Il livello di menzogna, ipocrisia e confusione nel discorso di Biden alla nazione di ieri suona come quello del martello che mette l’ultimo chiodo alla bara dell’America, tanto più che l’appello alla nazione non è il parto di un uomo corrotto e da sempre dedito alla violenza, ma che oggi non è in grado di mettere dieci parole in fila, bensì della cupola globalista che tira i fili e dunque di vasti interessi che solo mantenendo l’egemonia statunitense e potranno essere mantenuti e allargati in un mondo che ormai non ne può più di ricatti, ingerenze, guerre di questo tiranno planetario. Bisogna essere in una sorta di torpore generato dalla narrativa dell’establishment per non notare l’ipocrisia orribilmente rancorosa che è venuta fuori dalla bocca demente di Biden: nella stessa frase, ha condannato senza ironia la “barbara invasione” di Putin nei confronti di un vicino più piccolo, mentre chiedeva decine di miliardi in favore di Israele per… effettuare un’invasione barbara nei confronti del suo vicino più piccolo. E ha avuto persino la faccia tosta di paragonare Hamas alla Russia in quanto “entrambi vogliono annientare una democrazia vicina”.
Vere idiozie tanto più che è un fatto ben noto e accertato che l’unico obiettivo di Israele è quello di rimuovere completamente i palestinesi da Gaza e mandarli in Egitto, nonostante che l’Onu quando ancora non era una sorta di fondazione privata, abbia riconosciuto riconosciuto la Palestina come nazione. Un obiettivo che non è di oggi, ma risale a parecchi decenni fa come dimostra questo vecchio quotidiano che dice: “Vogliono svuotare la striscia di Gaza dalla sua popolazione”
E’ per questo motivo che il governo di Tel Aviv non pensa affatto a ripulire la striscia dagli uomini Hamas mandando un esercito di coscritti che non sono addestrati e che non hanno nessuna voglia di battersi davvero, ma vuole invece ripulire Gaza dai palestinesi prendendo di mira ospedali, moschee e chiese al fine di privare il nord di Gaza di qualsiasi servizio, punto di riferimento o sito culturale nelle cui vicinanze valga la pena vivere. Non vuole lasciare lasciare ai palestinesi altra scelta se non quella di sgomberare. Ci sarebbe da vergognarsi se Biden il corrotto rimbecillito e l’America stessa fossero ancora in grado di farlo, ma il vecchio Joe tentando goffamente di collegare Ucraina e Israele non ha fatto altro che mettere in luce tutte le contraddizioni a cui abbiano assistito da 40 anni a questa parte: un intelligente analista americano ha scritto che il discorso di Biden sui palestinesi e sugli arabi rassomiglia a quelli dei mariti che picchiano le mogli e tentano di far credere che l’hanno fatto per amore.
Il fatto è che questo dimidiato e soprattutto quelli che lo hanno messo in trono per poter fare ciò che volevano, si sono messi per cosi dire dalla parte sbagliata della storia proprio in un momento cruciale: hanno rivelato come meglio non si potrebbe il completo degrado morale dell’America e dell’occidente. Davvero 74 miliardi per sostenere un genocidio dei palestinesi e nello stesso tempo per favorire l’inutile massacro di ucraini sono un demente atto di forza da parte di chi sostiene l’ordine basato su regole, che è invece l’ordine basato sulla violenza militare, sull’abuso, sull’arroganza. Nel tentativo di far stare insieme la vicenda palestinese e quella ucraina la Casa Bianca si è scoperta per quello che è, mentre è ormai stanco di ricatti, di menzogne, di doppi standard che emergono dalle blaterazioni di Biden come un faro nella notte. Forse un giorno si potrà prendere questo discorso per fissare una data del passaggio dell’America dal destino manifesto al declino manifesto, una nazione che ormai sprofonda dentro i suoi incubi; l’imperatore è nudo.
