalà . E mi viene irresistibile una battuta di cattivo gusto. Non c’è più Peppone perchè , le “e” si sono trasformate in “i”. Contenti compagni abbiamo strappato un sorriso al monsignore.