Questo post consiste in buona sostanza solo di un grafico, quello posto in apertura che testimonia al meglio il catastrofico errore commesso dagli Usa e dai suoi sguatteri europei: l’indice Pmi manifatturiero russo è ora il più alto del mondo. questo è dovuto solo in parte all’accelerazione dell’industria bellica, ma anche se non soprattutto alle sanzioni: sistemi per auto o aerei che prima venivano importatati adesso sono prodotti in casa mentre nascono sempre nuovi modelli più avanzati e mentre l’agricoltura russa, non solo ha afferrato il record di maggiore produttrice di grano e di cereali al mondo, ma si va affermando come quella che di fatto produrrà il 60% delle derrate alimentare di base dell’intero pianeta. La Russia possiede estensioni enormi della terra più fertile del mondo e le sanzioni l’hanno spinta a molto sfruttare meglio questa immensa ricchezza. Adesso siamo solo agli inizi.
Ma di tutto questo, a partire dai minerali, dai beni energetici per finire a quelli agricoli l’Europa non vedrà che le briciole che arrivano da Paesi terzi e gravati da costi straordinari. Il fatto che i nazisti ucraini, originariamente localizzati in una regione piccola e per lo più senza valore da loro stessi chiamata Galizia, armata dai goffi neoconservatori statunitensi per fare da clava contro la Russia , abbiano finora trovato un sostegno entusiasta in tutta l’UE, è stato un insulto che non potrà essere dimenticato. Così non solo l’ Europa, si sta privando del libero accesso alle risorse naturali della Russia, stimate in due terzi del totale mondiale, uccidendo così la propria industria con gli alti prezzi dell’energia e delle materie prime, ma anche costringendo le aziende occidentali a smettere di operare in Russia e cedendole quasi gratuitamente impianti e attrezzature, personale qualificato e proprietà intellettuale, trasformando immediatamente Mosca nel suo principale concorrente internazionale. Adesso la Russia sta talmente crescendo che ha fame di ingegneri e tecnici in molti settori: arriveranno dall’Asia dove già l’Europa è quasi un ricordo.
Sostituzione delle importazioni, svalutazione competitiva. A Mosca hanno giocato bene questa partita. La presenza di avversari tanto autolesionisti ha reso tutto più semplice.
Hanno risvegliato l’orso che si è accorto che finalmente era primavera e sta ingrassando nella bella stagione propiziata dai dementi occidentali.
Francesca Silvana Scoppio avevo dimenticato di aprire con il mio nome.
Però non compaiono in tale lista statistiche relative a India e Korea.
Quando classe politica di un continente riesce esprimere altro che un Rutte… un Macron… un Borrell… uno Scholz… autentici irresponsabili in posizioni di grande responsabilità.. per non parlare rimanendo in casa nostra di vari Renzi Gentiloni Letta Conte.. pavidi incapaci… con copo in testa colui per lustri contrabbando come genio assoluto… Draghi il varano infernale che in diretta TV esordisce con… “chi non si vaccina si ammala muore”… e fa scompisciare pure gatto di casa!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Toh …
tanto abbiamo una ricchezza che ci vorranno 100 anni a dissiparla.
granparte di noi sara gia andata e per fortuna non vedremo lo sciempio e poi magari la rinascita come ha vissuto roma anticamente.
nel 590 era piu piccola di voghera !
Chissa se allora cerano gia le casalinghe ?
https://www.storicang.it/a/quando-roma-era-citta-spopolata_14669
Giovanbattista Gallo
Forse le casalinghe no… ma la grammatica si!