C’era una volta in Europa un regolamento che proteggeva i cittadini dai prodotti dell’ingegneria genetica ed era volto a garantire un alto “livello di protezione per la salute umana e l’ambiente” e a non permettere sulla scorta del principio di precauzione che farmaci o tecnologie di questo tipo (come gli Ogm) potessero essere immessi sul mercato prima di una dimostrazione della loro innocuità. Poi il 10 luglio del 2020 tutto è cambiato: la commissione europea ha ribaltato completamente il concetto essenzialmente sostituendo la tutela della salute umana con quella della “salute pubblica” che è tutt’ altra cosa, un concetto astratto riferito alle politiche sanitarie, per poter siglare i contratti con Pfizer e con Moderna sostenendo che questo era inevitabile a causa “dell’emergenza sanitaria senza precedenti derivante dalla pandemia Covid -19”. Forse il senza precedenti si riferisce alla totale mistificazione dei dati, ma ad ogni modo cambiando poche parole si è reso possibile l’uso dei vaccini a mRna per i quali non si sono pretese né garanzie di efficacia, né assunzione di responsabilità lasciando cadere tutto sulle spalle degli stati membri, anzi su nessuno perché la pretesa di vaccinare obbligatoriamente e nel contempo di estorcere un consenso informato che di fatto è una truffa, lascia ai singoli cittadini l’onere di affrontare le conseguenze dagli effetti avversi o dal decesso dei loro cari.
Ma attenzione non è proprio così infatti un prestigioso studio legale europeo, su richiesta di un gruppo di cittadini belgi ha rilasciato un parere sulla questione: le clausole in base alle quali gli Stati membri (in quanto acquirenti del prodotto) devono impegnarsi a manlevare il produttore (in quanto venditore del prodotto) da qualsiasi danno che i vaccini potrebbero causare a terzi (persone vaccinate) sono problematiche perché il peso economico della responsabilità civile verso terzi è in ultima analisi (quasi) interamente a carico degli Stati membri e così i produttori non hanno più alcun reale incentivo a fornire e garantire vaccini efficaci e sicuri. Di conseguenza, gli obblighi del produttore non hanno sostanza ed è come se il contratto non avesse valore per il venir meno delle basi stesse della contrattualità. Poi c’è una seconda considerazione da fare: da quando l’Oms ha ufficialmente scaricato i tamponi e anche gli altri test di analoga tecnologia riconoscendo che di per sé non hanno alcun valore diagnostico e anzi che sono generalmente usati con un numero di amplificazioni tali da renderli del tutto inservibili anche se utili a suscitare il panico, cade anche il concetto di “emergenza sanitaria senza precedenti” che andrebbe completamente ridimostrata su basi più serie. E trasforma la presunta attenzione verso la salute pubblica, in una sorta di obbligo a una vera e propria sperimentazione. Su tale punto cardine ci sarà una resistenza disperata dei milieu politici e di quello burocratico – sanitario completamente complice, perché in effetti a questo punto la mortalità in eccesso, parte della quale non è nemmeno ufficialmente attribuita al Covid, si potrebbe configurare come una deliberata strage dovuta alla volontà di imporre la paura pandemica.
Al di là degli aspetti legali questo fatto ci dice che il potere non mollerà comunque sulla pandemia, tenterà di tutto per coprire la propria mistificazione perché non è che puoi ammazzare, sia pure indirettamente, decine di migliaia di persone e distruggere un’economia, pensando di pagare al massimo con una trombatura elettorale. Chi semina vento raccoglie tempesta.
Si può vedere :
https://webtv.camera.it/evento/17967
L’Europa ce lo chiede ( allegramente… con il sorriso sulle labbra) :
Faccio un appello agli hackers informatici con la coscienza da partigiani moderni. Questo sistema di potenti multinazionali che decidono del nostro destino al posto dei governi corrotti, ormai si fortifica e si regge soprattutto su reti di intelligenza artificiale che gestiscono miliardi di banche dati tramite clouds, servers, nodi, providers, e satelliti. Con accesso via dark web, potrebbero accedere a notizie e contatti utili per riuscire a mandare in tilt tutto
il cucuzzaro. Sarebbe un sollievo. Preparate scorte e candele per i primi tempi. Poi, con la sostituzione dei vampiri a capo delle multinazionali, potrebbe essere tutto ridimensionato e normalizzato a una misura umana decente.
“Zoologia più affari” – è la definizione che il filologo Viktor Klemperer ha dato del nazismo in LTI – Lingua Tertii Imperii. Icastica e banale (come il male cui si riferisce)…
Una volta che hai preso la Tigre per la coda, hai paura a lasciarla andare. In 14 mesi hanno costruito tanto e tale castello di menzogne (non credo nel complotto, secondo me ognuno l’ha fatto per i suoi singoli e diversi scopi del momento, approfittando della situazione), che ora il primo che cede si tira appresso tutti gli altri. E se cadesse tutto, scorrerebbe tanto di quel sangue e cadrebbero tante di quelle teste che nessuno si vorrà “accollare”.
E’ questo che mi fa essere pessimista in merito alla durata della faccenda. Bisognerà aspettare, su scala mondiale, che il castello si sbricioli da se’, pezzetto per pezzetto, senza fare troppa polvere ne’ troppo rumore. E ci vorrà tempo, tanto, troppo. Nel frattempo noi tutti lì, a guardarci intorno con aria ebete, chiederci come sia stato possibile tutto ciò.
Non mi aspettavo di vivere una situazione del genere. l’incubo nucleare della mia gioventù a confronto mi risolleva. Almeno lì, un gran botto e sarebbe finito tutto: qui invece si schiatta piano piano, in silenzio.