Cos’è un reato sessuale di lieve entità verso i minori? Dovrebbero spiegarlo Maurizio Gasparri e  Gaetano Quagliarello che hanno infilato anche questa ciliegina canaglia nella legge bavaglio che  di canagliate aggiuntive non aveva alcun bisogno. Certo avranno qualche competenza e qualche idea in mente o da qualche parte più vitale dei loro tessuti organici, ma sarebbe interessante sapere nello specifico.

Sono sicuro che sarà considerata di lieve entità qualsiasi cosa compiuta da un prete perché dopotutto la vittima potrebbe considerarlo un atto di devozione, un’integrazione al catechismo con esempi pratici. E non è escluso che proprio questo sia uno degli obiettivi della proposta. Oltre naturalmente  che il possibile scudo contro eccessi in quel di Arcore o villa Certosa.

E poi? Poi vediamo… offrire caramelle, toccare parti intime, stupri da parte di minidotati, corteggiamento di minorenni, azioni masturbatorie? Sarebbe interessante avere uno spaccato del mondo deviato dei grufolanti firmatari di questo emendamento. Che nella sua vaghezza maialesca è di fatto un lasciapassare per la pedofilia. Del resto non sapremo nulla di queste cose: sarà difficilissimo indagare sulla effettiva lieve entità e impossibile riferirne. Quindi mettiamoci il cuore in pace.

Eppure non vedo una vera ribellione, ma mano che si va avanti ci si abitua allo schifo. E persino quelle forze politiche che dovrebbero fare le barricate, scendere in piazza, tentare in ogni modo di arginare la violenza che ogni giorno viene fatta al Paese, sembrano quasi rassegnate a non avere idee. Ad aspettare sempre altre due settimane.

Toccate e fughe: opposizione di lieve entità.