Oggi mi limito a riportare, sia pure in estrema sintesi, un inquietante studio condotto dai ricercatori del prestigioso Salk Institute il quale insinua indirettamente molti dubbi sui vaccini a mRna e rimette completamente in gioco la questione da un nuovo punto di vista. L’articolo, intitolato ” La proteina spike del nuovo coronavirus gioca un ruolo chiave aggiuntivo nella malattia”, pubblicato il 30 aprile scorso sul sito del Salk mostra che la “proteina spike distintiva” di SARS-CoV-2 “danneggia le cellule, confermando COVID-19 come una malattia principalmente vascolare”. Sebbene il documento si concentri strettamente sulle questioni relative a Covid, e non affronti in maniera diretta gli interrogativi sui vaccini solleva inevitabilmente domande sui nuovi nuovi preparati per un motivo evidente: “Nel nuovo studio, i ricercatori hanno creato uno” pseudovirus “circondato circondato dalla classica corona di proteine spike SARS-CoV-2, ma senza contenere alcun virus effettivo. L’esposizione a questo pseudovirus ha provocato danni ai polmoni e alle arterie di un modello animale, dimostrando che la sola proteina spike era sufficiente a causare la malattia. I campioni di tessuto hanno mostrato infiammazione nelle cellule endoteliali che rivestono le pareti delle arterie polmonari.”
Come è noto i vaccini a mRna contengono istruzioni genetiche grazie alla le quali le cellule dell’organismo dei vaccinati producono appunto la proteina spike del Sars Cov 2 in maniera che poi questa attivi il sistema immunitario preparando difese contro il virus vero. Si può contestare il fatto che l’immunità conseguente a questa azione sia scarsa e di breve durata non coinvolgendo i linfociti T, si può temere che queste istruzioni genetiche possano creare problemi all’intero sistema immunitario indebolendolo e quindi rendendo il vaccinato più esposto a tutte le infezioni, si può anche pensare che questi vaccini posano anche influenzare il Dna delle cellule, ma lo studio dell’istituto Salk dimostra che la proteina spike, anche da sola e senza il resto del virus, danneggia di per sé le cellule endoteliali umane ( quelle dei vasi sanguigni da cui poi le trombosi) e quindi “svolge un ruolo aggiuntivo” e autonomo nella malattia. Cosa pensare perciò di un vaccino che stimola la produzione di una proteina dannosa?
Cerchiamo di fare ordine: lo studio del Salk offre prove concrete che:
- Covid-19 è principalmente una malattia del sistema vascolare e non del sistema respiratorio.
- Il principale colpevole è la proteina spike che si fonde con i recettori sulla superficie delle cellule, consentendo al codice genetico del virus di invadere la cellula ospite.
- Se Covid-19 è principalmente una malattia vascolare e se lo strumento principale del danno fisico è la proteina spike, allora perché stiamo iniettando alle persone preparati che ordinano all’organismo una grande quantità di tale proteina?
Il rischio concreto secondo altri ricercatori è che i vaccini di questo tipo ( non quelli cinesi, russi o cubani di diversa concezione) possano creare i presupposti per il sopravvenire di gravi malattie autoimmuni, magari a distanza di anni o reazioni anomale di fronte a un’infezione da coronavirus. Si tratta di ipotesi che avrebbero dovuto essere verificate prima di procedere a una prematura vaccinazione universale, ma adesso bisognerà vedere se i produttori di vaccini prenderanno in considerazione lo studio del Salk e condurranno le opportune ricerche o se ancora una volta faranno finta di non sentire e di non vedere nascondendo tutto sotto il tappeto, anche grazie alla criminale leggerezza con la quale tutti gli stati occidentali ha sollevato i produttori dei vaccini da qualsiasi responsabilità.
Però c’è una parentesi: ‘Ora, un nuovo importante studio mostra che le proteine spike del virus (che si comportano in modo molto diverso da quelle codificate in modo sicuro dai vaccini) svolgono anche un ruolo chiave nella malattia stessa.’
Si può vedere :
Novità (??) sIentifiche :
https://comedonchisciotte.org/trombosi-e-vaccini-covid-lo-si-sapeva-gia-nel-2007/
Allerta, allerta ( al lupo al lupo…) …mica vorremo farci scappare un’altro stato di eccezione, Vero ??
https://it.sputniknews.com/italia/2021050810511732-caduta-razzo-cinese-allerta-per-9-regioni-italiane/
Sembra che la compagine di governo della Merkel, sia invecchiata male , negli ultimi anni :
https://comedonchisciotte.org/la-criminalizzazione-del-dissenso/
Si può leggere :
https://www.quodlibet.it/giorgio-agamben-la-nuda-vita-e-il-vaccino
https://translate.google.com/translate?sl=it&tl=en&u=https://factcheck.afp.com/posts-misrepresent-us-study-dangers-coronavirus-spike-protein