Una truffa all’americana la si potrebbe definire perché questo aereo tra i più costosi della storia è stato imposto ai disgraziati alleati degli Usa sebbene sia merda allo stato puro. La pubblicazione del rapporto Gao (Government Accountability Office ) stilato nel settembre scorso è davvero scioccante, perché indica che solo il 15% per cento di questi velivoli in dotazione ai marines e il 30% per cento degli altri sono in grado di combattere, mentre solo il 55% è in grado di volare per altri tipi di missione, diciamo così, tranquilla, mentre negli obiettivi che il Pentagono aveva fissato per il progetto l’usabilità del caccia avrebbe dovuto arrivare al 90 per cento degli esemplari disponibili. Dopo trent’anni dalla progettazione cominciata nel 1994, siamo ancora in questa situazione ed emerge così l’inquietante livello del sistema militar industriale statunitense, sia l’inettitudine tecnologica conclamata ( vedi ad esempio il ritardo nel rinnovo della flotta sottomarina), sia l’assenza di vettori ipersonici.

Ad ogni modo il rapporto del Gao mostra che un piccolo numero dei 600 F35 consegnati all’esercito americano può fornire capacità di combattimento significative. Ma se combiniamo la fragilità dell’F-35 con i suoi tassi di generazione di missioni e sortite molto bassi, probabilmente sono i peggiori mai visti, soprattutto se si pensa a quanti decenni e miliardi di dollari si sono buttati in questo progetto fallimentare. Ciò senza tenere nemmeno in conto alcuni difetti base che non si è riusciti ancora a superare come, è solo

un esempio, la sensibilità estrema alle condizioni meteo avverse, ma soprattutto la fragilità del motore, che tanto per dirne una, sconsiglia di andare non dico alla velocità massima (che tra l’altro non è nemmeno un granché), ma di superare quella di crociera se non per pochissimo tempo o per la versione a decollo verticale (significativamente quella in dotazione ai marines ) di evitare questa manovra in caso di particolare caldo.

Insomma un vero disastro soprattutto perché – pochi lo immaginano – gli arerei a decollo verticale derivano da un progetto russo che quell’ignobile ubriacone di Eltsin aveva venduto agli americani e che sono alla base dei progetti dell’F35. Ma sono riusciti a peggiorarlo. Complimenti.