Dal dizionario etimologico Brandolini,  edizione 2195

MASCALZONI

Il lemma deriva in origine dalla fusione due cognomi, Maroni e Sacconi, ed è attestata fini dagli inizi del XXI° secolo, anche nella forma “mascarzoni” . Quasi certamente i cognomi in questione corrispondono a quelli di due ministri dell’epoca che pare fossero d’accordo nel considerare le pacifiche proteste popolari come fonte di terrorismo e di violenza. Secondo alcuni studiosi forse la fusione implica un terzo cognome, sul quale si possono fare solo delle ipotesi: il patronimico  “…sconi” pare il più probabile.

Purtroppo la perdita di gran parte della documentazione iconografica e scritta a seguito del ventennio di rivolte mondiali degli anni 2021- 2040, impedisce un’accurata ricostruzione della nascita del lemma. Ma fin dalle prime residuali attestazioni esso assume il significato di uomini vili nei modi e cialtroneschi nel pensare, atti a furbizie e stratagemmi indegni, ma sempre al servizio di qualcuno.

Il vocabolo nasce originariamente nella forma plurale e solo successivamente, acquista anche la forma  singolare “mascalzone”. Così pure la forma femminile, “mascalzona” è termine ancora più tardo nell’uso. Secondo i linguisti della scuola di Livigno, questo è dovuto al fatto che agli inizi del millennio la forma femminile era “mascalzotta” a sua volta probabile fusione tra il neologismo  “mascalzone” e un altro lemma su cui si fanno solo ipotesi.