A differenza delle posizioni formali dell’occidente, la narrazione mediatica su Israele è tutt’altro che unilaterale e tutta a favore d’Israele, non certo come avviene con Russia e Ucraina. (C’è stata perfino l’uscita della mascotte del potere per la propaganda ai giovani, Greta Thunberg.) C’è una differenza enorme che è impossibile non notare a meno si non essere con i paraocchi. Si vedono numerosi servizi sulle vittime palestinesi a differenza dei morti del Donbass inesistenti e delle altre vittime di regimi allineati all’occidente nel resto del mondo di cui non si sente e non si è mai sentito parlare in nessuna trasmissione TG o altro. Inoltre chi parla di sionismo se non è antisemita davvero è come minimo indottrinato dalla propaganda visto che associa le azioni negative di uno stato o qualche ebreo a teorie del complotto a matrice religiosa ebraica, quando i principali imperialisti non sono mai stati ebrei che anzi sono stati sempre perseguitati e accusati da elite cristiane. E tra i tanti potenti quelli di cui si parla sono sono sempre e solo gli ebrei mentre gli altri e i relativi assi di potere che muovono (alcuni dei quali secolari) risultano totalmente fuori dai radar non solo del mainstream ma anche in larga fetta della così detta contro informazione.
Bellissimo e realistico articolo. Un consiglio: quando mettete “condividi sui social” aggiungete VK perché molta gente ne ha piene le tasche ed è schifata da Meta!
https://twitter.com/QudsNen/status/1714705313952153841
Si può leggere (!) :
https://www.lanotiziagiornale.it/consumi-al-palo-ma-la-spesa-cresce-un-terzo-degli-italiani-costretto-a-tagliare-sul-cibo-si-paga-di-piu-per-mangiare-meno/
Non c’è limite all’ ipocrisia di un occidente a guida Usa (di cui malgrado facciamo parte) che da sempre destabilizza il mondo esclusivamente per i propri interessi, con l’arroganza del potere militare (ormai gli è rimasto solo quello). Ed è talmente miope da non capire che gli altri 3/4 del pianeta non ne possono più di tutte le balle e i giochetti di Washington. Da Biden non mi aspettavo nè più nè meno di quel che ha detto. Dopotutto sono quelli di: “Fuck Europe” ! E non cambieranno.
Non poteva esserci personaggio più indicato di Sleepy Joe per rappresentare decadenza irreversibile di Impero che solo paio decadi orsono pareva eterno!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
merita di essere visto:
During the UN Human Rights Committee, lots of participants turned their backs on US Ambassador Michelle Taylor as a protest against Israel’s bombing of Gaza.
https://twitter.com/i/status/1714705313952153841During the UN Human Rights
Biden dal suo ospizio certifica la fine del regime israeloamericano a cui tutto il mondo ha ormai voltato le spalle.
The end.
Non ci sono commenti da fare un povero rimbecillito mandato da chi comanda veramente in america via i palestinesi da Gasa espansione globale per grande Israele Vergogna sostenuto da un povero pazzo rincoglionito
Molto pericoloso aver mandato un vecchio deficiente a parlare di cosa (?) direttamente in Israele. Avrà detto a porte chiuse cose che i muri solo hanno sentito? Conflitto nucleare alle porte? come colpo di coda di una vergognosa secolare macchinazione che non sta più in piedi da nessuna angolatura se non dai 90° degli appecorinati (senza nulla voler io togliere alle innocenti pecore)
oltretutto, se il cristianesimo ha un senso, il papa dovrebbe correre a gaza in ostaggio accanto alle sue pecore. Forse ci son figli di Dio eletti ed altri invece Paria? Amai tuoi neici ed è angelo non hiacchiere da biden, zelen melon. Fratelli in Abramo, solo quando servono i meeting dell’otto per mille?o festial dell’amiizia a Rimini dove si dihiara osa buona e giusta bombardare l’islam perhè son tutti terroristi? E noi, cosa siamo? Lo chiedo al Papa, se non vuol farsi credere il vicario del Diavolo sulla terra. Gesù ed il Vangelo, io non li ricordo così, distanti autoassolventi.