Due giorni fa ho pubblicato un fotomontaggio in cui Zelensky appare al vertice Nato di Vilnius non più sotto forma di eroe, ma di uomo delle pulizie: non si tratta affatto di un gioco, di un’ennesima spiritosaggine cresciuta sul dramma e sulla presunta impotenza delle persone a liberarsi dei loro democratici tiranni, ma di un effettivo cambiamento di umore in seno ai guerrafondai. Quale colpa viene attribuita all’Ucraina che di fatto sta combattendo una guerra suicida in conto terzi? E perché è diventata quasi una minaccia? Gli analisti hanno variamente interpretato questa mutazione che si presenta sotto forma di un prolisso e soporifero documento finale della Nato, ma di certo il regime di Kiev, crudele e patetico insieme ha fatto tutto ciò che doveva per accontentare i criminali di guerra dell’alleanza atlantica soprattutto si è fatta massacrare per far durare il più a lungo possibile un conflitto insensato come vuole Washington la cui intenzione sarebbe quella di logorare in questo modo la Russia, mentre in realtà sta logorando se stessa.
La colpa dell’Ucraina, se così si può dire, è quella di aver mostrato al mondo intero lo scarso valore delle armi occidentali prima rappresentate come miracolose e capaci di travolgere i russi, oggi emblemi di sconfitta di un intero sistema. Quelle armi infatti non sono pensate per essere realmente efficienti sul campo, quanto per costituire una fonte di guadagni senza fine delle industrie. Assai spesso si tratta di di sistemi come i missili brandeggiati a spalla di scarsa qualità o come l’obice M777 e il complesso missilistico Himars che abbisognano di una manutenzione continua e di pezzi di ricambio che ne riducono di molto l’efficacia in battaglia: però proprio questa “fragilità” si dimostra preziosa per far incassare soldi alle aziende che li fabbricano e che pagano un esercito di lobbisti per farle acquistare dal Pentagono. La Nato o per meglio dire gli Usa hanno anche dimostrato di non saper difendere i loro amici: le batterie di Patriot installare a Kiev si sono dimostrate peggiori di quanto non abbiano fatto in precedenza sia in Iraq che in Arabia Saudita: se in questi contesti non sono riuscite ad intercettare nulla, in questo caso sono state anche facilmente distrutte: i russi hanno attaccato con i loro super-economici droni Geranium 5, facendo accendere il radar attivo del sistema che così ha rivelato la sua posizione. Dopo aver sparato tutti i razzi che spesso non hanno nemmeno colpito i droni l’intero sistema è stato distrutto da un singolo missile di precisione. Per non parlare dei famigerati carri armati Leopard 2 donati dai tedeschi e dei veicoli di fanteria Bradley forniti dagli Stati Uniti o dei non carri armati francesi su ruote così simili ad alcune realizzazioni italiane che vengono vendute alla Difesa a prezzi superiori a quelli di veri carri armati. Sono stati messi fuori combattimento persino da proiettili da 152 mm esplosi a decine di metri di distanza.
In poche parole le armi ex sovietiche d cui l’Ucraina disponeva all’inizio del conflitto erano più efficaci di quelle occidentali a tal punto che alcuni governi come quelli americano e britannico hanno vietato a Kiev l’uso dei propri carri, Challenger a Abrams, per evitare l’onta di vederli bruciare. L’ultima mossa disperata sarebbe quella di dare all’aviazione ucraina alcuni vecchi caccia F-16. Questi possono avere fino a 50 anni e sono peculiari per avere una presa d’aria molto vicina al suolo, che li rende molto efficaci come aspiratori di pista durante il decollo. Non possono operare dalle piste sporche e bucherellate tipiche dell’Ucraina perché i detriti verrebbero risucchiati nel motore e lo distruggerebbero. Se gli ucraini tentassero di aprire loro nuove piste, i russi le individuerebbero immediatamente dal satellite geosincrono puntato in modo permanente sul territorio ucraino e potrebbero facilmente fare in modo da rendere impossibili i decolli.
