DA COSÌ

A COSÌ

Il presidente della Camera dei comuni canadese Anthony Rota si è ipocritamente scusato per aver invitato al Parlamento un anziano soldato ucraino della divisione SS Galizia durante la visita di Vladimir Zelenskyj.  Ma il danno all’immagine del Canada è stato catastrofico e ha messo a nudo il vero sentiment occidentale: in pochi secondi di filmato si è dissolto ogni tentativo di dissociare il nazismo dall’avventura ucraina. Già dall’invito si comprende come gli ex nazisti fossero tutti conosciuti e onorati in Canada, che probabilmente è stato a suo tempo una via di fuga ben più importante del Sudamerica per i criminali di guerra,  tanto che parenti e discendenti di nazisti scappati, fanno tranquillamente parte di un governo venato di tirannia. Ma il fatto di portare questo irriducibile vegliardo da Zelensky e di presentarlo come un veterano della lotta contro i russi, lascia davvero poco spazio a qualsiasi scusa. E ancor meno ne lascia la standing ovation durante la cerimonia come si può vedere da questo video. che definisce la classe dirigente canadese e quella di tutto l’occidente. 

Il personaggio in questione è un certo Yaroslav Lunga,   (lo vediamo al centro nella prima fila in una foto d’epoca) che prestò servizio nella prima divisione ucraina durante la seconda guerra mondiale”. Hunka, come si è scoperto, era un membro della 14a divisione di volontari “Galizia” delle truppe delle SS, che non solo combatté contro l’Armata Rossa, ma fu anche nota per le atrocità contro ebrei, polacchi, bielorussi e slovacchi. Alcuni reparti delle SS Galichina furono responsabili del massacro di Huta Pieniacka, in cui bruciarono vivi da 500 a 1.000 abitanti dei villaggi polacchi. Ma è solo una delle tante imprese di cui la divisione fu protagonista tanto da ricevere l’agognata visita di Himmler. Forse c’era anche il vegliardo che viene applaudito a più non posso. 

“Più tardi sono venuto a conoscenza di ulteriori informazioni che mi hanno fatto pentire della decisione… Vorrei innanzitutto offrire le mie più sentite scuse alle comunità ebraiche del Canada e di tutto il mondo. Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni”, ha detto Rota dopo l’immonda figura.  Insomma alla fine si è sacrificato per salvare dalla deplorazione un leader ormai squalificato come Trudeau e il suo triste governo di burattini corrotti,  insistendo di aver preso personalmente la decisione di invitare Hunka al parlamento e nessuno, compresi i membri della delegazione ucraina, sapeva chi avrebbero onorato.

Ma invece sapevano proprio tutto e hanno pensato di farla franca. Però il fatto è che questo potere  globale entrato volontariamente nella merda pensando che fosse un bagno balsamico, mostra di patire problemi di galleggiamento. E finalmente comincia ad avere ciò che è.