L’occidente sta preparando una spettacolare dimostrazione di quali siano le sue “regole” e la sua concezione del diritto internazionale: si dice infatti che Usa e Francia stiano preparando una spedizione militare contro il colpo si stato in Niger che rischia di privare la Francia e l’occidente in generale dell’uranio necessario a far funzionare le proprie centrali nucleari: il golpe infatti è stato determinato dalla volontà di non essere più sfruttati da Parigi. A differenza della Russia, che ha visto l’Ucraina bombardare e uccidere ucraini di lingua russa per 9 anni, il Niger non ha attaccato cittadini statunitensi o europei. No. Ha semplicemente compiuto l’audace passo di affermare il controllo sull’uranio estratto in Niger e contrattare il prezzo. Non si può certo permettere che gli schiavi della piantagione occidentale diventino arroganti e comincino a comportarsi come se ora avessero dei diritti. E come se non bastasse i nuovi leader del Niger hanno chiuso una base militare statunitense che ospita una flotta di droni. La Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS), con la Nigeria in testa, si è lanciata per eseguire gli ordini di Washington e Parigi, ma sarà abbastanza difficile che passino dalle parole ai fatti, anche perché ci sono molti altri stati che non sono affatto intenzionati ad aiutare i colonialisti .
Sebbene i nuovi leader hanno più volte affermato che non c’è alcuna ragione per cui i cittadini francesi o comunque occidentali si debbano sentire in pericolo, cosa che del resto è provata dal fatto che a nessuno stato torto un capello, dal 1 agosto Parigi a ordinato l’evacuazione dei francesi proprio per creare un malinteso e il pretesto per un intervento che non ha alcuna giustificazione se non quella che un Paese europeo non vuole smettere di sfruttare il Niger, cosa che peraltro non viene nemmeno tanto nascosta dai comunicati ufficiali: eccole le regole dell’occidente che cambiano di giorno in giorno secondo la convenienza. Del resto dopo che il Mali e la Repubblica Centroafricana si sono ufficialmente ritirati dall’ Africa francofona se anche il Niger dovesse prendere questa strada sarebbe la catastrofe per Parigi che dalle sue molto relativamente ex colonie ricava uranio, oro, diamanti
Il Niger non è solo, almeno in termini di sostegno retorico: Guinea, Mali e Burkina Faso (anch’essi membri dell’ECOWAS) avvertono che qualsiasi attacco al Niger sarà trattato come un attacco contro di loro. La dipendenza dell’Europa, in particolare quella della Francia, dall’uranio del Niger che da solo costituisce il 4o per cento delle importazioni sta costringendo l’Occidente a togliersi la maschera di strenuo difensore della democrazia. Non si tratta di ripristinare il governo democratico in Niger (proprio come quel principio è stato messo da parte a piazza Maidan in Ucraina nel 2014 e in decine di altri casi proprio in Africa), ma si tratta invece di controllare una risorsa economica essenziale di cui la Francia e il resto d’Europa hanno bisogno e soprattutto di non permettere che le nazioni africane possano contrattare sul prezzo delle loro risorse. Al diavolo la democrazia e i diritti del popolo nigeriano: la Francia è intenta ad affermare il controllo della sua colonia de facto.
Adesso bisognerà vedere quali saranno le reazioni di Russia, Cina e India perché è chiaro che un’azione militare potrebbe infiammare il continente e ottenere l’effetto contrario a quello che si prefiggono gli occidentali che a questo punto potrebbero perdere del tutto il controllo del continente. I loro avversari non devono fare altro che tenere a bada l’egemone e i suoi stati fantoccio sino alla loro rovina e a quanto pare ci sono diversi piani asimmetrici per contribuire alla resistenza contro l’imperialismo. Il viaggio di Putin ha significato anche questo : un appoggio al riscatto africano e da qui le reazioni isteriche in occidente riguardo alle azioni della Russia in Africa. Dopotutto, queste azioni minano il modo di sfruttamento imperiale delle ex colonie e dei Paesi dipendenti ed è proprio questo sfruttamento la vera regola dell’occidente.
Si può leggere (!!) :
DOVE VAI SE IL NEGAZIONISTA NON CE L’HAI
su
ComidadPuntoOrg
Cittadini occidentali marcatamente francesi si ritengono in pericolo… ogni qualvolta viene meno loro diritto di saccheggio!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Forse seguono Frantoianni nell’unica cosa giusta che abbai detto in vita sua : la tassazione dei redditi elevati…
i politiKanti itaGGliani , riusciranno a farne almeno UNA di giusta i più di 30 anni di catafascio istituzionale politiKante ??