E tuttavia quest’arma spuntata pende come una spada di Damocle e potrebbe facilmente portare a un drammatico allargamento del conflitto: questi caccia hanno capacità nucleare e la Russia ha già annunciato che vedrebbe questo passo come un’escalation nucleare. E con due totali idioti alla Casa Bianca il pericolo che le cose sfuggano di mano è concreto. Il problema alla fine è che la Nato è principalmente una copertura politica per il caos americano, ma anche un club di consumatori forzati di armi a stelle e strisce e tutte le guerre statunitensi hanno anche il carattere di vetrina per gli armamenti, tanto che gli uffici stampa hanno il compito di nascondere i fallimenti . Esse sono poi molto complicate molto delicate, bisognose di continua manutenzione per guadagnare sui ricambi e l’addestramento; sono anche sviluppate con lentezza per far crescere i finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo. Finché le guerre erano condotte con Paesi deboli tutto questo non dava problemi. Ma in Ucraina le cose si sono rivelate molto diverse: si è spunto il regime nazista di Kiev ad attaccare le truppe russe e il risultato è stato solo una vertiginosa perdita di uomini e mezzi.
E’ anche per questo che adesso si va alla ricerca sottotraccia di una sorta di negoziato che però non deve sembrare una resa e i cui presupposti ipocriti sono tutti nel documento finale. Mentre l’Europa guarda con desolato terrore che i garanti della loro sicurezza non sono in grado di garantirla, ma sono perfettamente capaci di rovinare l’economia del continente.
Ambrogio!… avvertiamo un leggero languorino… nostra no è proprio voglia di resa ma… voglia di qualcosa buono!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Cito dall’articolo prima indicato di analisi difesa:
“All’ucraina è stata consegnata una serie di armamenti nelle versione limitata e da eapotazione.al fine di evitare pericolose escalation con la russia”
E ,riassumo,per evitare che armamenti allo stato dell’arte potessero finire in mano ai russi.( come poi accaduto).
Si citano himars a gittata limitata e modificati affinché non possano usare altri tipi di razzi/missili.
Abrams senza corazza reattiva ( è stata tolta)
Obici m777 senza GPS.
Il phz2000 e il gepard hanno problemi di compatibilità di munizionamento che non sia fornito dai tedeschi.oltre ad avere una usura non prevista in breve tempo.
Il 30% dei sistemi forniti alla ucraina è in perenne manutenzione. Con costi elevati.
Missili anticarro recentissimi senza batterie,cablaggi,libretti istruzioni. Soldati ucraini
che Telefonano dal campo di battaglia a istruttori americani x spiegazioni.( riporta il Washington post)
Ecc.
Per me basta e avanza.se leggi articolo c’è scritto di peggio.
Ecco perchè ti ho scritto che sei un ingenuo. La “versione limitata” è solo una scusa per giustificare il fatto che neanche il top del top degli armamenti convenzionali occidentali come i Patriot PAC3, SAMP/T, MAMBA, Caesar, Leopard, Storm Shadow, Himars, Crab, droni di ogni tipo, ecc. riescono a rovesciare le sorti dell’Ucraina. Narrazione per dare l’impressione lato NATO di essere più forte e lato Ucraina di non essere stata aiutata abbastanza. Prima erano le nostre Wunderwaffen invincibili e dopo che si rivelano insufficienti e gli obbiettivi Ucraini falliscono guarda caso diventano improvvisamente la versione scadente nella narrazione. Ma per favore dai… non farti prendere in giro. Di tutte le categorie di armamenti inviati fino ad ora è stato inviato gradualmente di tutto, fino ad arrivare al top a disposizione della NATO, perfino munizioni all’uranio impoverito per i cannoni dei carri armati con missili e bombe cluster, altre armi proibite da diverse nazioni e convenzioni internazionali sono in dirittura d’arrivo, mancano all’appello solo i top jet dell’aviazione, e la flotta navale, e i missili nucleari, non inviati per ovvie ragioni.
A jammer
Per la cronaca leggersi articolo su forniture militari scadenti all’ucraina sul sito analisi difesa.
