L’unica cosa sulla quale ormai non ci sono più dubbi è che Zelensky sta per entrare nella galleria degli amici degli States  che poi sono stati sacrificati quando non servivano più o per qualche motivo non erano più telecomandabili facilmente. Questi personaggi sono quelli raffigurati nell’immagine in apertura in un sorta di “ritratto di famiglia” che ricorda a tutti l’ “Usa e getta” di Washington  che oggi sta coinvolgendo anche l’Europa. Quando il direttore della Cia viene in visita, è il momento di guardarti alle spalle. E infatti ecco qui sotto l’allora  direttore della CIA George HW Bush con Manuel Noriega detto Cara de Piña, di fatto il dittatore di Panama che fu a lungo supportato dai servizi americani e poi scaricato quando era divenuto scomodo: Panama venne invasa, e Noriega venne e sottoposto a un processo farsa per spaccio di droga e altre imputazioni grosso modo riferentesi alla corruzione e alla sua posizione di dittatore de facto che peraltro era stata favorita proprio dagli americani.

Durante gli anni ’80 l’amministrazione Reagan fornì armi e tecnologia militare sia all’Iran che soprattutto  all’Iraq, impegnati in una guerra brutale. Con amici come Washington che lo avevano riempito di armi non c’è da stupirsi che Saddam pensasse di poter invadere il Kuwait senza che gli Stati Unitisi preoccupassero e anzi una sorta di via libera era stato dato sottobanco. Ed ecco un’immagine dei bei tempi andati  con Saddam e il segretario alla difesa Donald Rumsfeld.

 

E che dire del premio nobel per la pace Obama sul cui sito apparve un banner che recitava: “Geddafi: Obama è un amico” che si riferiva a un’intervista rilasciata da Gheddafi un anno fa  a un giornale londinese, in cui l’autocrate libico disse del presidente degli Stati Uniti: “È qualcuno che considero un amico. Sa di essere figlio dell’Africa. Indipendentemente dalla sua appartenenza africana, è di origine arabo-sudanese o musulmana. È un uomo la cui politica dovrebbe essere sostenuta e aiutata nella sua attuazione in ogni modo possibile, poiché ora tende alla pace”.  

Poi ci sarebbe anche Osama Bin Laden con cui gli Usa hanno trafficato molto a lungo anche perché sono loro ad aver creato Al Qaeda e una fila lunghissima di personaggi a partire dalla guerra di Corea in poi e non a caso Henry Kissinger disse: “può essere pericoloso essere nemico dell’America, ma essere amico dell’America è fatale.” come anche noi ben presto sperimenteremo. Ma prima tocca a Zelensky che si pentirà amaramente di essere stato il pagliaccio di questi crudeli  pagliacci.