Dopo “tre settimane di blocco” durate poi un anno e mezzo il Regno Unito si appresta a riaprire le attività con grande disappunto di quei giornali che in sostanza vengono editi da quelle stesse forze economico finanziarie che hanno evocato la pandemia e che ora tentano di riattizzare il panico. Ma difficilmente potranno dissuadere il numero crescente di persone che credono che il “virus” venga usato come pretesto per impoverire milioni di persone, arricchirne in maniera vergognosa qualche dozzina dozzine ed eseguire un furto di libertà su scala globale. Che cosa poi abbia indotto il governo ad allentare le redini è probabilmente il timore di rivolte che secondo alcune indiscrezioni sarebbero state riferite dai servizi: vero o meno si tratterebbe di rivolte vere e non inscenate come a Capitol Hill, dunque realmente pericolose proprio per la narrazione pandemica che ne riceverebbe un colpo forse mortale.
Intanto per il 24 luglio è in corso la preparazione della giornata della libertà che ha in programma manifestazioni in tutto il mondo e in più di 180 città per chiedere le ” cinque libertà”: di movimento, di parola, di scelta, di cura e quella di riunirsi in assemblea ( basta andare qui per saperne di più), cortei e proteste che si uniranno a quelle già in atto in Francia oppure in Australia. Finora la strategia più efficace è stata usata sia in Russia che in Israele dove i programmi covid sono stati abbandonati grazie a semplici e disorganizzate inadempienze di massa che le hanno di fatto rese inutili Non posso dire se questa giornata della libertà servirà o meno a qualcosa e se magari non verrà strumentalizzata, ma di certo segnerà una tappa verso l’emancipazione da quello stato di minorità in cui è stata tenuta la cosiddetta opinione pubblica, ovvero quel concetto habermasiano che ha segnato la resa delle intellighenzia europea al neo liberismo, ma che come si vede non costituisce affatto un terreno di composizione della dialettica sociale sia pure dentro un contesto capitalistico ed è invece una sorta di campo di prigionia che per ha per recinzione elettrificata i media. Quindi credo che comunque valga la pena di diffondere la notizia che certamente non potrà essere letta sui giornali o ascoltata in televisione proprio per mostrare che in tantissimi sono contro e che quelli che sono contro sebbene in minoranza hanno la forza di mandare all’aria i piani. del potere semplicemente.
Chiediamoci se la sanità possa funzionare senza gli infermieri il personale e i medici che fanno obiezione di coscienza nei confronti dei vaccini: la risposta è no visto già che i presidi sanitari sono ai minimi termini , basta resistere al ricatto per farlo rimangiare a chi ha pensato a questo abominio e toglierli dalla faccia l’ottusa tracotanza di cui fanno sfoggio. O chiediamoci se il turismo, i ristoranti, le attività commerciali possano fare a ameno dei non vaccinati per continuare ad esistere: anche in questo caso la risposta è no. Chiediamoci se l’ordine pubblico possa essere mantenuto davvero con un terzo di popolazione che fa resistenza: è ancora no. Il ricatto è un segno di debolezza, basta un po’ di sacrificio per scoprire il bluff.
Italioti risulteranno ancora felicemente vacanti in questa giornata mondiale della Libertà?…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Si può leggere :
https://www.quicosenza.it/news/calabria/414482-la-morte-sospetta-della-49enne-anna-biafora-dopo-il-vaccino-indagati-4-medici
Si può vedere (!) :
https://www.byoblu.com/2021/07/01/carabinieri-allhub-vaccinale-di-bolzano-se-i-vaccini-non-prevengono-linfezione-i-medici-rischiano-il-reato-di-falso-ideologico/
Si può vedere :
Si può leggere :
https://generazionifuture.org/green-pass-appello-e-raccolta-firme/
1. “( basta andare qui per saperne di più)”, Il Simplicissimus
Riferimento: secondo paragrafo dell’articolo.
L’accesso al link non esiste, insomma, nemmeno ci si può cliccare per accedere al link.
2. Commento
Comunque, a titolo integrativo per il suo commento, ci sarebbe anche da dire che segno di debolezza è sempre stato la propaganda martellante e asfissiante su TV e giornaloni, tanti covidioti non se ne sono mai accorti e tantissimi di questi covidioti è gente che ancora crede alla favoletta ufficiale sull’11 Settembre, fra i covidioti degli USA non dico che va bene, va pure male, ma almeno un barlume di giustificazione ci potrebbe essere nel senso che i cittadini statunitensi ( i common Joe americani ) rifiutano di pensare che i loro governi agiscano con intenzioni altamente malevoli nei confronti del popolo americano e comunque anche storicamente i cittadini statunitensi sono alquanto creduloni , ma i fra i coviidioti italiani i tantissimi che ancora dopo venti anni credono ancora alla favoletta ufficiale sull’11 Settembre non ha alcun barlume di giustificazione.
Magari se ne avrà voglia e tempo, un suo articolo che mette in relazione questo particolare parallelismo ( tantissimi covidioti italiani che credono ancora alla favoletta ufficiale sull’11 Settembre ) sarebbe molto gradito.
Comunque, la risposta potrebbe provenire anche in parte dalle interessanti considerazioni di Uto Ughi che a suo tempo le segnalai.
Così a titolo di cronaca, il test sull’11 Settembre l’ho sempre usato sia fra covidioti che non covidioti, circa il 90% dei covidioti italiani fra parenti e conoscenti ( amici veri sono solo non covidioti ) è tutta gente che crede ancora alla favoletta ufficiale sull’11 Settembre ) sarebbe molto gradito, il restante circa 10% fa il Ponzio Plilato alla Odifreddi ( per giunta si vantava che sull’11 Settembre ci aveva visto lungo, narcisismo allo stato patologico! ), e mai nessuno di loro che abbia mai detto che la favoletta ufficiale sull’11 Settembre fa acqua da tutte le parti ed è una balla gigantesca colossale. Fra i non covidioti invece non c’e mai stata una persona che crede ancora alla favoletta ufficiale sull’11 Settembre , anzi alcuni mi hanno anche detto che proprio quella è stata per loro la sveglia, chi subito e chi qualche anno dopo.
Sempre a titolo di cronaca, il test sull’11 Settembre l’ho sempre usato anche fra i pennivendoli di TV e giornaloni, e ho notato che fra i peggiori propagandisti di questa Fake pandemia ci sono i pennivendoli che sull’11 Settembre hanno sempre fatto propaganda sfacciata pro favoletta ufficiale che invece fa acqua da tutte le parti ed è una balla gigantesca colossale, in pole position al N 1 c’è sempre Mentana, ma che strane coincidenze……!!
3. Complimenti per l’articolo e per il commento, bravissimo!!
4. Cordiali saluti e buona serata.
Fabrice
In effetti a me la storia del WTC-7 crollato insieme alle torri gemelle per “simpatia” ha sempre fatto molto ridere.
Si può leggere :
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/20/g8-il-sociologo-palidda-violenze-della-polizia-genova-non-fu-punto-piu-basso-ma-inizio-di-unescalation-da-allora-nessuna-autocritica/6267346/