All’Ucraina stanno fornendo di tutto sia roba vecchia che roba al top a disposizione della NATO ad esempio: Leopard, Storm Shadow, Patriot di ultimissima generazione, SAMP/T, MAMBA, Caesar, Himars e Crab sono quanto di meglio ha la NATO per le rispettive categorie. Ovviamente non conviene giocare tutte le carte e fa comodo adesso che le cose non stanno andando come previsto porre l’attenzione solo sulla roba scadente, perchè altrimenti cadrebbe malamente non solo la narrazione su cosa si prospetta per l’Ucraina ma l’intero l’alone d’invincibilità della NATO. Così la strategia potrà essere impostata, da parte NATO su “a caval donato non si guarda in bocca, potevate usarle con più accortezza” (che è quello che stanno iniziando a dire) e da parte del governo Ucraino che deve giustificare al suo popolo il massacro fallimentare a cui lo ha sottoposto “abbiamo fallito perchè non ci hanno aiutato abbastanza”, in un passarsi la patata bollente a vicenda. Non essere ingenuo.
Veramente parrebbe che non gli stiano dando il top di gamma.anzi.
Per esempio i patriot ,in Arabia saudita,per esempio,una gran figura non la hanno fatta.
Siccome il sito è discretamente attendibile, anche se sulle previsioni militari non ci hanno beccato neppure loro,visto che i russi si son presi circa un terzo del paese., tendo a dar retta ad esperti che lo fanno di mestiere sulla valutazione della qualità degli armamenti forniti.
Ingenuo riguardo a cosa?
Bye
@Piero I Patriot in Ucraina sono quelli di ultimissima generazione, e nella NATO non c’è nulla di meglio per gli armamenti citati per la rispettiva categoria. Gli unici sistemi d’arma migliori di quelli che ti ho citato per la loro categoria, semplicemente non sono di produzione occidentale e non sono proprio a disposizione dell’arsenale NATO che non può ordinare su Amazon le nuove generazioni di armamenti russi. Perciò di cosa parli?
La NATO ha svariati aerei migliori degli F16 e più pratici per la situazione, ma si parla continuamente di questi. Perchè? Perchè è chiaro che hanno già in programma di usarli e stanno addestrando piloti allo scopo e visto che gli aeroporti ucraini flagellati dai missili non sono adatti allo scopo è chiaro che dovranno farli partire da qualche altra parte. Il fatto che la Polonia che già viene armata fino ai denti da tempo insista per avere armi nucleari sul territorio è preoccupante. Perchè necessiterebbe di avere tanti armamenti? Non è pensabile che vengano attaccati a meno che non facciano qualcosa di tanto grave da mettersi seriamente a rischio di attacchi sul loro territorio. E non sarà perchè gli F16 con cui martellano da troppo tempo per non pensare che il fatto vengano impiegati è già preventivato, e dovranno decollare proprio dalla Polonia? La regia è la stessa della panscemia COVID, e si adotta la stessa strategia della finestra di Overton, sono passati dal parlare di solo equipaggiamenti di difesa all’accennare a armamenti di attacco, da solo artiglieria a corto raggio a StormShadow carri armati e chi più ne ha più ne metta, a e tutto questo parlare di F16 non avviene per caso. Lockdown solo pochi giorni… vaccino obbligatorio solo per i medici… greenpass solo per i viaggi all’estero.
Devono vendere nuovi aerei.si liberano dei vecchi ( è un mezzo degli anni 70).
Così come l’Italia comprerà Leopard ( non l’ultimo modello, ma verrà aggiornato da Leonardo) alla modica cifra di 4miliardi. Per poi sostituirli nel 2040 con il nuovo carro franco-tedesco.
È solo businnes sulla pelle degli ucraini.
Oltretutto l’f16 non decolla da piste semipreparate poiché la presa d’aria è troppo vicina al suolo.un aspirapolvere,praticamente. Ci vogliono piste perfette o quasi. Se no aspira detriti in decollo e parte la turbina.
