L’attentato al Crocus di Mosca non è stato un episodio di terrorismo più grave di quelli a cui sono state sottoposte le popolazioni russe fin dal 2014 dal regime Nato di Kiev, ma ha costituito una vera e propria svolta, perché ora Mosca sa che non ci sarà pace fino a che tutta l’Ucraina non sarà presa, disarmata e sottratta ai suoi crudeli padroni che esigono sacrifici umani di massa. Dopo la cattura di quattro dei terroristi che hanno fatto fuoco sulla gente, la pista ucraina sembra trovare una conferma, rientrando peraltro nel contesto dell’intensificazione degli attacchi di artiglieria e droni da parte dell’Ucraina contro la popolazione civile nelle regioni russe di confine nonché dei tentativi (tutti sventati, finora) di razziare i villaggi russi. Si è trattato di minare il morale della popolazione russa nel periodo precedente alle elezioni presidenziali di metà marzo e di mettere a dura prova la stabilità interna del paese dopo le urne.
Inoltre proprio i servizi americani che un minuto dopo l’attentato e senza alcuna sollecitazione dicevano che era stato l’Isis e non l’Ucraina, sembravano cercare una excusatio non petita: c’era un solo modo per gli americani di sapere in tempo reale chi erano stati gli autori della strage ovvero quella di averla organizzata e comunque non sventata perché Mosca asserisce di non aver avuto alcuna comunicazione dall’ambasciata Usa. In realtà da un punto di vista sostanziale cambierebbe ben poco perché sia l’Ucraina, sia l’Isis sono agli ordini di Washington, e dunque anche se alcuni personaggi del commando possono far parte dell’Isis non è affatto detto che non siano degli esecutori del regime di Kiev. Terroristi dell’Isis combattono da tempo dalla parte Ucraina e dunque un corto circuito di questo genere non sarebbe certamente una sorpresa. E lasciamo perdere gli irenici imbecilli che pensano che Putin si è fatto da solo l’attentato, non possiamo fare altro che constatare l’esistenza di cervelli spappolati dalla loro intima disonestà.
Tuttavia se si dovesse accertare che l’ordine è partito dai servizi ucraini la prima conseguenza sarebbe che essi divengono non solo obiettivi “legittimi”, ma prioritari per la Russia e già oggi c’è stata una scarica di missili contro le sedi dell’intelligence di Kiev. Inoltre poiché è evidente che un attacco di tale gravità avrebbe richiesto l’approvazione del presidente ucraino Vladimir Zelenskyj, la “garanzia” che Putin ha dato informalmente ai leader stranieri (incluso l’allora primo ministro israeliano Naftali Bennett) che la Russia non avrebbe preso di mira Zelenskyj personalmente, è ormai presumibilmente scaduta. Da questo momento in poi il pagliaccio rischia grosso ad andare a trovare i suoi colleghi in qualsiasi altra parte del mondo.
Ma ciò che questo attentato cambia è proprio il contesto generale: la guerra in Ucraina non è considerata dai russi una guerra contro l’Ucraina ma piuttosto è vista come una lotta contro l’Occidente guidato dagli Stati Uniti, che sta usando l’Ucraina come ariete per infliggere una “sconfitta strategica” alla Russia. È interessante notare che il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, proprio la scorsa settimana, ha ammesso pubblicamente per la prima volta che “l’operazione militare speciale” è diventa in realtà una guerra. Lo è diventato, ha detto, a causa del coinvolgimento dell’Occidente nel conflitto. Se dunque la complicità dell’Ucraina nell’attacco terroristico di venerdì fosse effettivamente accertata, ciò suggerirebbe, come minimo, che gli Stati Uniti ne fossero a conoscenza e l’abbiano approvato.
Pertanto, gli stessi avvertimenti della Russia sull’attacco agli aeroporti nei paesi della Nato se vengono utilizzati dall’aeronautica ucraina, e sull’annientamento dei contingenti di truppe straniere se vengono inviati in Ucraina, stanno acquisendo sempre più credibilità. Il conflitto finora è stato in gran parte guidato dalle azioni occidentali, che hanno ogni volta alzato la posta mentre la Russia ha sempre tentato di esercitare moderazione: oggi tutto questo sta saltando e l’escalation sarà inevitabile. Solo Washington può a questo punto disinnescare la mina che essa stessa ha creato decidendo che la battaglia dell’Ucraina non è esistenziale per gli Usa e che sta diventando troppo pericolosa. Però occorre che qualcuno sia in grado di pensare da quelle parti.
