Lasciare ogni speranza voi che avete sperato nella pioggia di miliardi dell’Europa o che avete atteso i famosi ristori che nelle narrazione governativa avrebbero dovuto coprire almeno il 50 per cento delle perdite: anche qui come per la pandemia si tratta di totali mistificazioni. Dall’Europa arriveranno, sempre che arrivino il che è ormai improbabile, pochi soldi da ripagare comunque con le tasse e perciò si tratta di una partita di giro del tutto inutile alla fantomatica ripresa, mentre i ristori non sono davvero che briciole, una presa in giro. Sono infatti stati stanziati ( attenzione solo stanziati) dai governi Conte e Draghi 64 miliardi circa a fronte di una perdita di fatturato delle aziende pari a 350 miliardi: dunque appena il 18 per cento del totale. Ma se questo sembra insufficiente lo è ancora di più se si pensa che le aziende più colpite dalle misure anti covid vale a dire tutte quelle del settore turistico e alberghiero, della ristorazione, delle palestre e di una lunga serie a cascata di attività che di conseguenza sono in bilico, riceveranno ristori che vanno da un massimo del 5% a un minimo dell’1,,7% delle perdite, praticamente un nulla che non potrà mai servire a tenere in piedi queste attività. Tanto più che la cupola globalista a cui ogni giorno Draghi, il “volgare affarista” di Cossiga, lancia un segnale di ubbidienza, non vuole mica mollare l’osso della pandemia che presumibilmente andrà avanti ancora a lungo. Mi immagino tutti gli ingenui che hanno pensato che “20 giorni di chiusura poi tutto passa” , secondo quanto aveva raccontato il governo.
Così non c’è da stupirsi se il Centro studi di Unimpresa calcola che ormai sono 10 milioni gli italiani a rischio di povertà: la crisi economica innescata dall’emergenza sanitaria o meglio dalla incongrua e letale risposta a una crisi sanitaria tutta narrata, “ha contribuito a estendere il perimetro delle persone in difficoltà: ai 4,1 milioni di persone disoccupate, bisogna sommare anzitutto i contratti di lavoro a tempo determinato, sia quelli part time (776mila persone) sia quelli a orario pieno (1,9 milioni); vanno poi considerati i lavoratori autonomi part time (711mila), i collaboratori (225mila) e i contratti a tempo indeterminato part time (2,7 milioni)”. Tutte attività che sono ormai a grave rischio e di fronte alle quali si sta aprendo un baratro senza che tuttavia la politica impegnata a fare il giochino della pandemia sembra seriamente a trovare una qualche soluzione forse convinta che l’eterna pandemia la aiuti a mantenere la pace sociale ed è forse per questo che la cassa integrazione non arriva o se arriva è praticamente un pourboire. Non so però quanto potrà andare avanti tutto questo: intanto perché i virus fanno paura quando si ha pancia piena, ma quando comincia ad essere vuota passano in secondo piano e poi perché questa situazione finirà per colpire anche quelli che finora hanno aderito alla mistificazione pandemica perché si sentivano al sicuro nella loro veste di dipendenti pubblici e/o di pensionati: anzi diciamo che il potere ha molto giocato su queste divisioni per imporre la sua narrazione. Ma la stangata sulle spese pubbliche già in qualche modo prefigurata dall’Europa sarà sanguinosa e non lascerà scampo.
https://comedonchisciotte.org/il-ritorno-dei-nazisti/
https://stefano.re/diritto-di-resistenza/
Questa genia di subumani al potere, sempre affamati di profitti,
si sta preparando al controllo totale su tutti noi, principalmente
tramite la tecnologia spinta a livelli estremi, forse anche negli stessi componenti dei vaccini, inoculando microchips all’interno dell’organismo, cosa che ai altri tempi avrei considerato fantascientifica, ma oggi verosimile.
https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2020/01/02/il-libretto-delle-vaccinazioni-si-scrive-sottopelle-_61f4d474-f94c-4f78-b89d-746eaa1d59b3.html
Ecco perchè premono per accelerare le vaccinazioni a tutti. Quindi, se rifiuti il guinzaglio, sbarazzati di qualsiasi dispositivo smart, come phone, contatore che non è obbligatorio, perchè puoi negare il consenso all’istallazione, (esistono ancora gli analogici che misurano benissimo), la nuova tv, tutto ciò che si connette via wifi. Le carte di credito, la patente, carta d’ identità, tessera supermercato, ecc, si schermano con apposite pellicole. Si puo tornare a vivere, quasi padroni della propria vita tornando ad utilizzare dispositivi low tech, cellulari riciclati, e così via. Fa bene all’ambiente e a tutti noi.