I nuovi aerei li hanno già venduti, si sono accordati per piazzare costosissimi F35 a tutti i vassalli da tempo. E gli F16 erano già in dismissione a prescindere (proprio per questo negli accordi che si finge non siano stati già presi, è stato scelto proprio questo modello tra i tanti). Che l’F16 abbia bisogno di piste in condizioni adatte lo so bene, infatti il tema del mio commento è esattamente questo: visto che c’è già in agenda di impiegare gli F16, sarà preventivato che gli F16 dovranno decollare da piste fuori l’Ucraina, con tutto ciò che ne potrebbe conseguire.
Rai 1 dopo aver portato avanti ad oltranza la narrativa criminale del Covid , di fronte alla fallimento della stessa ha cambiato quasi tutti i cronisti per manifesta perdita di credibilita degli stessi !
Ma non ha cambiato il suo servilismo all agenda criminale NWO.
Infatti i nuovi giornalisti ed i pochi sopravvissuti , hanno iniziato a bombardarci con la narrazione , CO2, cambiamenti climatici, caldo torrido, aumento temperature oceani, riempiendoci si fake news che sembra che per loro sia normale !
Ma a te giornalista io ti chiedo , quando di ci o scrivi quelle cagate , credi veramente che la maggioranza ti creda ?
Le mucche scoreggiano troppo e fanno troppo gas serra !
L agricoltura danneggia l ozono!
Le temperature mondiali si alzano !
Ci saranno innocue VELATURE su centro ,sardegna e sicilia !
Si per preparare una alta pressione artificiale e richiamare cosi il caldo del Sahara !!!
Quando finalmente crollera tutto voi servi ignobili , renderete conto dei morti di Covid e vaccini, di guerra e delle vite distrutte dalle vostre false narrazioni Art 656 , ma se grazie a queste false notizie provocate danni al popolo o la morte dei cittadini le pene saranno piu severe.!!
Merita cosi tanto agire cosi ?
Vi siete mai specchiati ???
Propaganda para Fascista e Balle Spaziali quella dei pennivedoli e giornalai di regime …
I cronisti sono cambiati semplicemente perchè c’è un nuovo roster di raccomandati da accontentare da quando si è passati dai pagliacci di sinistra a quelli di destra. Altro che per la manifesta perdita di credibilità. Della credibilità non gli frega assolutamente nulla e non si sono nemmeno mai preoccupati minimamente per cercarne di correggere il tiro nemmeno alla lontana per guadagnarne un filo. L’unico motivo per cui non si è insistito più con la narrazione covidiota è perchè stavano avendo problemi a gestire la farsa de “i benefici superano i rischi” non solo tra i civili sospesi dal lavoro e manganellati alle manifestazioni, ma anche tra il personale dell’esercito che dopo aver visto gli effetti nefasti non voleva saperne di rischiare di restare menomato o morto di malore improvviso, o altrimenti ora starebbero a parlare di sesta dose con settima dose in arrivo in autunno e richiami continui per la “nuova normalità”.
La guerra in Ukraina finira ma la vera battaglia e la lotta al progetto del New World Order !
Adesso stanno muovendo i loro utili idioti politici e organizzati x spingerci verso il loro dominio completo.
Lotta a cambiamenti, valute digitali e altro !
Hanno rotto il cazzo con cambiamenti climatici e la CO2.
la C)@ nutre le piante e le foreste ed e un mitigatore di caldo!!
Quando senti politici, giornalisti, meteorologi parlare di cambiamenti climatici , VELATURE e altre cagate inventate in questi ultimi 20 anni , capisci dove vogliono arrivare !
Non bisogna piu dargli filo, sputtanarli e deriderli oltre a disobbedire alle loro imposizioni !
Volete altri blocchi delle liberta e altre imposizioni come con il COVID ???
Allora stavolta iniziamo con il non metterci la Mascherina.
Mandiamoli a fare in culo , iniziando dai venduti dei climatologi !!!
Questo è il tempo del puttanesimo: ci si vende al miglior potente (per ora USA), non c’è più un briciolo di dignità. L’Europa è una signora puttana.
“una signora puttana”
Sembra un po’ un ossimoro… o è signora o è puttana.
Concordo !