Ci siamo ?
https://tass.com/emergencies/1766181
Pesto vedremo la bandiera russa sventolare a Kiev
👍 Giusi
Nei paesi USA & NATO non esiste più da circa 35 anni la libertà di stampa !
Dagli anni 90 la censura e il controllo di tutta l” informazione è totale nei paesi USA & NATO !
La disinformazione di massa fatta dai regimi fascisti totalitari dei paesi USA & NATO può diffondere leggende metropolitane bufale e notizie false in Italia in tutta la UE in tutti i paesi NATO e anche negli USA !
Il regime italiano fa intendere che dietro al” atto Terroristico ISIS in Russia ci sono i paesi USA & NATO come probabili mandanti !
Il regime italiano però fa capire che la colpa del” attentato terroristico e dei servizi Russi dsi polizia incapaci !
Nello stesso tempo l” Italietta Fascista Mafiosa pretende di minacciare la Russia a non usare l” attentato terroristico in Russia per distruggere le forme armate in Ucraina oppure per imporre in Russia la legge marziale per evitare altri attentati USA & NATO !
Questa disinformazione di massa al servizio del regime totalitario italiano ha però svariate faccie nella stessa medaglia che danneggia la propaganda italiana anti-Putin e anti-Russa !
Per esempio il giornale italiano che racconta balle ogni giorno diverse e contradittorie sul stesso fatto di cronaca del” attentato ISIS in Russia perde la fiducia del lettore NON distratto !
Non puoi oggi dire che i 4 terroristi sono stati aiutati dai paesi USA & NATO e domani dire che hanno fatto tutto da soli !
Non puoi oggi condannarli poi domani farli passare per eroici anti-Putiniani .
La distrazione di massa e la disinformazione di massa troppo assurda e troppo folle fatta in Italia e in tutti i paesi USA & NATO ogni giorno perde sempre più terreno !
Perfino gli italiani Filo-USA -Filo-NATO infantili -dementi-creduloni-ignoranti e scemi che credevano alle Bufale false notizie diffude dai schifosi giornalisti corrotti USA & NATO che la Russia avrebbe finito i suoi Proiettili e Missili entro Marzo 2022 al massimo Aprile 2022 e si sarebbe arresa !
Oggi questi italiani imbecilli non credono più alle false notizie Pro-Ucraine Pro-USA Pro-NATO Pro-Guerra alla Russia diffuse in Italia perchè hanno capito che si contradiccono da sole !
in effetti PUTIN è troppo tenero dovrebbe fare come gli amerikani quando fanno le guerre di rapina tanto più che adesso hanno anche le bombe plananti da 3 che vengono sganciate dagli aerei a distanza di sicurezza ton.
Putin e il gruppo dirigente che lo sostiene dimostra più passa il tempo, di non essere in grado di rispondere in maniera adeguata alle minacce dell’occidente. Un Occidente idiota; chi ha un minimo di cultura si vergogna di essere occidentale; sto parlando di una cultura non di destra o di sinistra ma semplicemente una cultura sufficientemente umana. Putin continua a credere allo specchietto delle allodole dell’occidente, perchè essendo capitalista quanto gli occidentali, spera in un accordo impossibile di una pace capitalistica che non esiste e non può esistere. Non ha capito che questa è una guerra di voglia di potenza, di affermazione di dominio capitalistico, a tutto campo, sistemico. Lui cerca continuamente una via di pace capitalistica, e invece porta lo scontro bellico ad allargarsi pericolosamente; deve capire che in questo scontro contano più le azioni che le parole. L’attentato al Crocus Hall di Mosca e prima ancora la vicenda Prigozhin, dimostra bene l’impotenza del gruppo dirigente russo . Poi come personaggio umano, diciamo che non si sa cosa pensare quando si fa filmare alla guida di un grosso Tir, o quando imbraccia un fucile dell’esercito di ultima generazione, e simula una prestazione.
? I Russi stanno ammazzando tutte le truppe Nato che gli mandano contro…cosa dovrebbe fare Putin, piu’ di cosi’? Il troppo, poi avrebbe conseguenze negative nel giudizio dei terzi, cioe’ il 90% del mondo. Va bene cosi’ solo che ci vuole pazienza, occorre tempo. Marco
Brava Giusi