I vaccini sono inutili? Ma gari o fossero, il problema è che sono anche dannosi come ormai tutte le cifre ci dicono. Ppersino la follia di vaccinare anche i più piccoli ora lo dimostra senza equivoci tanto che il Cdc americano, implicato in alcune delle più gravi manipolazioni di dati sulla pandemia , deve convenire che i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni contraggono il Covid ( o una qualche malattia virale che il test Pcr rileva, ma attribuita al coronarivirus) a un tasso più elevato se sono stati vaccinati completamente rispetto ai bambini non vaccinati. Secondo gli ultimi report risalgono al il Cdc riporta ha riportato un tasso settimanale di casi tra i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni completamente vaccinati di 250,02 per 100.000 , rispetto a 245,82 tra in non vaccinati. Ma attenzione queste sono le cifre che si riferiscono a febbraio, ma in seguito il divario è aumentato, nonostante che il progredire della stagione primaverile abbia fatto diminuire i casi totali. Ecco per così dire la progressione:
19 febbraio: 136,61 per 100.000 vaccinati / 120,63 per 100.000 non vaccinati
26 febbraio: 71,81 per 100.000 vaccinati / 61,52 per 100.000 non vaccinati
5 marzo: 56,67 per 100.000 vaccinati / 40,61 per 100.000 non vaccinati
12 marzo: 42,56 per 100.000 vaccinati / 28,75 per 100.000 non vaccinati
19 marzo: 36,23 per 100.000 vaccinati / 26,98 per 100.000 non vaccinati
L’amministrazione Biden e la Fda hanno autorizzato il vaccino sperimentale per bambini in questa fascia di età nel novembre del 2021. In soli tre mesi, un numero sufficiente di bambini era stato vaccinato e il tasso di casi è capovolto. Qualsiasi protezione fornita dalle punture è svanita rapidamente, rendendo i bambini completamente vaccinati più deboli verso il covid o altre malattie e oltre tutto in grado di diffondere il virus in maniera più “efficiente ” rispetto ai non vaccinati. In tutto, negli Stati Uniti ci sono oltre 28 milioni di bambini tra i 5 e gli 11 anni e sfortunatamente, circa 8 milioni di loro (il 28,8% ) sono già stati completamente vaccinati contro una malattia che a questa età passa spesso inosservata e ha un tasso di guarigione del 99, 9935, anche ammesso che poi le diagnosi di covid siano reali e non frutto del miraggio pandemico. Comunque anche in questo caso i vaccini hanno dimostrato di avere un’efficacia negativa perché aumentano i contagi e non li diminuiscono, non avendo peraltro alcun effetto benefico sul corso della malattia che rimane pur sempre un raffreddore. Oltre a questo ci sono da mettere in conto le reazioni avverse: quella più preoccupante – la miocardite – sta comparendo a un ritmo senza precedenti nei bambini e nei giovani altrimenti sani in tutto il mondo. Secondo specialisti come il dottor Peter McCullough, il cardiologo con il più alto numero di pubblicazioni al mondo “un numero straordinario di giovani individui che avranno danni cardiaci permanenti” a causa di questo jab sperimentale”.
Tuttavia anche di fronte a questi dati inequivocabili la tirannia sanitaria chiede ancora vaccinazioni di bambini e Pfizer solo da questa area guadagna 1000 dollari al secondo. C’è solo da sperare che l’indebolimento del sistema immunitario a cui è dovuta la più alta sensibilità alle infezioni sia solo temporaneo e non duri anni o magari per tutta la vita. I responsabili di tutto questo li conosciamo e vediamo le loro facce stupide e soddisfatte. Poi si dice che il crimine non paga.
Ormai la società intera, è afflitta da stimoli mediatici in continuo conflitto con la realtà. L’emotività, o quel che resta dei suoi aspetti più subdoli, prevale sulla razionalità. Sto sperimentando, in buona compagnia, un radicale allontanamento da certe dinamiche. Devo ammettere che si vive da Dio.
“Poi si dice che il crimine non paga.”
Il Grande crimine , almeno in itaGlia, ha Sempre pagato ( qualcuno ha detto MPS, ad esempio ?) …
Credo che il suo blog, anche se spero nel contrario, non sia letto dal nostro personale del ministero della salute, né da quella ciurma di giornalisti prezzolati che ancora continuano imperterriti ad incensare il siero di salvezza come unica via per la guarigione da una malattia che non ha nulla di più grave rispetto a molte altre, come confermano le statistiche attuali.
Ma temo che siano girati molti quattrini in molte stanze dei ministeri per far sì che la buona novella del vaccino avesse il predominio sul pensiero occidentale, divenendo l’unica via per la guarigione per una patologia che ha meno dell’1% complessivo dei malati sul totale dei contagiati, molto meno letale quindi di tante altre che affliggono la nostra società, e a cui nessun governo mette mano, stanti i lautissimi introiti che pervengono dalla vendita dei tabacchi, a loro volta fonte indiscutibile di molti stati patologici nella popolazione italiana e non solo.
Naturalmente il discorso per i nostri piccoli non si pone nemmeno, visti gli inutili vaccini a cui sono sottoposti, come quello per morbillo e varicella, per cui usarli come cavie ulteriori della sperimentazione non spaventa nessuno.