Incrociamo le dita ( i realtà bisognerebbe Prima interrompere lo Spreco di danari pubblici gettato nella cloaca guerrafondaia uKraina…) …
https://www.repubblica.it/politica/2023/08/03/news/tassa_patrimoniale_camera_sinistra_italiana_iv-409917045/?ref=RHLF-BG-I409918684-P5-S1-T1
A parte i fatto che ste tasse servano a viziare i superGGiovani itaGliani ( magari un po’ figli di papà pretenziosi e frignoni a spese degli altri , già in Giovane età…) piuttosto che per ridurle a chi ha dei i medio bassi ( e qui si vede l’essenza sinistrATA della proposta di Frantoianni, che inizialmente Non aveva destinato la sua proposta di aumento della tassazione sui redditi alti per Viziare taluni bambocci itaGliani, ma per ridurre la tassazione ai redditi più bassi… in realtà i pur incapace Frantoianni, partendo da una condivisibile proposta di destinare il maggior gettito per ridurre al tassazione su redditi medio bassi, di recente ha svaccato nel tentativo di arruffianarsi i superGGiovani sinistrati… paese itaGGlia, e suoi politiKanti demagoghi …).
Attenzione: c’è un refuso nel 2° capoverso (“dal 1 agosto Parigi a ordinato l’evacuazione” – è scappata un’acca…), e uno verso la fine del 3° capoverso (“Al diavolo la democrazia e i diritti del popolo nigeriano” – è chiaro che ci si riferisca al popolo nigerino, che sta in Niger, mentre quello nigeriano sta in Nigeria).
Non è per puntiglio: è che voglio diffondere quest post anche a chi si nasconde dietro i refusi per screditare le voci ragionevoli.
Si vede che sei nuovo del blog…
Sbagli.
Leggi l’ultima parte del mio commento e capirai perché l’ho scritto.
Penso che Alberto scriva in fretta perché di questo blog non campa, ed è per questo che spesso gli scappano dei refusi. Ma siccome conosco la spocchia dei troll politicamente corretti, che si attaccano ai dettagli per vanificare la sostanza, vorrei far girare questo post, che è davvero a prova di stupido, perché è l’unica cosa che posso fare per far capire, a quei pochi che mi leggono, che se scoppia un’altra guerra in Africa NON è per colpa degli africani, che sono molto più svegli (e incazzati) di quanto immaginiamo noi… giardinieri atlantici, rapinatori pentasecolari di lavoro e risorse altrui.
Guarda che ho letto bene il tuo commento, che peraltro condivido al 100%. Volevo solo dire che anch’io e anche altri abbiamo, in passato, tentato lo stesso approccio con Alberto (mi si perdoni la confidenza), ben rilevato da te, e per gli stessi motivi anche.
Ma tutto è rimasto lettera morta e l’articolo, intonso come prima. Mi sono risolto quindi, quando volevo far conoscere lo scritto, a non postare il link diretto, ma a copia incollare il testo per esteso, correggendo di mio, i refusi più evidenti.
In questo senso dicevo che dovresti essere nuovo del blog, ché, se fossi stato un habitué, saresti stato a conoscenza dell’inutilità del tentativo che, ribadisco, condivido assolutamente.
È palese che gli USA stan cercando disperatamente qualsiasi pretesto per scatenare guerre in tutto il mondo e far saltare i piani della nuova economia emergente che a loro farebbe tanto male in tutti i sensi.
Democrazia… Perfino nella Germania guglielmina si potevano tenere comizi contro la guerra. Qualche volta si poteva rischiare un po’ di gattabuia, ma bastava una mobilitazione a favore del condannato, anche questa incredibilmente possibile, ed il recluso veniva rimesso in liberta’. Fu così , ad es, per Karl Liebknecht.
Oggi in Ucraina si finisce in galera anche se ci si esprime a favore di in negoziato con la Russia, 12 partiti sono stati messi fuorilegge, in pratica sono legali solo quelli che sostengono al 100/100 Zelenskj, e’ stata abolita ogni libertà sindacale e con la scusa dell’economia di guerra e stata data totale mano libera agli imprenditori. di nuovo, nella Germania guglielmina gli scioperi erano frequenti, neanche i socialdemocratici scissionisti contro la guerra furono dichiarati illegali. Le repressioni vere vennero dopo la guerra, ad opera dei socialdemocratici maggioritari Noske Ebert Scheidemann, che commissionarono pure l’ omicidio di Luxembourg e Liebknecht. Il Kaiser Guglielmo secondo era più democratico di Zelensky