Al di fuori dell’occidente e dunque da una condizione ipnotica si capisce molto bene cosa stia accadendo e come un potere si stia lentamente fratturando e disintegrando. Ecco in questo video  della televisione saudita la prima presa in giro in assoluto di un’amministrazione americana e che dunque costituisce a suo modo un fatto storico. Si vede un Biden completamente incapace di intendere e di volere che a un certo punto scambia la vicepresidente Kamala Harris per la first Lady, la Russia con l’Africa, la Cina con la Russia. Per la verità anche i media americani cominciano ad essere impietosi verso i “vuoti” presidenziali anche se essi, tutti in coro, hanno sostenuto il Biden candidato che faceva mostra del declino mentale da cui è afflitto, senza per questo interrogarsi sul ruolo che hanno avuto in questa vicenda elettorale. Non a caso la scenetta del video saudita non è tanto una presa in giro di Biden in sé, quanto di un sistema che porta una persona in condizioni mentali demidiate alla massima carica.

Certo non si raggiungono le vette di chi scambia con convinzione assoluta e addirittura con seguito di considerazioni storiche l’Algeria con l’Argentina, ma in questo caso si tratta solo di automi in procinto di avaria il cui compito è solo quello di ripetere le sciocchezze del padrone. Il vero problema sono invece le condizioni in cui giace il padrone stesso e che dall’esterno sono visibilissime: confusione per la perdita di potere, rabbia e allo stesso tempo impotenza. Tutte offese all’eccezionalità americana che devono essere lavate col sangue altrui e con la rovina degli alleati così sciocchi da non avere conservato nemmeno l’istinto di sopravvivenza.