E’ in arrivo una nuova truffa sanitaria da vaccino, ovvero l’ennesima dose di siero genico, ma questa volta specificamente diretta contro la variante Omicron. Ne parlo perché  dentro questa operazione ci sono tutte le stigmate della gigantesca e funesta campagna pandemica, riproposte senza la minima variazione nella speranza che le persone ci caschino ancora, eventualità peraltro non remota visto il livello del QI generale in questa contemporaneità occidentale. Il nuovo siero miracoloso è prodotto- sempre con la tecnica a mRna –  da Moderna che spera di ottenere l’approvazione in tempo per una vaccinazione di massa in autunno. Ma… ci sono ovviamente dei “ma” grandi come grattacieli perché ad onta del fatto che la multinazionale produttrice dica che questo pseudo vaccino produce più anticorpi contro Omicron, lo studio che ha presentato mostra in realtà che questo richiamo non funziona molto bene perché sviluppa appena più anticorpi omicron rispetto al precedente vaccino . E non solo: gli studi riconoscono che l’efficacia d di questo nuovo vaccino anti omicron dura appena qualche settimana. Il problema con i preparati genici è sempre lo stesso: i livelli di anticorpi superiori alla media che producono si attenuano quasi immediatamente mentre impediscono una risposta immunitaria più ampia e dunque paradossalmente favoriscono l’infezione invece di fermarla. Dunque si può tranquillamente affermare che questo prodotto serve solo alla politica corrotta per continuare nelle vaccinazioni di massa e nell’imposizione di strumento per il controllo della popolazione . E infatti già si annuncia un analogo prodotto di Pfizer – Biontech: difficile mollare un osso che fa guadagnare centinaia di miliardi,  non solo alle case produttrici, ma anche a tutto un ambiente sanitario vorace e avido anche se di fatto si tratta di uno strumento criminale, spacciato per panacea che sta facendo aumentare i decessi dovunque.

Ma non è soltanto la scarsa efficacia di questo ennesimo siero – di cui rimangono però intatte le controindicazioni e le possibilità di reazioni avverse – che parla di truffa, ma tutto il contesto in cui il nuovo pseudo vaccino viene presentato. Innanzitutto la variante Omicron è molto più debole del virus originario , tanto che moltissimi nemmeno di accorgono di aver contratto la malattia e di certo il rapporto rischio beneficio è negativo per la stragrande maggioranza delle persone, anche perché ormai una gran parte della popolazione ha sviluppato un’immunità naturale che è senza dubbio di gran lunga superiore a quella artificiale da vaccino.  Ma l’elemento davvero truffaldino è che la scienza di Big Pharma ha smesso da mesi di battezzare le varianti: esse continuano a prodursi, anche perché accelerate  dagli stessi vaccini, ma vengono battezzate come Omicron  2, 3 e via dicendo.. mantenendo lo stesso nome si finge che siano sotto varianti ( in realtà una definizione spuria)  e che quindi magicamente un vaccino contro omicron originario possa funzionare anche con le altre. In realtà si tratta soltanto di un’ipotesi e lo stesso  presidente di Moderna, Stephen Hoge, ha detto: ” Siamo abbastanza fiduciosi che questo vaccino sarà utile anche contro la famiglia delle sottovarianti Omicron”. Ma essere fiduciosi non è esattamente ciò che ci si dovrebbe aspettare da chi al contrario dovrebbe essere certo di quel che dice. La falsità traspare chiaramente dalle parole. siamo comunque alle solite:  si tratta di pseudo vaccinazioni che hanno come bersaglio  un virus che in realtà non esiste più anche se se ne mantiene il nome, mentre la tecnologia con cui vengono preparati questi sieri produce sempre i medesimi pericoli, anzi maggiori perché ormai l’effetto cumulativo delle dosi è provato. Se persino il New York Times house organ ufficiale del coronavirus – in un report sul nuovo prodotto – scrive che “molti esperti sono preoccupati che il virus si sviluppi così rapidamente da superare la capacità dei vaccini” significa che siamo proprio alla frutta della narrazione. E questo senza tenere conto dell’autodafé di Bill Gates sul fallimento vaccinale e sulla esasperazione assurda della pericolosità del Covid.

Del resto una scienza corretta e volta a stabilire un minimo di precauzione avrebbe già dovuto mettere fuorilegge questi sedicenti vaccini il cui meccanismo di azione è quello di far fabbricare alle cellule umane le tossine che  il virus produce quando infetta il corpo. Questo non significa vaccinare, ma al contrario produrre artificialmente la malattia, solo in maniera più subdola e persistente perché le tossine ( nel caso specifico la spike) sono pensate per essere molto più resistenti di quelle del virus reale, mentre mettono in crisi il sistema immunitario. Così le infezioni e reinfezioni diventano molto più facili. Solo che quando per due anni e mezzo si è negata la realtà è difficile riscoprirla, anche se la si ha sotto gli occhi.